Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta luoghi comuni

san valentino Le più grandi bugie sull'amore a cui (quasi) tutti credono

Immagine
deliberamente tratto da https://www.msn.com/it-it/lifestyle/  di qualche mese  fa    Le false convinzioni sull'amore che sono amore malato ed ne casi maggiori ed patologici anticamera di femminicidio ed violenza di genere Non esiste una singola formula o un elenco di regole sull'amore. Ogni relazione è unica e tutti si comportano e si relazionano con l'amore in modi diversi. La base di qualsiasi relazione è la fiducia e il rispetto, sebbene ci siano molte idee false (ma popolari) su come amare un'altra persona. Secondo Margarida Vieite, specialista in terapia familiare all'Università di Siviglia, molte di queste idee fuorvianti sembrano romantiche, ma in realtà potrebbero essere piuttosto tossiche. Se sei geloso, sei pazzo di me! Secondo Margarida Vieite, specialista in terapia familiare all'Università di Siviglia, quando il nostro partner è estremamente geloso, è un segno che ha bisogno di aiuto. La gelosia rivela un'insicurezza profond

le donne devono difendersi oltre dal patriarcato anche dalle stesse donne succubbi d'esso - di icia Azara

Immagine
  “Ma che bel pancino, sei in attesa?” “E tu quando te lo fai un figlio? Guarda che se aspetti ancora poi non potrai più averne!” Ieri chiacchieravo con delle colleghe speciali e ironizzavamo su queste frasi inopportune che ancora oggi le donne si sentono rivolgere, quasi sempre da altre donne. È per questo che mi sono soffermata a pensare non tanto a cosa rappresenti la donna oggi, quanto a cosa non dovrebbe rappresentare: un utero a servizio della società. Perché, vedete, il dono della vita è appunto un dono, e come tutti i doni si può scegliere se accoglierlo oppure no. Come quando una persona ha una capacità, una particolare abilità. A volte decide di sfruttarla, di investirci e di metterla a frutto. A volte preferisce lasciarla là, per mille personali motivi. Si tratta di scelte, si tratta semplicemente di scelte. E le scelte dovrebbero essere insindacabili. Insomma, se sono particolarmente brava nella pittura, ma decido di non sfruttarla, non mi si può accusare di depauperare la

sfatiamo sulla musica classica in particolare quella sinfonica . Il caso dei notturni di chopin

Immagine
 Infatti  chi non conosce  la  musica  classica     e  in particolare  quella  sinfonica   definendola  anticaglia  o  la  conosce  appena   perchè magari    avrà sentito   qualche pezzo come  colonna  sonora  di un film  , esempio  la nona  di Beethoven    ne  film    in Arancia Meccanica   di Stanley Kubrick        pensano  sia  scherzando  ma  [  sic ]  alcuni  anche  seriamente    che  i notturni    di  F.  Chopin (  1810-1849 )        siano   ascoltabili   di notte    prima  di prendere  sonno  oppure   : << [...] ascoltate i Notturni chopiniani nel silenzio, ascoltateli fin tanto che dura quel sacello ovattato di sensazioni, quell’impalpabile dondolio di segreti, quel canto sinuoso. Che è la notte >>  (da  https://www.digressioni.com/tenero-e-il-notturno-se-e-di-chopin /   )  .  A  quanto    dice   l'articolo  sopracitato un fondo  di verità  c'è perchè   Per la realizzazione di queste opere, Chopin prese spunto da composizioni che si adattavan

"Giovane studentessa poco social e poco internet bollata come 'antiga'"

 chi  lo dice  che  tutti  gli adolerscienti  siano bimbiminkia  e ormai internizzatiignora  che   ci sono anche chi  a  13  anni  tenta  di resistere  all'internet  precoce . Infatti  sulla   rubrica lettere del cuore unionedelcuore@unionesarda.it dell'unione sarda del 17\1\2018  ho lettoquesta  email   "Cara Unionedelcuore vengo spesso sbeffeggiata dai miei amici e compagni di scuola perché non ho mai voluto affezionarmi ai social o alle varie chat di gruppo da cui ormai dipendono tutti. Per quanto abbia un profilo sia su FB che su Twitter, non sono particolarmente attiva, li utilizzo quando ho tempo e quando mi va, e se c'è qualcosa di urgente che mi chiamino !! A volte rispondo ai messaggi privati anche dopo tre giorni o una settimana e non partecipo alle discussioni nelle bacheche altrui. Questo fa molto ridere chi invece è onnipresente e risponde in tempo reale a chiunque, da qualunque pc o telefono in qualunque posto si trovi. Mi chiedo se p

come se non bastassero i soliti luoghi comuni su noi sardi adesso anche mafiosi ci fanno diventare : << L'Isola in vetrina per i turisti è rappresentata da 2 mafiosi>>

Immagine
  da   www.unionesarda.it  La Sardegna secondo i produttori di souvenir: un uomo con la coppola in testa, i baffi, una cravatta rossa sulla camicia bianca e un completo nero. Il tutto accompagnato da una scritta: "u mafiusu". Sotto, per completare il quadro, spuntano anche le canne di un fucile. Che, a occhio e croce, potrebbe sembrare una lupara. La donna accanto? Velo nero in testa, vestito tradizionale bianco e rosso. Anche lì c'è una didascalia: "a mafiusu". Nel piedistallo, bianca su sfondo marrone, la dicitura: Sardegna. Un po' di confusione: vero che si parla sempre del pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata. Ma, a quanto raccontano gli esperti, nell'Isola la mafia, in pianta stabile, non c'è e non c'è mai stata". L'Ansa ha scoperto la statuina tra le tante messe in vendita in un negozio di souvenir in via Baylle, nel cuore della Marina, a pochi passi dal porto di Cagliari. Un errore che sicuram

dedicato a paolo villaggio chi di pecora colpisce di pecora ferisce

Immagine
 Il popolare attore genovese Paolo Villaggio durante la trasmissione Brontolo condotta da Oliviero Beha su Rai 3 fa una battutaccia sulle abitudini sessuali dei sardi:" Nascono pochi figli in quella regione perché si accoppiano con le pecore ed ecco alcune  risposte  satiriche   prese  dal gruppo di fb  sardipersempre infine  nonnricordo il sito  perchème  l'ahnno mandata  via  email  vieni villaggio vieni !!!!!!!! i sardi ti aspettano !!!!!!!!