“Facevano foto e selfie con l’autobus” Strage di Mestre, siamo oltre il degrado: le accuse di uno dei primi soccorritori non stupiscono
C'era d'aspettarselo che davanti a tale tragedia ci sarebbero stati i soliti ..... incapaci di lascciare andare la voglia \ il desiderio di bloccare fermare l'evento tanto da non lasciare il cellulare e prestare , almeno provarci , soccorso . Infatti estratto da l’articolo di Marta Gasparon per “il Messaggero” Mentre i feriti, ai piedi del cavalcavia di Marghera, venivano via via soccorsi ed estratti dall’autobus precipitato dopo un tremendo volo di circa 15 metri, martedì sera c’erano anche tanti, forse troppi passanti che si sono fermati per immortalare la scena con il proprio smartphone. […] Accanto alle storie del gambiano Boubacar Toure e dell’amico nigeriano Godstime Erheneden, che hanno estratto dalle lamiere una bambina, entrando nella carcassa del pullman, e a quella del kosovaro Bujar Bucaj, precipitatosi sul luogo della tragedia non appena resosi conto dell’accaduto, ci sono anche i profili di quanti non sono intervenut