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«Libera grazie allo sport ai ragazzi dico: provateci» Silvia Salis, atleta olimpica del lancio del martello e vicepresidente Coni Il suo libro contro gli stereotipi di genere ha vinto il premio “Gianni Mura”

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   a prescindere  dal  doping  imposto e   dal doping  spontaneo ,  dalle  violenze  psicolgiche     che  certi  allenatrori o dirigenti fanno  sugli atleti  vedi recenti  scandali    L’attività sportiva è  << uno strumento sempre più importante per favorire l’emancipazione femminile >> ma  soprattutto ed è ricca  di passioni   e sogni  .   da la  nuova  Sardergna   Un campo di atletica come parco giochi, una distesa enorme dove correre, saltare e sfogare un’energia incontenibile e libera di esplodere. Sembra di vederla la piccola Stella spalancare la porta di casa e correre su e giù nel giardino enorme, tuffarsi e rituffarsi nella sabbia, arrampicarsi su attrezzi e pedane. E guardare, divorare con gli occhi gli atleti – bambini e adulti – che si allenano lì ogni giorno, sulla pista rossa e nella gabbia, e a poco a poco capire che quel parco, quell’iniezione quotidiana e continua di sport, avrebbe segnato la sua vita per sempre. La piccola Stella è la protagon

oltre il nuoto , il canottaggio , adesso anche l'atletica ? ma che ..... sto succedendo stanno prevalendo le armi ?

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 dovremo ricominciare  da capo  se  vogliamo riprenderci sport  in cui   eravamo  eccelsi  e  (  fncl ai miei dettrattori   via@  ) e non essere  ricordati solo  ,  sport  per altro eccelsi e degni di rispetto  anche se  veicolo ( poi  ovviamente dipende  dalle persone  ) di una cultura  guerriera   e guerrafondaia   , per  sport  d'armi  .  Leggendo questo articolo   tratto da http://www.repubblica.it/speciali/olimpiadi/londra2012/  che   riporto  qui sotto   Fidal, fallimento da 15 milioni Il caso Schwarzer è solo l'ultimo episodio negativo per una federazione che da anni non produce più atleti di valore. Eppure i finanziamenti non mancano dall'inviato ENRICO SISTI LONDRA -   Giochi sì, ma proibiti, squallidi. Quello che colpisce è lo stupore. Quello che emerge è la disperazione. Che pena tutta questa storia. Il numero uno dell'atletica italiana, l'unica ragionevole speranza che avevamo (se Donato non ci smentisce) di conquistare un'oro nell&