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Diario di bordo n ° 34 ANNO II .Candidati alle Europee? Il padre di Giulia Cecchettin smentisce, la madre di Giogiò direbbe di sì a FdI ., l'ambasciatore israeliano sul festival di san remo 2024 ., DA GHALI A GEOLIER, POCHI (TELE)VOTI E IL VENTICELLO RAZZISTA TORNA A SOFFIARE ., il razzismo latente e la normalità.,

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Inizialmente  volevo chiedere  a  FdI che vuole candidare la madre di Giovanbattista Cutolo detto Giogiò, ucciso a Napoli e al Pd che in risposta vuole fare altrettanto candidando Gino  Cecchetin il padre della povera Giulia ,  per pietà , cbe fermino questa macabra giostra . Ma devo essere stato anticipato visto che Gino Cecchettin il padre di Giulia a differenza di . Daniela Di Maggio, madre di Giogiò, ha avuto un barlume di razionalità e buon senso visto che smentisce e minaccia azioni legali perché la notizia di una possibile candidatura col Pd nel Nord Est – pubblicata dal Fatto – “sta generando numerosi commenti diffamatori e inaccettabili”. Infatti << Il signor Gino Cecchettin, nostro tramite, rappresenta che le notizie secondo le quali lo stesso sarebbe in procinto di candidarsi o di essere candidato alle elezioni europee con il Partito democratico sono prive di fondamento e quindi false". Lo fanno sapere gli avvocati Nicodemo Gentile e Stefano Tigani.>> --

Non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti. Razzismo sulla Circumvesuviana, signora si ribella gli altri tacciono o girano video

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questa  vicenda  vedere il video  conferma     la  frase  citata  nel  titolo  di Martin luter  king  .  ecco  la  cosa vergognosa  non tanto per  il  razzismo in se   che èà  successo  ma  per il silenzio    che  ha  circondato il fatto Adnkronos November 3, 2018 11:50 AM Un fermo immagine del video pubblicato su Facebook dall'utente Pasa Anta Ancora offese razziste sul treno. Dopo l'aggressione avvenuta tre giorni fa sulla Roma-Lido,  stavolta a finire nel mirino di un passeggero intollerante è un gruppo di pakistani in viaggio sulla Circumvesuviana di Napoli.  A documentare l'episodio, un video pubblicato dall'utente Facebook Pasa Anta, che mostra la  ribellione di una passeggera alle parole razziste  indirizzate ai pakistani da parte di un uomo. L'episodio risalirebbe al pomeriggio di ieri, non è chiaro il motivo che lo ha scatenato. "Sul treno della Circumvesuviana di Napoli - scrive Pasa Anta - un ragazzo offende dei paki

io non mi sento italiano dopo i casi di Mantova ( pestata a colpi di sedia: «Nessun cliente del bar mi ha difesa» ) e il caso di venezia dove un extracomunitario affoga e oltre ad insultarlo e filmarlo nessuno lo salva o choama soccorsi

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Mantova, pestata a colpi di sedia: «Nessun cliente del bar mi ha difesa» Parla la donna ferita in un locale di Borgochiesanuova dal compagno dell’ex amica. «Continuava a picchiarmi anche a terra, ma i dieci presenti non hanno fatto nulla» da  http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/  del 26 gennaio 2017   MANTOVA. Oltre alle botte, tante botte, a farle ancora male è l’indifferenza degli uomini che hanno assistito al pestaggio senza muovere un dito per fermare la furia dell’aggressore, o anche solo per chiamare i soccorsi. «Lo scriva, mi raccomando, l’omertà dei dieci clienti che erano nel bar e anche del titolare. Sì, fa tanto male...». Giulia (nome di fantasia a tutela della donna) è stata aggredita sabato mattina, in un bar del quartiere Borgochiesanuova. «Ero con un’amica, siamo entrate per comprare le sigarette – racconta Giulia, trentadue anni – seduta a un tavolino abbi