Marco, 20 anni, sieropositivo: «Non sottovalutate l'Aids» Gli è bastato avere rapporti non protetti una o due volte per contrarre il virus dell'Hiv. E da allora è cambiata la sua idea della vita, dell'amore e della salute
L’Aids esiste ancora: l’Hiv si continua a trasmettere, anche se se ne parla meno di un tempo. Anzi, forse proprio per questo. Può succedere a tutti di contrarre il virus, anche a chi conduce una vita ordinaria. Oltre la storia intervista da me fatta nel lontano 2009 ( quando ancora il bolg si chiama cdv.splinder e poi salvata qui ) all'autrice di wwww.sieropositiva.splinder.it Nicoletta mi pare si chiamasse ( dopo a chiusura della piattaforma splinder ne ho perso le tracce , ecco perchè alcuni url\ collegamenti da me riportati compreso il suo blog non sono più raggiungibili.n E’ capitato a Marco, che ha vent’anni e ha scoperto di essere sieropositivo a marzo, quando si è sottoposto a una serie di esami per scoprire l’origine di una irritazione cutanea persistente. «Siccome dovevano farmi un prelievo, ho chiesto anche l’esame per l’Hiv – spiega -. Purtroppo tre test su tre sono risultati positivi». ecco la sua storia intervista rac