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[settimana del ricordo ]10 febbraio 2024 ANNIVERSARI E POLEMICHE . Ieri uccisi nelle foibe, oggi ostaggi dell’uso politico della storia. La doppia condanna degli italiani d’Istria

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  La retorica   della  memoria  \ de ricordo    è  un esercizio   vano  ed  inutile    finendo  per  diventare mezzo di propaganda  ed  arma  \  strument idelogico    da  usare   contro  il  tuo  nemico ed  arma di diastrazione di massa   (  vedere il  video di  Caterina  Guzzanti    ed  allora le  foibe   )  . Infatti   Nella storia di queste  terre  di confine   intrise     di contaminazioni etniche    fino  all'inzio del  ventesimo secolo  e  poi    di sangue, ed  odi etnici  e  di nazionalismi  è  raro che nei talk televisivi (a parte gli studiosi  seri  e qualche giornalista informato  e  non    troppo fazioso  ) qualcuno citi con cognizione di causa i “fatti” che precedono e accompagnano la carneficina in atto per farne comprendere genesi e conseguenze possibili. Molto più semplice (ed efficace per la resa dello “show”) dare fuoco alle polveri delle curve contrapposte in discussioni del tutto avulse dalla concatenazione degli eventi (perlopiù bellamente ignorati o  usati a 

E allora le foibe? Oggi della vicenda storica delle foibe si parla molto, ma in realtà si ricorda e si sa molto poco si fa solo propaganda ed strumentalizzazione politico\ideologica .

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https://www.vice.com/it/article/xwbyvj/foibe-cosa-sono-state https://it.wikipedia.org/wiki/Massacri_delle_foibe https://www.linkiesta.it/it/article/2012/07/15/ecco-le-auschwitz-italiane-di-cui-non-sappiamo-nulla/8248/ Finalmente finita La giornata rompi del 27 gennaio dovrei esserne felice ma purtroppo non si fa neppure in tempo che inizia quella del 10 febbraio .Inizialmente, vista la mia organica allergia 😜😁 ( anche se ogni tanto ci casco anch'io) per la retorica celebrativa, anche se non riesco a sottrarmi quando si tratta di memoria e anti strumentalizzazione come il caso del giorno del ricordo \ 10 febbraio , avevo deciso di non parlare  di quella     che     avrebbe dovuto essere  giorno del ricordo ed  invece è diventata   la “giornata dell’odio” di orwelliana memoria   che  ti fa  venire   la voglia di chiudersi in casa e lasciar decantare i rancori e la rabbia per le strumentalizzazioni