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Visualizzazione dei post con l'etichetta idiozie

malattie social . medici e prescrizioni a sbafo . Ozempic challenge la gara a dimagrire che crea problema ai diabetici

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   sfide  sempre   più idiote   per  avere  visibilità  sui  social  ma  anche   no Ozempic challenge: la gara a dimagrire che beffa i diabetici Dopo il polverone sulla tragica challenge degli youtuber di Casal Palocco,  di cui  si  è  occupato  anche il nostro blog   in diversi  post,   se interessati  li trovati in archivio ,  si è iniziato a parlare di challenge scommessa \ sfida  chiamiamo  le  cose  con il loro   nome evitiamo  inutili  anglicismi quando  si  può trovare   il  corrispettivo  italiano  non imbastardiamo  ed  impoveriamo ulteriormente inultimente  la  nostra  lingua   e spesso a sproposito, come  fa notare   la  famosa  blogger   <<  se le sfide virali lanciate sui social fossero la causa di ogni male. dA FQ  del  20\6\2023vedere il Jepg   al  lato  dell'articolo in questione       >> Ovviamente non è così – ce ne sono di divertenti e innocue  che    fanno  ridere   o  creano   sconforto  per  dire  che  matti  che  sono      a  cosa su  arriva  pur

Scena surreale al negozio Euronics di Arezzo: una ragazza ha incominciato a inveire contro i commessi, incolpandoli di averle venduto un telefono senza Whatsapp. L’intervento della polizia.

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la tecnologia ci fa impazzire e spesso ci rende idioti come questo caso . In Le meraviglie del duemila (scritto anche Le meraviglie del 2000) un romanzo del 1907 scritto da Emilio Salgari . Rientra nel filone del romanzo scientifico ed è considerato il testo più importante della protofantascienza italiana ., un vero . peccato uno dei minori le meravigie del 2000 ci aveva azzeccato . Imfatti al negozio Euronics di Arezzo è avvenuta questa Scena surreale una ragazza ha incominciato a inveire contro i commessi, incolpandoli di averle venduto un telefono senza Whatsapp. L’intervento della polizia. Euronics © Fornito da Notizie.it

FAR LA FESTA AL NATALE di © Daniela Tuscano

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  ...e nemmeno sa, la Commissione europoide, che Giovanni, Maria, Giuseppe e persino Gesù non sono nomi soltanto "cristiani". Appartengono a profeti e sante veneratissimi dai musulmani, i quali, di conseguenza, li usano per i loro figli, nei corrispettivi arabi Yahya, Myriam o Mariam, Youssef, Isa. Si potrebbe eccepire che vi ricorrono pure gli arabi cristiani, ma quelli per la Commissione non esistono, come non esistono le donne, anzi, le bambine che soprattutto in Pakistan e Nigeria vengono rapite, stuprate, convertite a forza e vendute a maschi sessantenni per cui nessuna femminista liberal ha voluto mobilitarsi; mai una genuflessione per il calvario decennale di Asia Bibi ieri, né per Maira Shahbaz, Huma Younus e Leah Sharibu oggi. Maira a 14 anni ha subito un sequestro, una violenza sessuale ed è stata obbligata ad abiurare prima di sfuggire agli aguzzini con le sue sole, piccole-grandi forze. Anche Maira e Leah erano quattordicenni quando i jihadisti le hanno prelevate

siente strani prima dicono aiutateli a casa loro , poi una lo fa , viene rapita e poi gli si augura tutto il male possibile e gli si augura anche violenza

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  da   Un attimo di consapevolezza - di Andrea Grieco Silvia Costanza Romano è una ragazza milanese di 23 anni, lo scorso febbraio si è laureata in Mediazione Linguistica per la Sicurezza e Difesa Sociale al Ciels, il Centro di Intermediazione Linguistica Europea. La scorsa estate ha deciso di partire da sola per l'Africa, per la sua prima esperienza di volontariato in un orfanotrofio a Likoni, gestito dalla onlus “Orphan's Dream”. Poi Silvia ha proseguito le sue attività con la piccola onlus marchigiana “Africa Milele" (che opera nel Paese africano su progetti di sostegno all’infanzia) a Chakama, prima di tornare in Italia. Ma poi ha deciso di continuare con il suo impegno in Africa, dove era tornata ai primi di novembre. Silvia Costanza Romano rappresenta la meglio gioventù del nostro paese e merita tutto il sostegno possibile. Ma  la  gente ( mi ci metto pure  io   che  certe  volte  mi capita  , ma non a  questi livelli  .marìeglio sto zitto    anzichè  sparare  mi

Palme in piazza Duomo date alle fiamme: frutto della pseudo identitaria leghista ed affine

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   colonna sonora   il canto delle palme Premetto  che non sono  favorevole alle palme  ed  altre piante tropicali in piazza Duomo   sia per  la possizione   che è  un impugno in faccia  alla visualizzazione del monumento sia  perchè ci posso essere altre  soluzioni  per  il decoro urbano  piante    basse  , fioriere , ecc .Insomma mi lasciano perplesso come   la foto  ( poi modificata   ) di un famoso film   Ma soprattutto  non sono  d'accordo ,mi ricorda  quando l'inquisizione  nel caso di Savonarola   e poi i regime nazista  e fascista  bruciavano i libri in piazza  .  Ringrazio come sempre  l'amica   e utente   Daniela  Tuscano  che mi suggerisce la  risposta ANSA.it   Lombardia Palma sacra custodisce "punto zero" Milano Palma sacra custodisce "punto zero" Milano E' nella chiesa del S. Sepolcro, la volle Carlo Borromeo                                                              © ANSA (ANSA) - MILANO, 19 FEB - Nella polemica delle palme si

H&M finisce nel mirino per la sciarpa “ebraica” che somiglia al Tallit che fissazioni ci sono in giro

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.... e che c... non si può più fare nulla d'innovativo o di sperimentale che succede quello  di ci  parla  http://www.blog-news.it/post/finisce-nel-mirino-per-sciarpa-ldquo-ebraica-rdquo-che-somiglia-tallit IL  colosso svedese si scusa: «Non era nostra intenzione offendere nessuno. Le righe sono una delle tendenze di stagione ed è a questo che ci siamo ispirati». Ma intanto su Twitter fioccano le critiche H&M finisce sotto accusa per una sciarpa che, secondo gli utenti dei social media, richiama nei colori e nei motivi, il tallit, il tradizionale scialle di preghiera ebraico bianco, a strisce nere e con le frange. TALLIT H&M: LE POLEMICHE SU TWITTER La sciarpa ha una tinta beige, con strisce nere e viene venduta sul sito a 14 euro e 99 centesimi. Su Twitter, molti utenti si sono sentiti offesi dalla scelta del brand. LE SCUSE DI H&M Il colosso si è scusato: «Siamo davvero dispiaciuti se con il nostro capo abbiamo offeso delle persone. Da