Manifesto della scrittura Neofuturista
Scrittura nuova per nuovi Tempi La Storia è uno sparo. Due torri che crollano. Carne. Acciaio. Sangue. Merda. La Letteratura, invece, moda corrente. Contemplarsi l'ombelico. Crear giochi di parole. Rigurgitare il Postmoderno, per ruminarlo stancamente. Viviamo in tempi difficili, i neri giorni della Kali Yuga,e gli scrittori chiudono gli occhi. Percepiscono il crollo del mondo e l'impossibilità della Scrittura di arginarlo. Ma non reagiscono. Vi è chi ha scelto la via della fuga e dell'illusione. Chi invece, come un saprofita, profitta del dell'abisso, per guadagnar legittimazione. I Neofuturisti rifiutano ciò. Come sentinelle annunciano l'alba. Come tafani ai fianchi di un pigro e possente cavallo, istigano ad agire. A cambiar prosaioli in scrittori. I nessun nome in orgogliosi creatori. Poichè L'Uomo è assetato di Assoluto. Ma la società postmoderna, desacralizzando il Mondo, ha creato il deserto attorno a lui. Per questo si avventa su ogni pozza, anche se fa