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storia di resistenza ieri ed oggi

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iniziamo  da  questi  4  giocatori   della nazionale  italiana   oro  olimpico  del 1936 che  rifiutarono  , gesto  rivoluzionario e  da isolamento  sociale    sotto il fascismo e poi passarono alla resistenza  storia presa  da il venerdi  di repubblica  e    riportata  dal libro  CUORI PARTIGIANI – Edoardo Molinelli La storia dei calciatori professionisti nella Resistenza italiana Cosa hanno in comune Giacomino Losi da Soncino, detto “core de Roma”, secondo solo a Totti e a De Rossi per presenze con la maglia giallorossa, e Raf Vallone, definito “l’unico volto marxista del cinema italiano” per la sua carriera cinematografica eppure anche capace, da calciatore, di alzare la Coppa Italia vinta dal Torino nel 1936? Cosa rende simili l’attaccante Carlo Castellani, bandiera dell’Empoli, e il mediano Bruno Neri di Faenza, nel giro della nazionale dopo aver militato nella Fiorentina e nel Torino? Tutti questi atleti, non c’è dubbio, presero a calci un pallone nemmeno lontanamente

I DUE VENTENNI CHE HANNO RIFIUTATO TRE MILIARDI DI DOLLARI: SNAPCHAT RESPINGE L’OFFERTA DI FACEBOOK (MA ANCHE DI GOOGLE E DEI CINESI)

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   da http://www.nuovaresistenza.org/ I DUE VENTENNI CHE HANNO RIFIUTATO TRE MILIARDI DI DOLLARI: SNAPCHAT RESPINGE L’OFFERTA DI FACEBOOK (MA ANCHE DI GOOGLE E DEI CINESI) – IL SOLE 24 ORE POSTED BY MACWALT ON NOV 17, 2013 IN INTERNET , TECNOLOGIA | 0 COMMENTS ilsole24ore.com – I due ventenni che hanno rifiutato tre miliardi di dollari: Snapchat respinge l’offerta di Facebook (ma anche di Google e dei cinesi) . . Il servizio di messaggistica istantanea Snapchat (che sta conquistanto i teens e permette l’invio di foto, messaggi e video che si cancellano dopo dieci secondi dalla lettura) ha rifiutato un’offerta di acquisizione da tre miliardi di dollari da parte di Facebook. La notizia è stata rivelata dal  Wall Street Journal .. Secondo il quotidiano economico americano pare che la proposta non sia stata l’unica: anche Tencent Holdings, sito di e-commerce cinese, avrebbe messo sul tavolo quattro miliardi di dollari. A queste offerte si aggiungono anche i rumors di u