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Visualizzazione dei post con l'etichetta tatuaggi

non sempre chi si tatua è criminale o feccia . Sudan, gli scienziati trovano un tatuaggio con riferimenti a Gesù su un corpo di 1.300 anni fa

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 da     https://www.msn.com/it-it  fonte  ILMATTINO   Storia di Mariagiovanna Capone • 19 ora/e Photo Credit: Centro polacco di archeologia mediterranea Università di Varsavia - Kari A. Guilbault© Un gruppo di ricerca polacco-sudanese che indaga sul monastero africano medievale di Ghazali ha scoperto un raro tatuaggio medievale riferito a Gesù cristo in una tomba. Si tratta del secondo ritrovamento in cui la pratica del tatuaggio è stata evidenziata nella Nubia medievale. Il sito monastico medievale di Ghazali è uno dei siti archeologici meglio conservati del Sudan. Situato nella regione di Wadi Abu Dom del deserto di Bayuda, nella provincia settentrionale del Sudan, a circa 20 chilometri dalla moderna città di Karima. Tra il 2012 e il 2018, un team polacco-sudanese del Polish Centre of Mediterranean Archaeology dell’Università di Varsavia guidato da Artur Obłuski ha studiato un monastero cristiano medievale nel sito e quattro cimiteri, all'interno dei quali sono presenti centinai

Marco Ruffa, l'anarchico dei tatuaggi: "Serve più cultura e romanticismo"

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Parla Marco Ruffa: "Ho lottato per far capire che quella di fare il tatuatore era la mia idea" da   https://www.ilgiornale.it/news/arte/  del  30 Luglio 2023 - 14:44                       DI  Matteo Carnieletto “L'anarchia non è fare quello che ti pare, l'anarchia è darsi delle regole prima che te le diano gli altri”. Così parlò De Andrè, Faber, e fabbro della parola. Un aedo del Novecento. Era, quella, un’idea che poco o nulla a che fare con quello che vediamo oggi. L’anarchico di ieri poteva anche essere un terrorista. Un criminale. Ma, prima di tutto, era un idealista. Un romantico, in definitiva. Uno ciò che metteva un’idea, giusta o sbagliata che fosse, al di sopra di tutto. Anarchico e romantico è ancora oggi Marco Ruffa, tatuatore presso T-Shock, in corso di Porta Ticinese a Milano. Carattere ruvido, ma capace  in poco tempo di spalancare le porte all’amicizia, mette subito le cose in chiaro: “Giornalista e de ilGiornale. Mio padre lo leggeva, io ho preso una s

tatuaggio fatto per una donna che aveva il cancro al seno. Facebook l'ha ritirata perché la considera un'immagine di nudità e offensiva.

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LEGGI    ANCHE   Michela Murgia e i talenti    di  Daniela   Tuscano  Paolo Crepet: “Michela Murgia dà la parola ai morituri. Qualche cretino dirà che è esibizionismo, ma le sue parole sono rivoluzionarie” Evidentemente     certi  argomenti  sono   tabù   se  (  vedere  anche        nei link  sopra  il  caso di Michela  Murgia  )  certe  persone   fanno rimuovere   la  foto  di questa  bella  opera  d'arte    Francisco Rodriguez Chacon Este tatuaje fue hecho para una mujer que tenía cáncer de mama. Facebook la ha retirado por considerarla una imagen de desnudez y por ser ofensiva. Sin embargo, creemos que esta mujer es valiente y fuerte, por lo que vamos a publicar la foto. Os pido vuestro apoyo. Dadle al ‘Me gusta’ y compartidla rápidamente para mostrar vuestro apoyo a esta y a otras muchas mujeres que han perdido tanto Questo tatuaggio è stato fatto per una donna che aveva il cancro al seno. Facebook l'ha ritirata perché la considera un'immagine di nudità e offensiva. Tut

Il cambiamento radicale di una 31enne dopo i tatuaggi diventati virali e una vita criminale: oggi è rinata

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Alyssa Zebrasky, 31 anni, una donna dell'Ohio le cui foto segnaletiche sono diventate virali per i tatuaggi spaventosi sul viso, ha mostrato la trasformazione drammatica dopo aver subito trattamenti laser estenuanti per rimuoverli. La donna è stata al centro delle cronache per la prima volta nel dicembre 2018, dopo essere stata arrestata in Ohio per furto e possesso di droga. La sua foto segnaletica mostrava la fronte coperta da un tatuaggio a forma di ragnatela, insieme a un teschio ispirato al "Giorno dei Morti" intorno agli occhi, alle guance, al naso e alle labbra.  Nell'aprile 2019, Zebrasky e i suoi tatuaggi macabri sono tornati al centro delle notizie dopo essere stata arrestata nuovamente. Ma ora, più di tre anni dopo, Zebrasky ha cambiato vita completando un programma di riabilitazione. Come parte del suo processo di recupero, ha deciso di eliminare tutti i suoi tatuaggi sul viso per dimenticare l'ex fidanzato, membro di una gang (e che l’aveva costretta

Tattoo Expo Roma, una tatuatrice: "Perché ho detto no a un tatuaggio sulla faccia di un ragazzino" e Tatuaggi, è boom per riemergere dalla pandemia. Nonne e nipoti unite dai tattoo

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  Viaggio tra gli stand dell'International Tattoo Roma in corso nella capitale fino al 10 ottobre. Il business dei tatuaggi nel corso degli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale, ma i tatuatori non sempre sono disposti ad accontentare qualsiasi richiesta dei loro ciascuno  di  loro  ha  una  sua  etica  .   racconta Gloria   l a  tatuatrice   in questione  (  foto a destra    estrapolata  dal  video   riportato sotto    )  :   << Una volta ho rifiutato di tatuare un ragazzo molto giovane sul viso, spiegandogli che secondo  me non era il caso, che ci sarebbe dovuto arrivare col tempo">>   Inoltre   << Un tatuaggio è un vero e proprio scambio tra chi offre la propria arte e chi mette a disposizione un pezzo di pelle >>, continua l'artista.   E poi << Ogni tatuaggio rappresenta ogni mia esperienza, nessuno dei disegni incisi sulla mia pelle è fatto solo per il gusto di farmelo fare>> dice Pierpaolo, un ospite della rassegna nello

quando il tatuarsi non era moda ed aveva un suo perchè vero il Il padre del tatuaggio in Italia Gian Maurizio Fercioni

  https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/tatuatore-fercioni-1.3542081 http://fercionitattoo.wixsite.com/tattoomuseo https://www.facebook.com/gmfercioni/ sulla pagina fb di www.vice.com/it ho sentito questa storia interessantissima storiache mi fa capire la differenza fra chi si fa un tatuaggio perchè lo sente e lo ritiene ( perchè effettivamente lo è ancora se ci pensiamo bene ) e chi invece lo fa per moda ed mologazione ( cioè perchè lo hanno tutti\e ) o per imitare i suoi beniamino cinematografico , musicale , televisivo, ecc Sembrerò   vecchio  \ antiquato   ma    concordo  con lui quando  dice  : <<  "Tatuarsi la faccia sembra una roba molto da duri e invece per me è una roba un po' da cretini." >>  e  cndivido la  sua  filosofia   (  vedi  primo ulrl  sopra  )  ecco  l'intervista  \  testimonianza rilasciata  a  Vice Abbiamo incontrato Gian Maurizio Fercioni, il padre del tatuaggio in Italia, per f

Se qualcuno ha un piccolo filo rosso tatuato sul mignolo, significa che ....

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dopo il post precedente    sempre  a  proposito   di destino  mi  è  venuta  in mente   questa leggenda letta  qualche tempo fa  su facebook Di tatuaggi ormai se ne vedono in tutte le forme e dimensioni e molto spesso hanno un significato molto personale, raramente di basano solo sulla moda del momento. C ’è un piccolo tatuaggio che sta diventando però una tendenza molto seguita soprattutto all’estero: un filo rosso legato a fiocco intorno al dito mignolo. E’ difficile da notare, e spesso i tatuaggi più piccoli e nascosti sono quelli che celano un significato più importante e profondo. Per capire il significato di questo filo rosso è necessario conoscere questa antica leggenda cinese. Il filo rosso del destino è una leggenda popolare di origine cinese diffusa in Giappone. Secondo la tradizione ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. Il filo ha la caratteristica di

regali di natale alternativi e dell'ultimo momento Tatuaggi Gratis Per Coprire Le Ferite Causate Dalla Violenza Domestica

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come avevo suggerito sul blog , nella guida natalizia dell'anno scorso ( se non ricordo male ) , il tatuaggio può essere , specie un regalo specialmente last minute e specialmente a chi ha subito simili nefandezze da   http://www.curioctopus.it/read/5742/una-donna-offre-tatuaggi-gratis-per-coprire-le-ferite-causate-dalla-violenza-domestica L'idea è della tatuatrice brasiliana Flavia Carvalho , che ha inaugurato così “A Pele da Flor” (La pelle del fiore). Il progetto è nato due anni fa, dopo la visita di una giovane cliente presso lo studio di tatuaggi dove lavorava la Carvalho. La ragazza voleva coprire una brutta cicatrice sull'addome, conseguenza della brutalità di un uomo al quale aveva rifiutato di concedersi. La tatuatrice brasiliana ha iniziato così a farlo per chiunque desiderasse nascondere le cicatrici di un abuso ricevuto, trasformando i segni di coltelli, pallottole, mastectomie, da ricordi indelebili di atrocità e violenze a disegni color

Cagliari: «Per paura dei tatuaggi non mi hanno dato lavoro» Tattoo e pregiudizi: il caso della modella “alternative” Alessandra Marini

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  da la  nuova  sardegna del  10\5\2015  LA STORIA Cagliari: «Per paura dei tatuaggi non mi hanno dato lavoro». Tattoo e pregiudizi: il caso della modella “alternative” Alessandra Marinidi Alessandro Marongiu .                                La modella        cagliaritana Alessandra Marini Tutto si sarebbe aspettata meno che un giorno i lavori tra cui si divide da oltre un lustro, quello di estetista e quello di fotomodella, sarebbero entrati in conflitto e le avrebbero tolto la possibilità di ottenere un impiego per il quale era una candidata più che referenziata. Il perché è presto detto: Alessandra Marini, venticinque anni, originaria di Pula attualmente di stanza a Cagliari, con il nome d’arte di L’Ale Sailor è una modella “alternative” (ha fatto parte della community “Sickgirl”, ha posato per affermati fotografi di tutta Italia e con i suoi scatti è già apparsa su dei magazine stranieri), e a qualcuno i suoi numerosi tatuaggi, specie quelli sulle mani, non son

Non pellicce ma tatuaggi" Modella cinese posa nuda

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musica in sottofondo  \  consigliata    Bandoneòn - Giacomo Spano (  http://giacomospano.com/  ) Nostra signora dell'ipocrisia  - Francesco Guccini   cazzeggiando sul sito de  l'unionesarda   leggo questa news . "Ink, not mink" significa "tatuaggi, non pellicce". E' lo slogan scelto per sensibilizzare le persone rispetto ai capi d'abbigliamento fatti con pellicce di animali.                                      La modella e artista cinese Wang Ke ha posato nuda mettendo in mostra solo i suoi tatuaggi. Obiettivo: ricordare il messaggio della Peta, associazione animalista internazionale, che da anni diffonde per sensibilizzare la gente a non acquistare capi di abbigliamento fatto con la pelliccia di animali Essa  non contiene  niente  di nuovo  perchè  ormai  usare  il proprio corpo come protesta   non costituisce nessuna   novità  degna  di nota . Infatti   se  i media ne parlano  è  perchè  siamo in una società  mediatica