Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta incoscienza

un coglione si filma in diretta mentre guida a folle velocità schiantandosi contro un’auto con a bordo madre e figli e un poliziotto ubriaco investe un ragazzo ma la madre riceve da pagare una fattura di 183 euro per pagare la pulizia del luogo dell’incidente”

Immagine
  fonti  : 1)   Spaventoso incidente ad Alatri: si filma in diretta mentre guida a folle velocità schiantandosi contro un’auto con a bordo madre e figli. Bimba ricoverata in gravissime condizioni – DC NEWS   e 2)  Incidente Alatri: “Non ha neanche aiutato la mia bambina svenuta. Sembrava lui la vittima” - la Repubblica Spaventoso incidente ad Alatri: si filma in diretta mentre guida a folle velocità schiantandosi contro un’auto con a bordo madre e figli. Bimba ricoverata in gravissime condizioni 27enne marocchino si è schiantato ad Alatri contro una Nissan con a bordo madre e due figli. L’incidente ripreso nella diretta Facebook che l’uomo stava registrando Spaventoso incidente ad Alatri, in provincia di Frosinone, dove un 27enne marocchino, al volante della sua Audi, si è schiantato frontalmente contro una Nissan nella carreggiata opposta. A bordo della vettura colpita, una madre con i suoi due figli. Tutti sarebbero rimasti feriti, con una bimba dichiarata in co ndizioni gravi. I med

il tifo calcio e la gioia per la vittoria di uno scudetto fa perdere i freni inibitori e le regole del buonsenso contro la pandemia

Immagine
 Da ex  tifoso Juventino   , poi diventato   causa la   corruzione del sistema  moggi    e non solo   vedi calciopoli,  di nessuna squadra   e  sempre  più tiepido  a livello di di tifo  ,   capisco  la smania di festeggiare  la propria squadra  (  l'inter  in questo caso )   soprattutto  quando  essa  ritorna  a vincere   dopo   11  anni   e  lo fa  in  periodo  difficile per il calcio italiano  causa pandemia  Ma  se   La gioia è comprensibile, l’irresponsabilità intollerabile, specie in una regione che ha avuto 33mila morti e ha pagato un prezzo altissimo alla pandemia. quindi come suggerisce Lorenzo Tosa Eviterei di farne questione di tifo, in un senso come nell’altro. Non è che sia “colpa” degli interisti, così come essere interisti e aver vinto uno Scudetto non esenta da alcuna responsabilità. Poteva esserci qualunque altra tifoseria di qualsiasi altra squadra, in qualsiasi città, sarebbe finita allo stesso modo. Il problema è culturale. Il problema è che ancora, dopo ol

Lettera aperta agli incoscienti che hanno voluto festeggiare halloween durante la pandemia

Immagine
  ‌ DICOSA  STIAMO PARLANDO  Verificando nei motori di ricerca le visualizzazioni del blog ho trovato ed riportato qui nel presente post   la  notizia  dei L'irresponsabile voglia di far festa,   A questo punto ognuno festeggiasse quel cappero che piace e buonanotte al secchio in un momento in cui gli assembramenti sono vietati perché ad alto rischio contagio , ha avuto la meglio, da Milano a Roma , con eventi organizzati negli hotel, in club sportivi o ville private, preannunciati anche pochi giorni prima sui social. In alcuni casi, le forze dell'ordine sono intervenute e hanno messo fine ai party semi-clandestini che, violavano alcune delle norme anti-contagio contenute nel Dpcm . Ma in altri, si è cenato, ballato e bevuto, rigorosamente senza neanche l'impiego delle mascherine. Dalla lettura mi è venuta a caldo / di  getto questa "lettera " che  costituisce il post  d'oggi  Cari amanti del divertimento sfrenato Capisco il comune desiderio d'esor

storie dal coronavirus fra coscienza , sacrificio , ed incoscienza

Immagine
Parla Elena Pagliarini, 40 anni, infermiera a Cremona, ritratta stremata e addormentata in una foto che è diventata un’icona                          DI PAOLO GRISERI MILANO - Poi ha spinto la tastiera verso il computer e ha piegato un lenzuolo sulla scrivania, per appoggiarci la testa. "Non era ancora finito il turno ma ero stremata". Elena Pagliarini quasi si giustifica. A 40 anni, da 15 in ospedale, si stupisce ancora: "Dopo quella foto mi chiamano in tanti. Mi ringraziano. In un periodo normale mi avrebbero criticato". per  non perdere  la memoria  di questi giorni    e  lasciare  testimonianza  a chi   sopravviverà ecco alcune storie     su tale  fenomeno La prima  triste ed  emblematica    che  dovrebbe  far  riflettere  a  coloro    che ancora   lo sottovalutano e credono alle  bufale  ed  ai ciarlatani  ed  non vogliono fare  sacrifici  . In cina   ed  a  codogno  ( primo focolaio italiano  ) lo  hanno fatto e stanno rincominciando a vivere 

Il fatto è che mia figlia, a 16 anni, non può girare da sola per Roma all’una di notte Siamo nell'era del figliarcato: i genitori non sanno più imporre regole

Immagine
leggi anche http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2019/12/la-gente-almeno-natale-ha-un-po-di.html https://www.tpi.it/cronaca/incidente-roma-gaia-camilla-dinamica-video-20191225519320/ https://www.tpi.it/cronaca/paolo-genovese-ragazze-investite-roma-20191222518255/ non sono genitore ,  ma    avendo amici    e conoscenti  con figli di quell'età o adolescenziali   e   vedendo , abitando in una zona di  locali  , vedendo  ragazzini\e   d'età inferiore  a quelle  delle  due ragazze  morte  ,  in giuro fino  alle  4    del mattino   o  in coma etilico (  o  morto vicino  ) non solo    a  carnevale  o (  ovviamente  non tutti )  fare  danni  ed  atti di vandalismo     do  ragione    ed  non biasimo   tale articolo  . Lo dice  un libertario ed  un ribelle  . https://www.tpi.it/opinioni/ Siamo nell'era del figliarcato: i genitori non sanno più imporre regole. Il commento di Giulio Gambino Mi rendo perfettamente conto che quello che sto per scrivere sarà impopola