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Visualizzazione dei post con l'etichetta morire con dignità

Il messaggio delle ultime volontà di sibilla barbieri attrice romana morta in svizzera con il suicidio assistito perchè in italia gli è stato negato : «Grave discriminazione a cui lo Stato deve porre rimedio"

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   leggi    prima   Chi era Sibilla Barbieri, l'attrice malata terminale morta in Svizzera tramite suicidio assistito (fanpage.it) https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2023/11/ma-che-tipo-di-paese-quello-che-non-ti.html Questa donna , per ulteriori informazioni vedere gli url sopra , si chiamava Sibilla Barbieri, 58 anni, attrice e regista, malata oncologica terminale. Per poter morire con dignità cioè come il suo corpo le implorava e non  come lo Stato italiano, fino all’ultimo giorno, le ha negato è dovuta andare in Svizzera per poter morire Prima di partire, ha lasciato un video ( vedere il secondo video da me riportato sotto  ) commovente e uno straordinario testamento biologico e politico, rivolgendosi direttamente alla Presidente del Consiglio e al suo governo. Merita di essere riportato tutto, fino in fondo, per capire che Paese indecente siamo. Iniziamo dall'ultima   l'ultima  e  lunga    intervista  esclusiva    a Valentina Petrini.  E' la fine di

sul fine vita ha trionfato l'ipocrisia di stato

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Lo so che  «Il tema è complesso e forse bisognerebbe attendere le motivazioni integrali della Consulta prima di parlare »  come dice la mia amica Federica Raimondi  . Ma  a   caldo  mi  è venuto    questo  commento  beati gli ignavi che hanno deciso di non concedere a chi soffre di morire con dignità loro si che hanno i soldi per poterlo fare ed andare in svizzera .  Quindi   non riuscendo  a trovare   altra  risposta   una  risposta   , e    volendo  sentire  altri  pareri  ho condiviso   da un  gruppo di facebook   quella  slide   e mentre    aspettavo  le  vostre  risposte    ho letto questo interessante  articolo  di   MARTA PETTOLINO    su    https://www.thesocialpost.it/  del 16 FEBBRAIO 2022, 10:24 Cosa vuol dire “vita” quando nasconde la violazione del diritto all’autodeterminazione e alla dignità C’è da chiedersi cos'è la vita per la Corte costituzionale. E soprattutto perché perpetuare nella sofferenza irreversibile significa tutelare una per

Serdiana, il prete "dissidente" Don Cannavera firma per l'eutanasia legalecosa dirà la chiesa fara come il referendum sulla procreazione assistita ?

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Leggo sulla    pagina fb    dell'unione  sarda   11 ottobre 2021 alle 18:23   questa  news   Serdiana, il prete "dissidente" Don Cannavera firma per l'eutanasia legale "Ho firmato anche io il referendum per l'eutanasia legale e organizzato due incontri con docenti universitari, per questo sono stato 'richiamato' dal vescovo di Cagliari per chiarire le mie idee". Lo ha rivelato don Ettore Cannavera (  foto a  destra  )  impegnato in una battaglia culturale all'interno della Chiesa, affinché si affronti e si superi il tabù del fine vita.Il sacerdote è intervenuto al Congresso dell'Associazione Luca Coscioni a Roma. Nella mia visione di fede Dio è amore, non siamo individui singoli io io conta la relazione con gli altri, il noi. Una caratteristica fondamentale dell'essere umano è la relazione. Occorre combattere la solitudine più che altro. Non lo chiamerei suicidio assistito, ma condiviso. La vita non viene tolta ma trasformata, perché

Il Vaticano si scaglia contro il referendum per l’eutanasia legale

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Puntuale come la pioggia a Pasquetta, arriva il commento di Monsignor Paglia. Nel frattempo la raccolta firme ha superato, di gran lunga, le 500mila adesioniLa grande notizia è che in questi giorni la raccolta firme per il referendum sull’eutanasia ha toccato quota 500.000, che significa vittoria, obiettivo raggiunto (ma si punta già alle 750.000).Quella triste - e oltremodo prevedibile - è che il Vaticano, tramite il Monsignor Paglia, si è scagliato contro l’eutanasia parlando di “eugenetica” (eh???) e di “pericolo che avvelena la cultura” (ah...)La verità è che viviamo in uno Stato laico, è il 2021 (non il 1500) e 7 italiani su 10 sono favorevoli all’eutanasia (cattolici compresi), esiste una sentenza della Corte Costituzionale che impone al Parlamento di legiferare in materia e gli unici che avvelenano la cultura sono quelli che si ostinano a decidere per gli altri come devono vivere e quando morire. Infatti Mentre la raccolta firme prosegue spedita in tutta Italia, superando già l

non credo che chi chiede il suicidio assistito o si uccida per gravi malattie ed soprattutto ci aiuta come cappato sia un Assassino

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nello scrivere il post precedente m 'ero  dimenticato    di mettere nelle risposte agli haters  odiatori  che non sono un assassino  . Ma solo  uno che  vuole  morire  con dignità . Infatti  ti   se  mi  dovesse  (  faccio gli scongiuri 🤞🤘👎  )  capitare  una cosa  del genere   chiederò ed  lascerò scritto ✍ o  un vocale  il mio fine vita   in cui  non solo  :   come  ho  lasciato  nel modulo  per la  nuova  carta  d'identità  voglio  (  avendo  già  sofferto  abbastanza    ed   vedendo  grazie  ad  un trapianto  )   che  i miei  organi  e le  mie cellule  staminali siano  donati   a  chi   ne  ha  bisogno o  alla    ricerca   per   sconfiggere o ridurre   malattie  fin   ora  incurabili  o  curabili con difficoltà  , ma  che mi siano  dati  o  ma  on sono  troppo forte per  farlo   il suicidio assistito   o interruzione  delle cure  inutili  ma  di  lasciare    eventualmente    quelle  palliative  Se invece  dovesse  capitare, ancora  scongiuri ed  cosa  che non auguro  ci

eutanasia Si o eutanasia No . Parliamone e confrontiamoci come si fece con il divorzio e sull'aborto . eviteremo altri casi Vincent Lambeert o di andare all'estero

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  lo avevo  già  parlato   del caso  Lambert   di sfuggita     qui    e  poi   in questo post   sul mio facebook   ma  dopo questo articolo   che trovate  sotot di   https://www.huffingtonpost.it/  ed  a  mente  fredda  affermo che esso   è un assassino  di stato   riconfermando    quanto detto  giovedi   su fb ESTERI 11/07/2019 14:31 CEST Michel Houellebecq: "Lo Stato ha ucciso Lambert perché costava troppo" Lo scrittore su Le Monde contro il governo francese: "Speravo nella sua neutralità". E attacca la ministra della Sanità: "Ha voluto farne un esempio" LIONEL BONAVENTURE VIA GETTY IMAGES “Lo Stato è riuscito a fare ciò che gran parte della sua famiglia aveva insistentemente provato a fare da anni: uccidere Vincent Lambert ”. Inizia così il duro attacco dello scrittore francese Michel Houellebecq contro le istituzioni di Parigi. Il testo è stato pubblicato da Le Monde poche ore dopo la morte dell’uomo che viveva da anni in stato veg

grazie Peppino Englaro e Marco Cappato che si può morire con dignità

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anche se fra mille ostacoli  adesso  si può   . la tua morte è servita . lo sciacallaggio e la speculazione politica che dovesti subire non sono stati   inutili    Grazie  anche   a suo padre  ,  Ricordo ancora    quando  venne  ,  ne  ho parlato    in queste pagine   cercate  nell'archivio   oppure    godetevi  questo  stralcio    da   me  girato

ma per poter morire con dignita' bisogna.s andare al'estero o andare in tribunale ?

in sottofondo Breathless - Don't Just Disappear "Qualcuno ha provato a convincermi che questa scelta poteva essere rimandata, che c'era ancora tempo. Li ringrazio per questo tentativo e per essermi stati vicini, ma il mio tempo è terminato". Loris Bertocco, di Fiesso d'Artico, è morto l'11 ottobre. Era nato nel 1958 e da 40 anni era paralizzato a causa di un incidente, da 15 era cieco. Ha scelto l'eutanasia e in una lunga lettere che ha lasciato spiega la sua storia e le sue ragioni da   http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2017/10/12/ Da 12 anni in stato vegetativo: "Un giudice liberi mia figlia Elisa" Dopo Loris Bertocco che ha scelto il suicidio assistito in Svizzera ecco a Mestre la battaglia di un papà per la figlia da 12 anni in stato vegetativo di Mitia Chiarin MESTRE. Non ci sono solo le storie come quelle di Loris Bertocco e di quanti hanno scelto l'eutanasia in una clinica svizzera piuttosto di viv

FABO, IL PESO DEL DOPPIO © Daniela Tuscano

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Caro Fabo, Non mi dilungherò. Ho conosciuto la tua storia in questi giorni, come tanti. L'ho conosciuta al capolinea, quando è troppo tardi, ma non al punto di non acciuffarne un lembo. L'ultimo, il più prezioso. Qualsiasi decisione tu prenda, ci sarò. Invisibile, inesistente per te. Ma egualmente ci sarò, come ai tempi di Piergiorgio Welby ed Eluana Englaro. Leggo che le hai provate tutte, hai lottato disperatamente e ora non resisti più. Non possiamo nemmeno lontanamente immaginare il tuo strazio. Se penso che, per una semplice eppur invalidante emicrania, la qualità della vita già si abbassa... Don Vinicio Albanesi ti ha indirizzato parole bellissime e toccanti http://www.famigliacristiana.it/articolo/dj-fabo.aspx . A suo dire, se invochi la morte, è perché ti senti solo. Io pure lo credo. Tuttavia, in quei momenti, si è sempre soli. E non poter comunicare, e vedere i volti attorno a te, sempre più sfocati e distanti... In un attimo bianco, spumoso come vortice...