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Visualizzazione dei post con l'etichetta non violenza

Prato, la prof incinta dell'alunno 14enne condannata a 6 anni, il marito: «Quel bambino lo crescerò come fosse mio. Mia moglie? L'ho perdonata»

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  riordinando  i  giornali per  la  diferenziata     ho trovato  che    nei giorni  scorsi    c'è  stata   la  conclusione della  vicenda  processuale  della  professoressa di Prato che ha avuto un figlio da un suo alunno 14enne. La vicenda ha suscitato molto scalpore in Italia e ha avuto una vasta copertura mediatica. La  donna è stata condannata a sei anni di carcere per atti sessuali e violenza sessuale per induzione su minore Qui  un sunto  della  vicenda  I  giornali  ed  i media    parlano  anche della  reazione del marito per  le reazioni    " non violente   " nei  confronti  ella  moglie   e  del ragazzo  minorenne  . Il marito della donna, come riportato da Internapoli.it e Fanpage.it, ha dichiarato di voler crescere il bambino come se fosse suo .  Infatti    a Vanityfarair  ha  dichiarato :  «Non mi piace passare per quello che non ha colpe, in passato avevo commesso errori anche io. Abbiamo parlato dopo lo scandalo, come si fa fra persone civili. Tutto si può s

Viola Ardone: "Vi racconto le mie "matte" e i miei studenti, che grande meraviglia"

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È il diario poetico di una quindicenne nata e rimasta chiusa in manicomio con la mamma (finita lì perché incinta e fedifraga), è la storia di un dottore basagliano in trincea in corsia e assente in famiglia.  È "Grande meraviglia" (Einaudi), il nuovo romanzo di Viola Ardone: parla di donne e diritti negati, ieri e oggi, di paternità e figliolanza, ma anche di cura. Quella che la scrittrice professoressa, insegna latino e italiano in un liceo scientifico di Giugliano (Napoli), mette nei suoi romanzi e in aula, con i suoi studenti. In dialogo con Giulia Santerini    che  troivate  qui  Ardone spiega perché a 45 anni dalla legge Basaglia ha sentito il bisogno di scrivere questo libro e del disagio che avverte anche tra i più giovani. Ma ci dice anche di più sul suo modo di intendere e insegnare la scrittura, lavorare a contatto con le nuove generazioni in un'area non facile. Gli occhi accesi di passione, l'esperienza per ammettere che ogni bocciatura è un fallimento. Ma

Cos'è il PERDONO? Come Si Fa A Perdonare? Perché Dovresti Perdonare? .

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    canzone  suggerita Perdono  -  Caterina Caselli   vedendo il bel video ( almeno per me ) di ho inziato sia rimettere iniscussione la conclusione di alcuni rapporti siua su i social sia al vivo finiti male   e di  cui  ancora  porto i i sensi di colpa . Ma ma soprattutto a rimuovere quegli incubi , rimorsi senza di colpa che queli che avevo dimenticato ma non rimosso da dentro di me e che mi porto dietro nel corso degli anni perchè come credo ciascuno di noi ci saranno persone che non abbiamo mai perdonato o fatto pace Infati negl ultimi minuti del finale soprattutto : << non bisogna aspettare per perdonare qualcuno\a perchè potrebbe essere troppo tardi . >> . Rieccomi a farmi le domande : Cos'è il PERDONO? Come Si Fa A Perdonare? Perché Dovresti Perdonare? avevo già la risposta dentro di me , ma era incompleta . e andando a cercare sitri o altro che l'app

Il medico al ladro che gli ha svaligiato l'auto a Milano: «Restituiscimi almeno gli appunti, ti aiuterò a trovare lavoro»

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in tempo  di  giustialismo  forcaiolo   c'è ancora  qualcuno    cha  capisce    e  comprende    del perchè si ruba  ed  si è costretti a  rubare  . ecco    la  storia    di  un medico a  cui  il lado   ha  svaligiato  l'auto   .  da   https://www.msn.com/it-it/notizie/  del 3 settembre 2023  fonte    Il Gazzettino I cittadini di  Milano , ormai, pensano che la città non sia più sicura: troppi  furti  e atti di delinquenza agitano gli abitanti della metropoli che, quasi tutti i giorni, sono vittime di criminali. Così, è capitato anche a Fabio Puccio, siciliano di Porto Empedocle e specializzando in Ginecologia e ostetricia in Bicocca al quale sono stati rubati, dalla sua auto il 31 agosto, importanti materiali universitari, oltre a borse, vestiti e portafogli. Il ragazzo ha deciso di fare un appello al  ladro  che l'ha derubato.Su un palo in Corso Como, Milano, uno dei luoghi più famosi della movida cittadina, è comparso un cartello con un appello che comincia così: «Messagg

come combattere una guerra senza violenza e il mondo in un abbraccio c’e un mondo.

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   film    consigliato La battaglia di Hacksaw Ridge   ( 2016) di  Mel Gibson come dice Lorenzo Tosa In quest’abbraccio c’e un mondo. Ritrae due donne ucraine, entrambe madri di due figli, entrambe vittime di una guerra folle. La prima, Nataliya Ableyeva, in giaccavento gialla, si è diretta al confine con l’Ungheria solo con un numero di cellulare e per mano due figli piccoli che un uomo sconosciuto le aveva lasciato in carico, non potendo avvicinarsi. “Portali a mia moglie” le aveva chiesto. E Nataliya non se l’è fatto ripetere. Lei che i suoi due figli, già grandi, li ha dovuti lasciare sul fronte. Quando è arrivata alla frontiera, l’ha trovata lì, la madre, Anna Semyuk, arrivata dall’Italia per riprendere i suoi figli e portarli in salvo. Il primo pensiero di Anna è stato per loro. Poi le due donne si sono strette in un abbraccio intenso, per lunghi minuti, al freddo, in lacrime, in cui c’è tutto: gratitudine, disperazione, dolore, impotenza, il sollievo per i figli che vanno,

ecco un modo di combattere il bullismo e l'odio senza leggi eccezionali e repressione . Palermo Scuola, Arriva Il Baby Mediatore Per Le Liti Tra Compagni. E Niente Note Sul Registro

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  Lo  so  che tale news  successa  in questi  giorni   farà  , come  è successo      sulla mia bacheca  deve    fra i commenti  c'erano  molti smile  sorridenti  ,  ridere  ma   secondo me  è una bella notizia   simbolo di resistenza  culturale   ,  all'odio e   alla  violenza   ancora  imperante  vedi i nuovi  fatti di Colleferro  .   da  https://palermo.repubblica.it/cronaca/ L'impresa più difficile è stata arrivare alla pace fra Leonardo e Marco. Si punzecchiavano sempre durante le lezioni e un giorno sono finiti a rincorrersi per tutta l'aula. A loro ci ha pensato Gioele Barletta, 13 anni, uno degli alunni mediatori dell'istituto comprensivo Antonio Ugo della Noce. "All'inizio non volevano neanche parlarsi, era un caso disperato. Poi a poco a poco ho cercato di farli calmare, mi sono fatto raccontare le due versioni dei fatti e per la prima volta si sono ascoltati a vicenda, hanno fatto pace e da allora sono amici", dice il ragazzo. Si perché all&#

Befana, il parroco invita i bimbi a distruggere le armi giocattolo

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  da   http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/    del  4\1\2016   Aulla, il messaggio Don Roberto Turini: "Atto simbolico per dire che siamo contro ogni conflitto e contro la violenza"                                       di Gianluca Uberti AULLA. Da oltreoceano arrivano, sempre più spesso, notizie terribili di gente ammazzata con armi da fuoco e le guerre davvero non mancano nel globo. E se restiamo in Lunigiana, proprio negli ultimi giorni i fatti di cronaca parlano di furti nelle case, con sottrazione di pistole che vanno a ingrossare, probabilmente, un mercato nero basato sulla violenza. Però, c'è chi prova a opporsi a questa spirale come il parroco di Quercia di Aulla, don Roberto Turini, storico promotore della Pro Loco “La quercia d'oro”, che organizza, per il 27esimo anno, la kermesse “La Befana a Quercia”, incentrata su quella che era la calza più lunga del mondo, che scende per ben 25 metri dal campanile della chiesa del borgo di Querci

la Proposta di legge di iniziativa popolare “Un'altra difesa è possibile” ( taciuta e boicottata da Lega e pd o pd-l ) non è contro la polizia o l'esercito ha formato anche il benzinaio Graziano Stacchio

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 da http://www.unimondo.org/Notizie/Difesa-nonviolenta-il-benzinaio-firma.-La-Lega-tace.-Il-PD-pure-150458  Graziano Stacchio, il benzinaio di Ponte di Nanto (Vicenza) è un volto abbastanza noto. E’ stato  elevato alle cronache nazionali   per aver difeso la commessa della vicina gioielleria dall’assalto armato di una banda criminale uccidendo, senza volerlo, uno degli assalitori. Ma ci è noto soprattutto perché il leghista Salvini , con il tempismo degli avvoltoi che si scaraventano sui cadaveri,  si è precipitato a Nanto per farne un simbolo  della lotta alla criminalità. “Io sto con Stacchio, con chi difende il territorio”,  portava scritto la felpa  che Salvini indossava per il raduno  l umbard-neofascista di piazza del Popolo a Roma   dello scorso 28 febbraio. E un po’ di fan hanno subito aperto una pagina facebook “ Io sto con Stacchio il benzinaio ”, ma c'è anche “ Io sto con Graziano Stacchio ” e finanche “ Io sto con Graziano Stacchio il benzinaio ” .   Stacchio,

Il benzinaio Stacchio: 'Non voglio essere un eroe. Non sparate, non è il Far West...'"NON SONO UN EROE NÉ UN MODELLO DA IMITARE.

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da http://www.huffingtonpost.it/2015/03/06/sta  http://www.bing.com/images / Graziano Stacchio è il benzinaio del Vicentino che ha sparato a un rapinatore uccidendolo, diventando una sorta di eroe per molti cittadini impauriti dai furti. Ma al quotidiano "La Repubblica" spiega di non voler diventare un esempio per nessuno: "L'effetto mediatico mi ha stordito. Però davvero non possiamo vivere in un mondo che va in questa direzione. È storta. Non voglio rassegnarmi alla legge della giungla, al terrore, che lavori e torni a casa guardandoti alle spalle". Al Corriere del Veneto assicura di aver ricevuto proposte di candidatura, ma non vuole specificare da parte di quale partito: La sicurezza non è né di Destra né di Sinistra, è un tema su cui tutti i partiti dovrebbero riflettere, invece di continuare a scaricarsi le colpe l’uno addosso all’altro. Anche se, a dirla tutta, c’è una cosa che non mi so spiegare...Qui sono venuti i leader d

Sport e Integrazione”: lo sport ha capito, ma il Paese ?

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da  http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=21b190ad8642a1e0 dettagli   del progettto e tutti gli interventi Peccato che il Salone d’Onore del CONI oggi non fosse colmo come accade nelle grandi occasioni, spesso di vetrina più che di sostanza. Peccato perché quanto andato in scena in occasione della presentazione del progetto “Sport e Integrazione” ha un valore profondo, maggiore di quanto le parole dei convenuti siano riusciti ad evocare. Crediamo che oggi, parlando di sport e integrazione, si sia riusciti a toccare uno dei capisaldi di questa attività, antica e moderna, percependone i motivi per cui questa è legata intimamente all’uomo. Ma senza voler andare troppo in profondità e per volare bassi (alla politica spicciola), la giornata di oggi ha mostrato quanto meschine e limitate sono tutte quelle istanze di rigetto delle altre culture, il razzismo strisciante, la xenofobia imperante. Proprie del nostro Paese e dell’Occidente in questi giorni ma non dello sp

anche con l'ironia si può combattere la pedofilia video di Marco valerio cervellini

  cazzeggiajdo  sulle  bacheche dei miei contatti   ho trovato  questo  filmato  interessante    ed  ironico  su una campagna    non violenta   ed  ironica   contro la pedofilia      online     infatti l'autore  https://www.facebook.com/pages/Marcovalerio-Cervellini/489060001148908 che  ha messo  il video  un  contatto dei  mio contatto  dice  nell'intestazione        un filmato dal finale sconvolgente per scoraggiare questo fenomeno.La pedofilia è una vera e propria piaga dei nostri tempi, che purtroppo è sempre più diffusa nonostante le tantissime campagne di sensibilizzazione in merito e i continui controlli.Amici di famiglia, genitori, familiari o perfetti sconosciuti. Il pericolo per i più piccoli purtroppo arriva non soltanto dai più insospettabili, da coloro che invece dovrebbero proteggerli, ma anche da persone che non si ha mai avuto occasione di conoscere e che in breve tempo li catapultano in un vero e proprio incubo.Tutto questo succede nella vita di tut

manca ancora un mese è mezzo a natale ma s'incomincia a sentirlo ed ..... [ Natale in trincea, lo spot su armistizio della Grande Guerra è un capolavoro ]

 E'  questo l'effetto   che  mi  ha  fatto   questo video  .  ed  in ....   a  chi mi dice  che  sono nostalgico  o  disfattista e  m'insulta  come  hanno  insultato Bruce   Springsteen, Grohl  e  Zac Brown che hanno cantato al concerto dei   concerto  dei veterani   "Fortunate Son" dei  Creedence Clearwater Revival.   È la notte di Natale del 1914, prima guerra mondiale: gli eserciti inglesi e tedeschi si fronteggiano. Si ode la più famosa canzone natalizia, "Stille Nacht" ("Silent night"): a cantarla è prima un soldato tedesco, poi uno inglese. Così i nemici escono dalle trincee, mani alzate, si abbracciano all'aperto. Nello spot pubblicitario della Sainsbury, catena di supermercati britannici, tre minuti di storia che emozionano, con un soprendente finale.  Infatti secondo  , da cui  ho condiviso  il  video  ,  Gianni Centofante 22 h  ·  Modificato    Quando i nemici a condividere il rancio, a scambiare foto e pe

In un anno il giro del mondo in bicicletta. Su due ruote per ascoltare le persone, alla ricerca di storie sostenibili

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vedi anche http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/07/daniela-ducato-e-i-mattoni-fatti-di.html http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/07/il-caso-di-ecco-come-riprendersi-dalla.html da  repubblica.it Stefano Cucca, per tutti 'Rumundu', 35 anni, sardo, ha percorso trentaduemila chilometri. "Pedalo per ascoltare le persone. E per gridare al mondo che il modello economico e sociale attuale porta a far si che ci siano poche persone ad avere denaro e potere. E ciò non è sostenibile per definizione" di GIAMPAOLO COLLETTI  03 luglio 2014  Rumundu vuol dire il mondo nel dialetto sussincu [  di sorso  ] , un slang tipico dell'entroterra sassarese. "E' il dialetto che parlava la mia nonna a Sorso. E da lì sono partito per il mio giro in bicicletta", racconta Stefano Cucca, per tutti appunto 'Rumundu'. Che poi il mondo Stefano l'ha girato davvero in lungo e in largo alla scoperta di storie e stili di vita s