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a che punto siamo arrivati Treviso, proposta indecente al bar: "Se mostri il seno, bevi gratis "

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qui non si tratta  di  moralismo  e   puritanesimo  ma di buon senso   e  di controllare  gli ormoni  e le  proprie  pulsioni \  fantasie .  che ne dicono i commenti da    https://www.tgcom24.mediaset.it/   fonte   dell'articolo    riportato sotto. ALBIO59 Quanta ipocrisia ........... YADUX Ma basta, ogni cosa è sessista e maschilista, ma ridateci le vere donne di una volta, basta con questo politicamente asfissiante Infatti  davanti a  siffatta notizia   6 LUGLIO 2019 16:11 Treviso, proposta indecente al bar: "Se mostri il seno, bevi gratis" Il cartello del locale è stato pubblicato su una pagina Instagram dando vita un dibattito social sulle frasi sessiste presenti, come: "Se ti porti a casa il barista shot per una settimana" "Mi imbatto in questo cartello: resto in silenzio, attonito, basito. Guardo in faccia il titolare: giovane, atletico, cupo. Penso a che degrado generiamo ogni giorno. La squalifica per la donna è disarmante, la squalifica

ecco perchè non seguo gli influencer . il caso delll'Influencer si dispera e piange per quattro minuti: “Mi hanno cancellato Instagram, non voglio fare un lavoro vero”

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fonti il fatto quotidiano e https://www.ilmessaggero.it/ C ome reagisce un'influencer o pseudo tale quando le rimuovono l'account Instagram? Molto male. Almeno a giudicare il video pubblicato su YouTube dall'americana Jessy Taylor  che piange disperatamente perché il suo account Instagram è stato rimosso e lei non può immaginare di dover fare un lavoro vero dalle 9 alle 17«Smettetela di cancellare il mio account Instagram, è troppo doloroso» dice la giovane fra i singhiozzi. “Non sono niente senza i miei followers, non sono niente senza i miei followers!”Nel video la ventunenne spiega di essersi trasferita a Los Angeles proprio per evitare la prospettiva di un vero «Sono a Los Angeles per questo. Sono a Los Angeles perché voglio stare su Instagram, continua la ragazza, che afferma di non essere qualificata per nessun lavoro e di aver solo un’esperienza in un McDonald’s e come “prostituta”.“Basta segnalare il mio profilo, senza i miei follower non sono nulla“. L’in

Una vita su Instagram tra feste e alcol Ma la giovane protagonista non esiste . un trucco di una campagna contro l'alcolismo ma nessuno se ne accorge

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La  vicenda    , riportata  sotto  oltre  che    dal titolo     mi fa ritornare alla mente un film della mia infanzia Eroe per caso (Hero) è un film del 1992 diretto dal regista Stephen Frears. Il film apparentemente ispirato a una comicità leggera si rifà invece a un significato molto più intenso offrendo spunti di amara riflessione Ormai non vi sono più valori certi e tutto avviene sotto l'insegna dell'apparire televisivo che costruisce falsi personaggi, che non importa siano veri "eroi" ma che sappiano bene interpretare la loro parte. Infatti sempre secondo la  voce  di  wikipedia «... lo spirito di fondo del film sia per questo meno amarognolo e pessimista sulla umana natura. Frank Capra è la vera vittima di questa storia. L'ha ucciso non tanto la brillante sceneggiatura di Peoples quanto la cultura della mediocrazia, l'arroganza della società del consenso e del sentimento pilotato.» (Irene Bignardi, Il declino dell'impero americano, Feltrin