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Frutti dimenticati: la missione di Isabella, l'Indiana Jones degli alberi Dalla pera Marzola al fico Permaloso: parla Dalla Ragione, l'archeologa arborea che ha vinto il premio Nonino.

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 da  repubblica  del  01 febbraio 2017 Frutti dimenticati: la missione di Isabella, l'Indiana Jones degli alberi Dalla pera Marzola al fico Permaloso: parla Dalla Ragione, l'archeologa arborea che ha vinto il premio Nonino.  di LICIA GRANELLO                                               Isabella Dalla Ragione  Metti una sera a cena la pera Marzola, il fico Permaloso, la susina Scosciamonaca. "Io faccio con la frutta quello che Pierre Michon fa con la vita degli uomini", spiega Isabella Dalla Ragione, fresca del Premio Nonino sezione "Risit d'aur", dedicato alla civiltà contadina. Il riferimento è a un altro premiato (nella sezione internazionale), autore del toccante Vite minuscole, libro che strappa all'oblio le storie di chi ha vissuto nelle campagne francesi, segnate da emigrazione e povertà. Le mele di Isabella come i paysans di Michon: frutti della terra, dimenticati e negletti. Il mestiere di Isabella è quello di ar

Vasto divisa dopo la tragedia. Arcivescovo: "Con una magistratura più veloce si poteva evitare"

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non giudico come ho già detto nel   finale    del post precedente ma condivido in pieno quello che riporto sotto dopo   questi  url che riassumono la  vicenda   02 febbraio 2017 Articoli Correlati Omicidio Vasto: legale Di Lello: "D'Elisa non ha mai chiesto scusa"   Dramma Vasto, Recalcati: "Se l'uomo eleva la vendetta alla dignità della giustizia"    repubblica   02 febbraio 2017 L'avvocato Cerella: "D'Elisa non si era mai neanche scusato. Tre mesi dopo aveva ottenuto il permesso di guidare la moto". Il procuratore della città: "Clima d'odio e un'incomprensibile campagna di Giustizia". Di Lello in carcere. Il capo d'imputazione sarà formalizzato domani dopo l'interrogatorio del pmdi KATIA RICCARDI Da sinistra: Italo D'Elisa, Roberta Smargiassi e Fabio Di Lello VASTO - ll giorno dopo una vendetta resta solo il vuoto. Tre famiglie distru

Sinfonica o progressive rock. Veruno il paese dove tutti suonano ed hanno un musicista per famiglia e ci sono varie rassegne - la storia di Davide Ierardi, musicista membro del gruppo «Santa Taranta».

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riprendiamo , prima di gettarci nel giorno del ricordo   ( 10 febbraio  ) , di cose generalmente   più ( poi ovviamente   dipende   dai sentimenti    e da  quello che  ciascuno di noi sente     e ci riversa in essa   ) allegre  sopratutto  in  un  nazione  patria  del  bel canto  (  opera lirica , melodramma     e  cantautori  \ poeti )   ormai quasi estinti  salvo  eccezioni   come  queste  due  storie     che  m'avvio a  riportare   la  prima   è tratta   da   http://www.lastampa.it/ del 26/01/2017 Sinfonica o progressive rock il paese dove tutti suonano Nel Novarese un musicista per famiglia e varie rassegne Alcuni dei componenti della Società Filarmonica Verunese, il corpo bandistico che vanta 102 anni di storia                                                  CHIARA FABRIZI VERUNO (NOVARA) Se per cercare il paese dei balocchi bisogna leggere Collodi, per quello della musica basta impostare sul navigatore il nome di una localit

Un viaggio a piedi nella neve, così il figlio riunisce i genitori prima della morte

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questa  storia mi ricorda     tanto  l'anime   sui monti con annette  in particolare  questi  tre  episodi   A tutti i costi 「吹雪の峠をこえて」 - fubuki no touge wokoete 23 ottobre 1983 Lucien viene a sapere dalla sorella Marie che a Montreaux c'è un bravo medico che forse potrebbe guarire la gamba di Dany. L'intervento è molto costoso, ma Lucien non ha intenzione di farsi sfuggire il medico. Dopo aver racimolato tutti i suoi risparmi e anche quelli di Pegin, parte, all'insaputa di tutti, alla volta di Montreaux. Ma durante il viaggio si scatena una terribile tempesta. 40 In nome dell'Amicizia 「立ち上がれ ルシエン」 - tachiaga re rushien 30 ottobre 1983 Sorpreso da una terribile tempesta, Lucien, sfinito, crolla tra la neve. Nel frattempo Pierre si mette sulle sue tracce, ma il cattivo tempo lo costringe ad interrompere le ricerche. Lucien sta per arrendersi, ma il desiderio di parlare con il dottore di Montreaux e quindi di dare a Dany una possibilità di guarigione è più forte di

ecco perchè incentivare la donazione degli organi non importa se da una persona in vita che da cadavere .

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 da  ex   trapiantato  (   parziale  perchè  il secondo occhio   può aspettare   non è urgente  come  è stato  l'altro )  di  i cornea anche da 24 anni ( 25 a maggio prossimo ) dopo 16 anni di malattia alla vista .  Se  volete     che  la  racconti   fatemelo sapere  via  email  (    vi ripeto  l'indirizzo   redbeppe@gmail.com   )  Calangianus, 23 dicembre 2016 Sandro Manca racconta della sua esperienza da dializzato per 5 anni e la sua rinascita dopo il trapianto renale effettuato all'ospedale Brotzu di Cagliari lo scorso 3 gennaio 2016. Alla vigilia di questo primo anno della sua nuova vita, Sandro cerca di sensibilizzare alla donazione degli organi, la sola strada che permette di poter rinascere ed avere una vita normale. La sua esperienza è la migliore testimonianza di forza e di speranza per chi ancora affronta la dialisi e che magari non intravvede la stessa possibilità che lui ha avuto. Grazie Sandro per questa bella intervista.  Antonio Masoni, galluranews  

Apprendere dagli animali

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A  testimoniare  l'attualità  dei romanzi di   Jack London    di cui  quest'anno si sono celebrati i  cento anni  della morte   ci  sono  sia  i recenti studi   Le neuroscienze stanno iniziando a studiare le origini evolutive dell’empatia, dell’altruismo e il ruolo di un legame genetico negli esseri umani e negli animali.  di cui rovate  maggiori dettagli in questo articolo riportato sotto  da http://www.neuroscienze.net/?p=4748 . [--] Ricerche sugli animali mostrano che il loro comportamento manifesta la consapevolezza dei legami familiari, dell’amicizia e delle relazioni sociali. I primati, per de Waal, condividono con l’uomo valori radicati, che sono esistiti fin dall’inizio dei tempi, come quello di “sopravvivenza” del singolo e del gruppo, il desiderio di appartenenza, di amare e di essere amati o di andare d’accordo. Sono comportamenti morali che sono generati “dall’evoluzione naturale”. L’etica pertanto è “nata dal basso” e si è evoluta nel mondo animale

la battaglia ecologista di Sylvie Guillem ex ballerina dell'Opéra di Parigi

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Leggi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Sylvie_Guillem http://www.danzasi.it/sylvie-guillem-testimonial-peta/ http://www.wordsinfreedom.com/sylvie-dopo-guillem-vivere-secondo-natura/ Dopo essermi " marzullato "  con questa  domanda  -  risposta vegani o vegetariani ( parziali nel mio caso in quando mangio formaggio e uova e raramente carne d'allevamento non industriale\ intensivo ) scelta morale o moda ? Entrambi . Anche se,lo stesso vale per tutte le cose , la scelta viene fatta criticamente \ spontaneamente e non in maniera acritica \ passiva. Io preferisco la seconda . Ecco la  storia  secondo me sincera   e coerente di Sylvie Guillem .  Essa è    rispetto a  quella del sottoscritto , cresciuto  fine  anni  70 primi 80   sul finire della cultura  egli stazzi e delle cussuggie   (   I   II  )  dove  gli animali ( galline  , mucche  ,  maiali , api )   s'allevavano   in maniera  naturale  \  biologica  e  non intensiva  \  industriale  ed  i loro pr