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Eroe per caso: salva dalle fiamme camionista intrappolato tra le lamiere, "Ciao bullo", il videoclip degli studenti contro il buòlismo premiato con il Leone d'argento a Venezia ed altre storie

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da http://palermo.repubblica.it/cronaca del 3\2\2016 L'abbraccio di Maria Pia Pedalà e Reginald Green, papà di Nicholas, morto nel 1994 a sei anni durante una sparatoria sulla Salerno-Reggio Calabria "Quando ci siamo accorti che Nicholas non aveva più bisogno del suo corpo m a che molte persone avrebbero potuto beneficiare dei suoi organi per noi la decisione da prendere è stata molto semplice". A parlare è Reginald Green, padre del piccolo Nicholas, il bambino americano che nel 1994 rimase ucciso per sbaglio durante una sparatoria mentre viaggiava in auto sulla Salerno-Reggio Calabria. Ricoverato al Policlinico di Messina, il bambino morì qualche giorno dopo e i genitori autorizzarono il prelievo per la donazione degli organi, dando così una nuova speranza a sette italiani. Oggi Reginald Green è tornato a raccontare la sua storia durante un incontro sulla donazione degli organi organizzato da Astrafe (Associazione siciliana per i trapianti di fegato) all'

quando il lasciarsi morire o continuare a vivere con sofferenza è gioia . il caso di anziana di treviso che rinuncia al trapianto di rene e muore: "datelo a chi è più giovane di me"

 da http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2013/6/28  Da sedici lunghi anni era costretta a sottoporsi a dialisi tre volte alla settimana. Poi, dopo una lunga battaglia e dopo aver resistito così a lungo, era giunto il momento che tanto aspettava, quello del trapianto di rene. Rina Zanibellato, 79enne di Paderno in provincia di Treviso, ha però deciso di rinunciare: “No, datelo a chi è più giovane di me, io la mia vita l’ho fatta”, ha detto al marito, al figlio e ai parenti, lasciando tutti a bocca aperta. Un incredibile gesto di generosità e di sacrificio, fatto per permettere che a ricevere il rene della salvezza fosse un giovane, uno dei tanti ragazzi che aveva incontrato negli anni di dialisi. Alla proposta di sottoporsi al tanto atteso trapianto, quindi, la signora ha risposto di no e ha continuato, senza mai lamentarsi, con la dialisi che faceva ormai da oltre quindici anni. Ha continuato fino a ieri, quando si è spenta nel reparto di Nefrologia dell’ospedale Ca’ Foncello.