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i soliti idioti che attaccano o criticano “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare zero calcare solo perchè parla romano e non sulla sostanza

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 Che ci crediate o meno, c’è chi è riuscito nell’impresa di criticare “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare perché - udite - “è troppo romanesco”. Che è un po’ come criticare Troisi perché parla in napoletano o Montalbano per il dialetto siciliano  o la serie la  paranza   dei bambini  o   Gomorra  di   Saviano  Significa , come giustamente  fa  notare  Lorenzo  Tosa  ,  non aver mai aperto neanche per sbaglio una graphic novel di Zerocalcare negli ultimi 10 anni, ignorare il senso delle radici e delle origini nel vocabolario intimo dell’autore. Il romanesco, nell’universo di Michele, non è pigrizia, sciatteria o esercizio di stile. È la chiave di tutto. È lo stargate che connette la camera di un post adolescente di Rebibbia a un esperimento di democrazia sotto le bombe di Kobane, un triangolo isoscele alla paranoia esistenziale. Allora      cari  intellettualoni   \  radical  chic    dovreste lamentarvi  di : tutta   la  letteratura   italiana  post  unitaria   che  usa   molto  i

«Lettere dall’Italia», il brano cantato in tutti i dialetti . un nuovo inno nazionale

questo  dovrebbe essere  il  vero   inno nazionale  . Che  descrive  :  tutte le  sofferenze e dolori , le   gioie  ,  le  diversità  etniche ed  linguistiche  che  ancora   resistono  nonostante      sia unita    politicamente   dal  1861   (    secondo altri  dal 1918    con l'acquisizione  del   trentino  e  del friuli )  linguisticamente  dal  1954  (  con la  televisione  )

oltre alla brigata sassari anche la lanterna el fatro dell'isola di tavolara unisce la sardegna all'italia

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leggi anche   studio  di massimo  velati  sulla storia  del faro di dell'isola di Tavolara  http://wikimapia.org/14199285/it/Vecchio-Faro-di-Tavolara http://www.amptavolara.com/fileadmin/amptavolara/documenti/educazione_ambientale/una_montagna_in_mezzo_al_mare/UNA_MONTAGNA.._IMPAGINATO_finale.qxd.pdf https://it.wikipedia.org/wiki/Tavolara Infatti i curatore della pagina FB GOLFO ARANCI NASCOSTA Massimo Velati ha pubblicato questo post Massimo Velati si trova qui: Faro della Vittoria . 10 marzo alle ore 23:59 · Trieste Faro Monumentale della “Vittoria” a Trieste. "Lanterna grande, recuperata dal dismesso faro di Tavolara in Sardegna (perchè sostituito dal faro permanente ad acetilene disciolto di Punta Timone), messa in perfetto ordine".    Elogiato  per  le sue  ricerche    di  cui il post  sopra e   la  citazione   fra la  sitografia  del mio post   è solo  la  punta  dell'iceberg    dedicate  al faro di tavolara  , ma

Daniela Ducato, “contadina dell’edilizia”: trasformare i rifiuti in risorse - See more at: http://www.italiachecambia.org

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  colonna  sonora Ebbè Peppì com'è? - Di A. Delogu - Arr. Giacomo Spano   La  storia     che leggerete  sotto    mi ha  riportato  alla mente sia la poesia sfogo    dell'amico Daniele Carbini 6 ore fa a volte gli angeli cadono sulla terra anche in posti come la sardegna o la calabria o la puglia o la lucania o la sicilia mica solo a new york o berlino o roma... inciampano o si distraggono e finiscono in un effetto tunnel si ritrovano in mezzo a noi e sono come noi nemmeno loro sanno di essere angeli che la caduta porta con sé l'oblio di ciò che si è. non portano ali nascoste sulla schiena e n on sono celestiali o buoni in assoluto, anzi spesso sono irrequieti, si sentono fuori posto hanno un'osservazione del mondo tutta loro e quando li incontri ti trasmettono come un tempesta elettrica ti finiscono sottopelle e non lo sai perché e non lo sai il come loro arrivano e ti prendono per mano e il mondo sembra un po' più bello. a volte gli angeli cadono