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ci sono donne ed è il caso di Alessia Marcuzzi C’è solo una donna che, nel 2021, risponde a una domanda su di lei senza tabù o ipocrisie. A suo agio col proprio corpo. E soprattutto - tenetevi forte - libera.

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  cazzeggiando un po' per  prendere  sonno    ho trovato questo intervento  di  Lorenzo Tosa   3   h    ·  Quante sciocchezze, quanta ipocrisia, quanta cattiveria gratuita è piovuta addosso in queste ore su Alessia Marcuzzi. La sua “colpa”? Durante una diretta Instagram, a precisa domanda di un follower: “pro o contro i vibratori?”, ha risposto nel modo più naturale del mondo, mostrandone uno nell’armadio. Apriti cielo! “Ma non ti vergogni?” “Che schifo”. “Tienitele per te queste cose!” le hanno scritto. Vi svelo un segreto, cari bigotti sessuofobici, non c’è nessuna esibizione, ostentazione, nessuna perversione o mania di protagonismo né probabilmente alcuna “sfida” al patriarcato (anche se è un buon inizio). C’è solo una donna che, nel 2021, risponde a una domanda su di lei senza tabù o ipocrisie. A suo agio col proprio corpo. E soprattutto - tenetevi forte - libera. Se la cosa vi scandalizza, cambiate canale, pagina, epoca. Non è difficile. Ora i commenti in assoluto migliori s

Sinistra Sessuofobica

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Adesso che anche i Vescovi hanno – sia pure senza far nomi – condannato apertamente il comportamento del Primo ministro, la sinistra può finalmente esultare.  Così accade che il Mons. Massimiliano Crociata (il cognome è tutto un programma!), in un’omelia fatta in occasione di una celebrazione in favore di Maria Goretti, abbia colto la palla al balzo e si sia unito al coro delle prefiche moraliste, affermando a chiare lettere: “...nessuno deve pensare che non ci sia gravità di comportamenti e che si tratti di affari privati”.  Eppure, dopo tante lotte in favore della liberalizzazione della morale sessuale, appare veramente miserevole il comportamento dell’opposizione.  Un’opposizione che, evidentemente, non conosce la sua storia. Passi per la Bindi e la Binetti che sono l’espressione vivace e fanatica di un certo ambiente retrograde e sessuofobico, ma che certe posizioni siano condivise persino da chi ha fatto della libera scelta di fare del proprio corpo ciò che si vuole, è qualcosa