Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta rai

per l'ipocrita Diritto all’oblio dei mafiosi , la Rai spegne lo speciale Tg1 su Rita Atria

Immagine
 Stavo  finendo    il post della nuova  rubrica    settimana incom  quando alla  lettura    dell'orripilante     notizia    della  censura   sulla  morte di Rita  Atria  ( vedere  articolo  sotto   e scheda  al lato   entrambi presi da IFQ del  5 Jan 2023    )   mi  chiedo  ma  il diritto  all'oblio  può evitare  di  cancellare  \ rimuovere   ma    in questa  caso  si parla  di censurare  la  storia   e  le storie  ?   Secondo me   si    se  si  fa   come suggerito   nell'articolo    sotto  o  quando  come  nel  caso  della sentenza  Ecn isole  della   rete     contro Caradonna   si    quando  si tratta   di   fatti storici   ancora  attuali   come   quello   della   coraggiosa   e  giovane  Rita Atria                                di   Stefano Caselli e Maria Cristina Fraddosio Diritto all’oblio, la Rai spegne lo speciale Tg1 su Rita Atria Il doc di Giovanna Cucè rimosso da Raiplay. Tre arrestati per mafia negli anni 90 minacciano richieste danni per 60 mila euro Il Fatto

la strana fa,miglia di Gaber e La strana famiglia (40 anni dopo) di dado come cambia la tv e la massa italiana

Immagine

ALTERNATIVE A I SOLITI FILM NATALIZI E ALE REPLICHE televisive

Immagine
Quest'anno  sono riuscito ,  in maniera maggiore    rispetto    agli anni passati , a   mettere  in  atto   quello  di cui   parlavo   nelle  mie  guide   di sopravvivenza  natalizia. Perchè nche  se  ci sono   dei  film  natalizi    non convenzionali   mi annoiano  e mi mettono troppa  malinconia    portandomi    ad  elucubrazioni  e  seghe mentali nostalgiche  del  tipo    : <<  ma  s'è passato perchè non passa  >>  .  Ecco   cosa    da meta\ fine   novembre  (   quest'anno " l'atmosfera  natalizia  è iniziata  in     anticipo    vuoi  per creare  una  fittizia  speranza  con il covid  ,  vuoi   perchè hanno fiutato  l'affare  ed  intercettato    che  la gente  gioca  d'anticipo  )  fino  ad  oggi ,  ho letto e  visto  ed  rivisto   (  dove  non trovaste  recensioni   \  pareri    vuol  dire  che  ne  ho  già parlato  in post precedenti o  sul miei  social  )     ma  soprattutto  per   non annoiarvi  con la mia  prolissità  ho diviso  il pos

RISIERA E FOIBE: UN ACCOSTAMENTO ABERRANTE

Immagine
stavolta ilgiornale offre una perla in mezzo alla 💩.  Infatti  per parlare di Foibe e Shoah occorre molta onestà intellettuale. Sono stati episodi aberranti ma nati in contesti storici profondamente diversi. Le Foibe sono state una ritorsione criminale per vendetta verso un italianizzazione forzata (anche per volontà di dominio comunista) e per anni di oppressione fascista verso le popolazioni slave mentre la Shoah è stata puro razzismo. Nessuna motivazione può e deve però sminuire \ minimizzare quello che  è stato il comportamento criminale in entrambe le situazioni. Per una volta anche se con divergenze storico ed ideologiche sono d'accordo tutti  ( vedere  link  d'approfondimento a fine post  )  neo  considerare   tale  paragone  e  tale  interpretazione storica    ideologica    come  un aberrazione ed  un obbrobrio. "Paragonare le foibe alla Shoah? Un'aberrazione", esuli contro la Rai La Federazione degli esuli giuliano-dalmati

dalla vita fin qui trascorsa e vissuta posso dire che la lezione della Santanchè era davvero brutta

Immagine
la  tua libertà - Guccini la libertà - Gaber Carri   miei lettori  permettetemi     di   ritornare  ( ne  ho  già parlato precedentemente  qui  in un post  )  su  quanti detto  dalla  Daniela  Santachè e  d'aggiungere   questo commento   fatto  su ilfattoquotidiano   da Alex Corlazzoli  Maestro e giornalista ovvero  uno  che   più qualificato  di  me    Twitter “Il denaro è l’unico vero strumento di libertà. I soldi servono a essere liberi. Chi paga comanda. Lo dico a te che sei una donna: pagare i propri conti vuol dire comandare. E’ un grande strumento di libertà il denaro”. A pronunciare queste parole è stata Daniela Santanchè. Il problema è che non le ha dette davanti alla solita platea dei talk show pomeridiani o della prima serata ma davanti ad una classe di ragazzi di scuola primaria protagonisti della trasmissione televisiva “Alla lavagna” in onda su Rai3 il 2 febbraio scorso. Sono cresciuto in una famiglia povera, con un padre operaio e una madre casalinga ma a permette

quando la censura o l'edulcorazione spiega meglio le cose ed non è negativa in se il caso della fiction l'amica geniale

Immagine
  anche  se  le  motivazioni  addotte della rai   per  non aver  trasmesso quella scena    sono ipocrite  in quanto  erano  le    23.30      quindi  non c'erano minori .  Ma potrebbe  essere    ovviamente   è un a  mia  ipotesi    fatta  ad  arte     per  battere  il ferro  finchè  è  caldo     visto   che  : 1) è  già partita  la pubblicità   con l'uscita        dei  dvd   dela serie  ., 2)   è   già pronta     e dovrebbe ,  secondo   indiscrezioni   uscire    nei  primi  3\4  mesi  del  2019  la  seconda  serie  . Comunque  sia la  motivazione   della  ,  io  preferisco  chiamarla  edulcorazione  , in  quanto  i primi baci   forzati  e  la  lacrima sul  volto    della prpotagonista dice  tutto  .  Infatti  concordo con quanto dice    fra  3.29-3.40.  quel fermo immagine     suk  volto  rigato  dalle  lacrime  mette  in evidenza    e  fa capire   benissimo    cosa   la  protagonista   ha  dato subire  .Certo  che  come  dice    nel commento  al  video  sopra  riportato

rettifica ad " Anche un uomo colto come Augias si piega al trash . sarà affiancato dalla bimbaminkia youtuber sofia viscardi"

  post   sotto  accusa http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.it/2016/07/anche-un-uomo-colto-come-augias-si.html vedendo  la  prima puntata del programma  di  Corrado  Augias  e  di come   presenta  e   chiede  anche se nel  finale    all'esperto    ospite , non ricordo  i  nome   un parere  sule  figure  dei youtubers    come  da  titolo   smentisco  ciò che  avevo espresso   nel precedente  post    vedremo come  si comporterà con lei   nel  prossimo incontro settimanale

Anche un uomo colto come Augias si piega al trash . sarà affiancato dalla bimbaminkia youtuber sofia viscardi

Immagine
 Sangue  su sangue   -  francesco de  gregori Mi fa meraglia   che  un uomo di cyultura  di Augias   non si ribelli  ai ditak  rai   che  pur   di fare  ascolti specie   fra la  fascia  giovanile   dia credito  alla culturta  dei bimbiminkia  ed ai  personaggi   che   se  non fosse  per  i sociale  youtube   ( mi sa  che  Umberto eco  non aveva  tutti i torti  ) non ,i  considerebbe nessuno  .  Ecco   chi   verrà affiancato  ad  Augias                                                                           dal suo canale   di youtube    meditate gente    meditate    e  datemi  pure  del retrogrado     se  volete  . Ma  a me    questa  mi sembra  incultura  e non cultura  .  E la  canzone  che  ho  scelto.,  sangue su sangue   di de gregori   descrive, anche se   fermandosi  solo al sangue  e  allo splater  gratuito  e  non alla  merda    benissimo i media  televisivi  anticipando    queko  che poi  è diventata la rete  

il femminismo retro della boldrini e della tarantola che s'illudono che togliendo miss italia si combatta il sessismo in tv

Immagine
ha già detto tutto questo commento \ twitter di melissa p  Melissa Panarello ‏@Melissappi  Per contrastare la figura della donna oggetto, gli illuminati tagliano la testa a #MissItalia. Così rimane solo l’oggetto senza la donna. preso da    http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=11058a0897ac9278 Infatti la  boldrini  dovrebbe  vedere il   documentario   il corpo  delle donne   e capirebbe   che il problema  non è  miss italia  ma  altre  trasmissioni idiote    che come un onda nera  , da mediaset  e non solo   in una  tv  di stato senza  fantasia  e  cultura   hanno ormai tracimato  in   Rai  Ora  secondo  il corriere  della sera 5 luglio 2013 | 18:33  SOLO IL 2% DELLE DONNE IN TV ESPRIME PARERI, PARLA. IL RESTO È MUTO, A VOLTE SVESTITO» Boldrini: «Rai, scelta moderna e civile  quella di non trasmettere in tv Miss Italia» La presidente della Camera: «Ho espresso apprezzamento alla presidente della tv di Stato Tarantola» Un giudizio che farà discutere. La Preside