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La storia di Tyler Cohen, analista di DoorDash che dall’estate del 2019 ha inoltrato fino a quattro candidature al mese a Big G:alla fine ottiene il posto dei suoi sogni. E incanta LinkedIn

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Google lo scarta 39 volte ma lui insiste: alla fine ottiene il posto dei suoi sogni. E incanta LinkedIn La storia di Tyler Cohen, analista di DoorDash che dall’estate del 2019 ha inoltrato fino a quattro candidature al mese a Big G: la sua ostinazione è di ispirazione per molti di quelli che sognano un lavoro in un colosso techGoogle lo scarta 39 volte ma lui insiste: alla fine ottiene il posto dei suoi sogni. E incanta LinkedIn  di Simone Cosimi Lui si chiama  Tyler Cohen , si occupa - anzi, si occupava fino a qualche giorno fa - di strategia e gestione delle operazioni a DoorDash, una piattaforma statunitense di consegna di cibo a domicilio. Ma il sogno di questo  senior analyst  con un trascorso nel colosso della consulenza EY e molte altre esperienze nel marketing era un solo: lavorare in  Google . Solo che Big G, a quanto sembrava, proprio non lo voleva: l’esperto, laureato alla Northeastern University e con un curriculum di tutto rispetto compresa una limitata conoscenza del cine

Maltrattata perché lesbica, il giudice condanna a tre mesi il caporeparto della Lidl Insultata e umiliata sul posto di lavoro perché omosessuale, Sara Silvestrini, 40enne di Lugo, ha vinto la battaglia in tribunale contro coloro che l’hanno derisa e contro il sindacatoi che faceva filone con il padrone

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Non è la prima volta che vengono registrati insulti omofobi sul luogo di lavoro: questa volta è toccato a Sara   Sara Silvestrini . La  sua  è una storia di ordinaria vergogna, omofobia e grande  Da sinistra, Federica Chiarentini e Sara Silvestrini  con l’avvocato Alfonso Gaudenzi da  https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna coraggio.Per anni Sara, magazziniera della Lidl di Massa Lombarda (Ravenna) di 42 anni, ha subìto ogni genere di angheria, vessazione, mobbing puro da parte dei suoi superiori. La sua “colpa”, tra le altre: essere lesbica. Il supermercato Lidl al centro del ciclone Una donna che ha avuto la forza di reagire. Non tutti\e ce la fanno purtroppo. Ultimo il caso dell'insegnante che si è data fuoco nel suo camper. E tutto questo a causa dell'odio della gente. Ma come si fa a calpestare i diritti delle persone in questo modo? me lo chiedo ogni santo giorno…come si fa?! Per fortuna lei non era sola ma aveva accanto una compagna che l’ha sostenuta… se penso  a Cloe

chi lo dice che con le cose fatte con i piedi sono negative . Il caso di Enrica Scotti, È senza le braccia menomata dalla nascita a causa di un farma e qguida cocon i piedi Ora dopo tre anni arriva l'ok dala motorizzazione per la patente

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La storia di oggi riportata dal quotidiano locale del gruppo geolocal  (    gruppo editoriale  la    repubblica  \  espresso  )   http://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/ tramite la  pagina facebook     https://www.facebook.com/gelocalcronacaitaliana/ È senza braccia, ma guida. Usando solo i piedi, anche per girare il volante. È fresca di patente Enrica Scotti. Un traguardo raggiunto a Milano, perché dalla motorizzazione di Pavia aveva incassato una bocciatura all’auto utilizzata per la guida. Non sarebbe stata tecnologicamente adeguata, le avevano obiettato.  Così si è vista costretta  a    rivolgersi  ad un  ’altra motorizzazione per ottenere l’agognata patente, coronamento di un sogno per il quale si è battuta per ben tre anni. Un sogno di indipendenza, condizione a cui ha sempre aspirato. Adesso è alla guida della sua Cinquecento rosa pallido, decorata con fiori stilizzati, segno di quella speranza e di quella allegria che non la vogliono abbandonar

Dopo più di 35 anni di ricerche Argentina, la leader delle Nonne di Plaza de Mayo ritrova il nipote

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 musica  in sottofondo   Amazing AC/DC Cover! Annarella  - ex Csi  Quando  mi   viene  il magone   o  la  voglia  di arrendermi ripenso ancora  , e poi ( nella maggior parte dei casi  )  mi passa  ,  a storie  come  questa    A volte anche queste storie di dolore e di morte finiscono bene. Anzi benissimo!  per  approfondire   https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_sporca https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_di_riorganizzazione_nazionale https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell'Argentina https://it.wikipedia.org/wiki/Madri_di_Plaza_de_Mayo da     http://www.rainews.it/ Dopo più di 35 anni di ricerche Argentina, la leader delle Nonne di Plaza de Mayo ritrova il nipote Estela de Carlotto è la presidente dell'organizzazione che si occupa di rintracciare i figli prelevati ai genitori "desaparecidos" durante la dittatura militare argentina che durò dal 1976 al 1983. E' riuscita a rintracciare suo nipote Guido che si sar

i Dottori le Dicevano che non Avrebbe Mai Camminato ma Lei Diventa CAMPIONESSA OLIMPICA Grazie alla Madre!

ti potrebbe interessare   http://www.specialolympics.it/ https://www.facebook.com/Special.Olympics.Italia/timeline?filter=1 << che  io possa  vincere   ma se  non ci  riuscissi   , che  io possa  tentare  con tutte  le mie forze  . >>Giuramento   dell'atleta   Special olympics. mai perdere la speranza  . Non esiste  la  previsione assoluta .  e  questo caso lo dimostra. da  http://situazionivirali.com/page/7/ Tutti le dicevano che non avrebbe mai camminato né parlato eppure la Madre ha sempre creduto in sua figlia fino a portarla alla partecipazione delle olimpiadi come atleta! Una storia bellissima e commovente che ci insegna quanto sia forte l'amore di una madre verso i propri figli.

Olimpiadi Londra 2012: Jessica Rossi, elogio della perfezione. Oro nella Fossa

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da  http://olimpiadi.blogosfere.it Alle Royal Artillery Barracks si è riscritta oggi  la storia della Fossa Olimpica femminile , una gara che rimarrà a lungo negli annali non solo olimpici ma della specialità. A 20 anni, l'azzurra Jessica Rossi  ha battuto tutti i record possibili immaginabili e  ha conquistato la medaglia d'Oro                                                                                                                                       Dopo la  qualificazione perfetta   con 75/75 che ha definito primati mondiali e olimpici che non potranno essere superati in futuro ma solo eguagliati, la ventenne (una età inusuale nel Tiro a Volo dove l'esperienza conta forse più che in altre discipline) di Crevalcore ha mancato un solo piattello nella finale a singola canna (un solo colpo per piattello al contrario del doppio colpo delle qualificazioni) chiudendo con   99/100 , imponendosi per dispersione con 4 colpi di vantaggio sulle altre, e stracciando il