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Conoscere i Tuva

Tuva è una delle 21 repubbliche federali della Federazione Russa (la capitale è la città di Kyzyl ), in Siberia centro meridionale lungo il confine con la Mongolia; con una superficie di 170 mila kmq conta 308 mila abitanti, che appartengono a 73 diverse nazionalità. Il paesaggio, dalla natura intatta, è caratterizzato da verdi foreste di conifere e betulle. In questa zona vivono due popoli: i Tuva , originari proprio delle montagne dell'Altai, e i Kazachi , migrati in questa regione circa un secolo fa costituiscono ora una maggioranza operosa e dominante che respinge sempre più i Tuva. Una politica rigorosa iniziata nel 1959 quando la Provincia Nazionale Tuva Zengel Hairhan è stata incorporata alla Provincia Kazaca, ha reso i Tuva la maggiore minoranza senza diritti in casa propria . I conflitti che ne sono seguiti hanno convinto molti Tuva a migrare. Tre quarti della popolazione Tuva oggi vivono fuori dal proprio territorio. Qualche famiglia ha deciso di tornare ma chi torna dev

OPERATIVO EMPLEADA AUDAZ

Nel litorale Asia (un gruppo di spiagge, tra le più esclusive, a sud di Lima) esistono 2 classi sociali: il ricco ed il povero. L'Asia dei ricchi proibisce alle domestiche, ai vigilantes e ai “guachimanes” -che per la maggior parte sono indios, di colore- di usare le spiagge e gli spazi pubblici, con il pretesto della pubblica sicurezza e ha creato dei muri di separazione! L'Asia dei poveri è un'area molto povera dove la maggior parte delle abitazioni non ha né acqua potabile né elettricità. A costoro, trattati come cittadini di seconda classe, è proibito riunirsi nelle spiagge o bagnarsi nel loro mare fino alle 19 della sera, dopo il tramonto , senza alcuna spiegazione sostenibile che sembra obbedire al desiderio dei residenti privati di non “mescolarsi” con gli indigeni. In Peru, la legge non condanna l'apartheid o la discriminazione sociale. Ma un gruppo di peruviani del Tavolo contro il Razzismo del Coordinamento dei Diritti Umanied ogni forma di discriminazione, s

Senza titolo 969

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  Comosso e  ispirato  , dalla bellissima  poesia postata  da  iperio  e  dalla reazione  / rigurgito   dei ragazzi calabresi  contro la mafia   (  vedere manifestazione  del 4  novembre  ) ho deciso  di   riportare  le  ulteriori news     delle  vicenda  di P.paola: monni  di   cui avevo  già parlato sempre  nel blog   verso la fine  d'ottobre  e per  rispondere  a dei miei amici  \  conoscenti maschilisti   che dicono che le donne  devono rimanere  a casa    a cucinare  a  lavare e che  sono  poco coraggiose  , Ecco questo  è un caso  in cui  , soprattuitto  in detterminate  zone chiuse   del sud  d'italia    le donne  sono più coraggiose  degli  uomini   Ecco l'esempio di Pina Paola Monni (  la  ragazza dela  foto  a  sinistra  ) la. la  quale  dopo l’uccisione del fidanzato, nonostante le  minacce  ele pesanti intimidazioni  ricevute   tramite  scritte su muri  (  fortto a destra  )   per amore ha rotto il tabù dell’omertà   detterminante  in  alcune  zone  interne  d

Senza titolo 921

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  Il magico suono delle pietre che unisce l’arte alla natura       Lo scultore Pinuccio Sciola racconta il suo rapporto con la materia che plasma fino a restituirle la sua anima Ecco perché ogni sua opera suscita suggestive emozioni         L’artista si racconta a studenti italiani e tedeschi. Tema, il càntico delle pietre. Cortile della grande casa-laboratorio di Pinuccio Sciola, nel cuore di San Sperate: è in corso un incontro di studio. Il grande scultore parla ai ragazzi forestieri come se parlasse ai suoi figli. Narra della musica delle pietre, dell’esperienza di Assisi, del mistero dell’arte, del rapporto con la natura. Era a Monza, Sciola, nei giorni scorsi, nel parco di Villa Reale, davanti alla scuola in cui hanno studiato Nivola, Fancello e Pintori. E’ felicissimo e confida: «Ho provato un’emozione intensa, completata dalla straordinaria accoglienza riservata alle pietre sonore». Stavolta il cronista non deve fare domande: si limita a riportare quelle dei ragazzi, con le risp

Senza titolo 823

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  la nuova del  27\9\2005  Pagina 44 - Cultura e Spettacoli   La Barbagia apre le sue «Cortes»  Sino a gennaio artigianato e gastronomia in mostra a Nuoro e in 24 paesi   Bitti, Oliena e Orani le prime tappe di un lungo viaggio nella tradizione e nell’antica ospitalità     «Camminare tra le case di pietra dei centri storici, assistere alle lavorazioni artigiane, assaporare prodotti tipici dai sapori genuini, scoprire i segreti di una cultura millenaria nello splendido scenario di una natura incontaminata». Romolo Pisano, presidente della Camera di Commercio di Nuoro, illustra così la filosofia alla base di «Autunno in Barbagia», la manifestazione che da alcuni anni si propone come vetrina delle zone interne dell’isola e che attrae migliaia di visitatori ad ogni sua tappa. Venticinque i centri della provincia di Nuoro, capoluogo compreso, che da settembre sino a metà gennaio propongono al pubblico un’offerta che ha nella nota ospitalità barbaricina il suo punto forte. «Autunno in Barbag

Senza titolo 795

Nel supramonte del sud, un tempo regno dei bracconieri, torrenti, vallate e cascate spettacolari Linas, il parco dei sogni   Tutelata l’area dove sorge la miniera di Perd’e Pibera Itinerario nella Sardegna più segreta, in uno dei siti ambientali più preziosi del Mediterraneo  GIANNI OLLA   VILLACIDRO. «Sul Linas ci vanno i bracconieri, non i turisti...». Breve scambio di battute prima di un ennesimo viaggio in cerca dei parchi che ci sono e non ci sono. Il nostro interlocutore è un geometra dell’ente foreste, che conosce bene quei luoghi. I bracconieri li combatte da anni, e ne conosce le mosse, i sentieri che utilizzano, le trappole, anche micidiali, e non solo per gli animali. Chi scrive ha semplicemente chiesto notizie della strada sterrata che, da Gonnosfanadiga arriva alla base delle cime, ed in particolare a Perda’e Sa mesa, 1236 mt, facilmente raggiungibile, a piedi, dall’altipiano di Nuraxi Togoro. Infatti nella primavera scorsa la strada, comunale, è stata resa inagibile per q

Viaggio nel profondo sud

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BENVENUTO A ME BENVENUTO A TE BENVENUTO VOTARXY BENVENUTO A ME A un mese circa da quando l'ho compiuto e ad oltre un mese da quando ho ricevuto l'invito per postare in questo blog, incomincio a scrivere un resoconto del mio ultimo viaggio, un pellegrinaggio nel profondo sud della Sicilia alla ricerca delle ragazze più belle di tutta Ragusa Ibla. In effetti non è vero, di ragazze ne ho viste ben poche ma in compenso ho macinato le mie ciabrutte lungo tutte le viuzze del paese, ché ero andato sì in vacanza ma col pretesto di tenere compagnia ad un mio amico che frequenta l'università in quel luogo lontano e magnifico e che doveva cercare un nuovo alloggio perché quello vecchio non gli andava più bene. Del resto, una volta arrivati avremmo scoperto che non andava bene nemmeno per il padrone di casa, considerato che senza sapere nulla dei fatti dell'amico mio aveva già messo il nuovo cartello AFFITTASI e trovato una famiglia di potenziali inquilini. Ma andiamo per ordine. P

le mie radici

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  Cari amici vicini e lontani Da oggi  hodeciso  di aprir una  nuova cateogoria \ rubrica  sul modello e  spesso riportando   gli articoli   dello speciale gente&paesi del più  geande  quotidiano locale  nuova sardegna . 'ispirazione  per questa iniziativa  viene  da : 1) Riascoltando, il cd  riportando tutto a casa   dei Modena City Ramblers  e quello degli ex Csi il disco  di cui  ho parlato  nel  mio primppost    la terra,la guerra,una questione privata  ( da cui  ho tratto  la  foto  del lotro ro album  che trovate  qui al lato ), che  erano in canna  nel lettore cd  messi  da mio fratello o mio  cugino adesso non ricordo  esattamente ,  ma   essendo stato colpito da prigrizia  acuta   non   avevo  voglia  d'alzarmi e  andare a   cambiarli ) ,ma soprattutto avvendo visitato questro stupendo blog   che  ha  lo stesso titolo dell'album dei Mcr  di una  che ho invitato   e  non ha ancora scrito , ma  che  scrive  sul  suo delle cose  eccezionali   trovato  nella mia