Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta un cacciatore è anche umano

Il cervo prigioniero della neve commuove le Dolomiti

Immagine
repubblica  del 5\2\2014   Un incontro documentato da una fotografia scattata dal giovane studente che sta commuovendo i social network. Potrebbe sembrare una “strana alleanza” quella tra cacciatori e animali selvatici. Eppure il foraggiamento (di questo si tratta) ha una grande tradizione nella cultura venatoria mitteleuropea perché mantiene numerose (e concentrate) le comunità di cervi e caprioli. Ma per un cervo sfamato dal cacciatore, ce ne sono migliaia affamati sui versanti innevati. E sono migliaia gli animali condannati a morte da questo inverno particolarmente rigido. Nel 2008-2009 furono circa 1.800 nella sola provincia di Trento i cervi vittime della neve che aveva ricoperto le montagne. Va un po’ meglio per i camosci, che vivono alle quote più elevate, dove il vento spazza i versanti e si può trovare qualche arbusto quando una valanga scarica la neve a valle. Ma alle quote più basse, il regno di cervi e caprioli, la vita è dura e ogni spostamento alla ricerca di cibo ri