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i genitori che fanno i bulli e gli haters su un account social di Elisa Esposito una ragazzina che non loro figlia dandogli della ..... che ..... esempio danno ai loro figli ?

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Sono andato giusto ieri a vedere chi fossela tizia vedere foto sopra e video sotto      di  cui si parla    in  un post  che ho trovato  sulla home generale di facebook e cosa facesse. Una volta finito il video, avrei voluto darmi fuoco alle orecchie. Il che, immediatamente, mi ha fatto sentire molto vecchio nonostante abbia 46 anni . Sì perché quando eravamo ragazzini ne dicevamo di assurdità ... Eccome se ne dicevamo. Ci siamo tutti inventati una lingua segreta da bambini e da ragazzini, è un gioco un  modo  si reagire  al  conformismo e  all'autoritarismo  genitoriale  . Gli adulti d'oggi   , ovveroi ragazzi  d'ieri  dimenticanoo non ricordano  , non dovrebbero. Avevamo un modo di parlare che faceva sollevare lo sguardo al cielo ai miei vecchi genitori oltre  che  agliinsegnanti  .   Ed era ( ed è ) tutt'ora giusto visto che ogni generazione precedente alla tua rimproveri o rimanga ammutolito e sfotta quando non vuole

il politicamente corretto è l'ipocrisia linguistica , circolare dell'amministrazione penitenziaria sul gergo carcerario

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le parole sono importanti come dice q uesta  famosa  scena   di un famoso  film  da me   citato  più  volte qui sul  blog  e per citare   don Lorenzo Milani (  1923-1967 ) : <<  una parola non imparata  oggi  è un calcio in culo  domani  >>    che   Ma  soprattutto   che   il potere  usa  la lingua  e le  parole  per   assoggettarci     come mettono benissimo in evidenza  questi due  libri Il  primo In un mondo in cui le parole vengono manipolate e travisate, Gianrico Carofiglio ci ricorda in questo saggio che restituire loro il senso è il primo, indispensabile passo per fondare la verità: dei sentimenti e delle idee. La sua indagine si concentra su. una selezione di parole-chiave – “vergogna”, “giustizia”, “ribellione”, “bellezza”, “scelta” - e su un ambito a lui familiare, quello del linguaggio dei giuristi, che più di altri produce conseguenze concrete sulle persone e sul mondo. È un'indagine a un tempo linguistica, letteraria e storica - e dunque, inevit