Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta non solo 27 gennaio

la rai e i media si dimentica di celebrare \ ricordare il 27 gennaio

Immagine
siamo vicino al 27  gennaio  , strano che la Rai   dimentica    ( di solito ci faceva  due  palle  cosi )   di ricordarlo  .  Certo da  un lato  è meglio  perchè tali eventi vanno  ricordati sempre  e non ipocritamente  e  non solo quel determinato giorno  Infatti per  non dimenticare ne parlo adesso e  se  capita  (  vedete archivio  del blog  )  anche  al di  fuori del giorno canonico  . Anzi   che fare  il  solito pistolotto e la solita  spiega    vi accontenterò delle storie    è  questa  è  una   di  oggi  .  Infatti   <<  Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. Per questo, meditare su quanto è avvenuto è un dovere di tutti. >>  Primo levi .  Ma  sopratutttutto perchè cerco di fare  mio    giorno per  giorno    quanto dice  : << La pagine della Memoria non vuole essere solo la memoria del più grande genocidio dell'umanità ,ma

Primo Levi e la lettera inedita: l’olocausto spiegato a una bambina

Immagine
  Canzone consigliata  La canzone del bambino nel vento (Auschwitz) - Nomadi                          "      "                           "                   - Gucciini     Lo so che  è ovvia  è.p scontata ma  non ne  ho trovate altre  di cosi incisive   più  pessimista della classica  di  Guccini    riportata  " per par  condicio  " Lo so che precedentemente ( vedere  qui  il post ) fino al 27 gennaio mi avrei garantito il silenzio . Ma davanti a sifatto articolo , in cui viene spiegata in maiera cosi nintida e senza ipocrisie \ tabù inutili cosi sia la malvagitù e cosi sia stato l'olocausto , non ci sono riuscto .   Da  http://www.lastampa.it/2015/01/23/cultura/ “Piuttosto che di crudeltà, accuserei i tedeschi di allora di egoismo, di indifferenza, e soprattutto di ignoranza volontaria perché chi voleva conoscere la verità poteva conoscerla e farla conoscere” monica perosino Torino  Gli avevo chiesto:com

qualunque giorno è buono per ricordare la Shoah e gli stermini dei Lager Nazi-Fascisti

 Il 27 gennaio del 2015 si celebrerà il 70esimo anniversario della liberazione del campo di Auschwitz – Birkenau. Oggi  Alle 18,30  a Trieste, la comunità ebrica della città e l'editore  di  La compagnia del libro porteranno al teatro Miela - con il sostegno del Comune e della provincia - dei testimoni della Shoah che racconteranno la loro storia. Un'occasione per ascoltare le storie di alcuni  , degli ultimi  ,  sopravvissuti ad Auschwitz: Piero Terracina, Sami Modiano, Goti Bauer, Tatiana Bucci. Nel corso dell'evento sarà presentato il libro La ragazza che sognava il cioccolato di Roberto Olla, conduttore, regista e scrittore che da anni raccoglie le testimonianze dei deportati. Il romanzo racconta la storia di Ida Marcheria, rapita a 14 anni dalla sua casa triestina e deportata ad Auschwitz il 7 dicembre del 1943. Sopravvisuta, decise di trasferirsi a Roma, dove aprì una cioccolateria, simbolo di rinascita e luogo di ritrovo per i deportati scampati alla Shoah. Sem