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Innocente

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Voglio immaginarlo forte, Carmine. Di quella forza che solo gli insegnanti, i colleghi possono conoscere: quella forza fatta di sguardi, di costanza, di notti affaticate e piane, di voci appassionate e calde. Aeree, stellate. Perché così sicuramente doveva sentirsi Carmine di fronte ai suoi studenti: un albatro nei territori della conoscenza, e l'aula diventava emozione, pianeta. Carmine aveva tutta la sua vita lì e anche di più. Insegnante, artista della pazienza. I suoi erano sogni di radici. Perché senza la scuola non si vive, tutt'al più si esiste. Carmine non ha più r-esistito. Si è reciso la giugulare con un colpo netto, alcuni giorni fa, dopo la constatazione che in quell'aula non sarebbe più tornato, che era condannato a restare un precario per sempre, "ammettendo di essere fortunato", chiosava poi, amaro. Aveva appena conseguito la laurea specialistica: "E dovrei essere gioioso ma sono triste perché il ministro Profumo ci sta distruggendo il fut

Me ne PRIVO!!!

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280 milioni di euro in sette anni e altri 45 milioni già messi in bilancio per il 2009. Beneficiari esclusivi di questa pioggia di denaro pubblico sono le scuole private , ma anche le famiglie lombarde benestanti : in 3.000 dichiarano al fisco un reddito tra 100 e 200mila euro e ricevono lo stesso un sussidio regionale. E mentre molte scuole pubbliche cadono a pezzi, la Regione storna 4,5 milioni di euro dai fondi per l'edilizia scolastica per finanziare la costruzione di una nuova scuola privata. Queste sono solo alcune delle inquietanti realtà che emergono dal dossier "Quelli che la crisi non la pagano" , contenente l'inchiesta del Gruppo consiliare regionale di Rifondazione Comunista sul finanziamento pubblico della scuola privata in Lombardia e da oggi gratuitamente a disposizione dei cittadini. Regista dell'operazione di drenaggio di risorse pubbliche verso interessi privati è il Presidente Formigoni , che da tre lustri governa la Lombardia, ma il conto lo

Don Farinella: Il Papa benedice liberalismo e teocon

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Grassetti nostri. Come sicuramente sapete, il papa ha scritto una lettera prefazione ad un saggio del sen. Marcello Pera   [colui che fra l'altro, in un'applauditissima lectio magistralis al Meeting ciellino del 2005, si era scagliato con veemenza contro il "meticciato culturale" , n.d.r. ] , in cui dichiara che il liberismo e il cristianesimo sono intrinsecamente coerenti e il primo senza il secondo crolla. Nella lettera il papa declama il De profundis per ogni forma di dialogo tra religioni (e/o fedi), dicendo che il dialogo a questo livello è negazione della propria fede, mentre approva il dialogo tra le culture... il papa sposa le tesi del Pera e mettendosi in contraddizione con il Vaticano II (non è una novità), con Giovanni Paolo II e con se stesso perché in altre occasioni ha fatto affermazioni diverse. Resto scandalizzato dal fatto che un papa si presti al gioco dell’instaurare una religione civile dal vestito cristiano e non si rende conto che è caduto

R.I.P.

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Scuola, il decreto Gelmini (cioè Tremonti, cioè Brunetta, cioè Berlusconi) è legge. E come volevasi dimostrare... POST SCRIPTUM 1. Sono appena stati acquistati 131 cacciabombardieri per la "missione di pace" in Iraq (e se eleggono McCain ne arriveranno a pioggia altrettanti), del costo di 91 miliardi di euro L'UNO . Una spesa ben più elevata di quelle "inutili" della scuola. Ma NESSUNO che si sogni di dire che occorre tagliare le spese militari . Dobbiamo difendere la democrazia occidentale... scherziamo?!?... POST SCRIPTUM 2. Ora più che mai, attenti alle provocazioni .

Piccolo excursus su potere, comando ed egemonia

In una società capitalistica complessa si integrano relazioni di potere palesi e forme quotidiane di esercizio di micropoteri, presenti dappertutto e a tutti i livelli della società. Esse dipendono l'una dall'altra e si stabilizzano reciprocamente. Il potere non funziona solo attraverso la coercizione, ma anche attraverso offerte di identificazione: in una cultura del dominio in cui i conflitti sociali vengono regolati soprattutto attraverso gerarchizzazioni, e di conseguenza appaiono risolvibili solo in questo modo, (quasi) tutti gli individui collaborano al mantenimento dei rapporti, cercando di costruire la propria posizione in contrapposizione a quanti si trovano in una condizione peggiore della loro. Non solo i conflitti tra classi, ma anche le gerarchie etniche e la disparità uomo-donna funzionano (sebbene in modo diverso) secondo i principi della sottomissione e dell'autocollocazione nell'ambito sociale prestabilito. Un esempio è l'autoetnicizzazione come con

SERVI DI TUTTI I POTERI...POLITICANTI BURATTINI SENZA ETICA

I SERVI DEL POTERE   Si son forse mai visti cervelli col circuito chiuso, nei palazzi del potere?   Chi sono, allora, quei figuri che al “sommo” condottiero strappano l’ipocrita sorriso? Vedrai intorno ai tiranni, solo “mezze calze”, flaccide membra con la spocchia in tasca. Li vedrai ronzar, con la pendula lingua, dalla testa oscillante dal basso all’alto in una ritmica danza, con un occhio chiuso e con l’altro cieco, con le orecchie in una sola direzione tese, con una mano aperta   e l’altra serrata, con la bocca a manovella   e con la gettoniera. Non verrà mai toccato l’interruttore …   1 Rosalba    2  Sgroia   Da “ Nero assenso” poesie del dissenso Fabio Croce editore 2003