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diario di bordo n 38 anno II ha trovato 141 milioni di lire non le puo covertire in euro , A 23 anni dalla macelleria della scuola Diaz la polizia fa lezione, insorgono gli studenti. "Fuori dalle nostre aule", La Roma licenzia dipendente per un video a luci rosse rubato da un calciatore, Assessora ha una relazione con il sindaco ed è costretta a dimettersi: Giulia Bandecchi chiede aiuto a Giorgia Meloni

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fonti     www.msn.com/it ,  the  social post ,  ecc    la  solita  situazione paradossale    italiana    rispetto al resto  degli altri paesi della Ue   Il Messaggero  4 ora/e Trova 161 milioni di lire nella cassapanca della nonna a Sondrio, ma la Banca d’Italia non li converte più in euro                                   © Ansa Un sogno diventato incubo. Trova 161 milioni, ma sono in lire e la Banca d’Italia non li converte in euro. È accaduto a un uomo, residente a Sondrio: qualche mese fa ha scoperto per caso il denaro chiuso in una vecchia cassapanca della nonna. I risparmi di una vita avrebbero potuto rappresentare una grande occasione, un colpo di fortuna di quelli che possono cambiare la vita. Ma, al momento, il signor Lorenzo impiegato precario in un call center, dovrà attendere e chissà se potrà mai ottenere la cifra. Sì perché le lire non hanno più valore. Il signor Lorenzo immediatamente dopo aver trovato il denaro si è rivolto alla Banca d’Italia chiedendo informazioni su

Scoperta inquietante della Gdf le mafie usano ancora le vecchie lire . non è solo nostalgia .

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Nel governo si parla di miniBot, Mario Draghi dice che sono illegali, Giovanni Tria pure.  Altri  dicono  di No  Ma ci sono parecchi italiani, i criminali, che se ne fregano dell' euro e delle sue complicazioni, poiché continuano a operare con le vecchie lire. Sì, la moneta italiana andata in pensione nel 2002, ma sparita ufficialmente nel 2012, è ancora quella che circola di più nel mondo mafioso. A riportare la notizia è il sito americano Bloomberg che cita come fonte Giuseppe Arbore, un colonnello della Guardia di Finanza italiana. Mercoledì scorso, l' ufficiale delle Fiamme Gialle, ha parlato di fronte al Parlamento rivelando che, lontana dall'essere sparita dal panorama nazionale, la lira è più presente che mai nei mercati criminali. La mafia e le organizzazioni illegali del nostro Paese si servirebbero del vecchio conio per operare le loro transazioni. Del resto, risale solo a fine marzo di quest'anno la scoperta della Guardia di Finanza di un'ingente quanti

nostalgici della lira o far capire che l'uero è una ciofecca o quanto spendono ?In un negozio di tessuti di Quartu il tempo si è fermato: i conti in lire

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www. unionesarda.it  In un negozio di tessuti di Quartu  il tempo si è fermato: i conti in lire I due fratelli nel loro negozio e i prezzi ancora in lire Solo al momento del pagamento si converte il conto in euro.Nel negozio di tessuti in piazza Dessì, a Quartu, il tempo sembra essersi fermato. I fratelli Antonio e Giuseppe Massa non si sono rassegnati all'euro: da loro si ragiona e si calcola tutto ancora in lire. Nelle vetrine e tra gli scaffali i prezzi al metro sono indicati con le vecchia moneta. Solo quando la merce arriva alla cassa, il totale viene convertito in euro con una piccola calcolatrice. I dettagli e le interviste nell'articolo a firma diGiorgia Daga sull'Unione Sarda in edicola oggi