L’ultima disfida della montagna “Basta elicotteri usati come skilift”
Leggo sempre più alibito alla cretineria che può arrivare la smania del denaro e dell'estremismo da repubblica del 2\II\2015 Dilaga l’heliski: 250 euro per farsi portare in vetta e riprendere a valle. “Rischio slavine, vietiamolo” DAL NOSTRO INVIATO LUIGI BOLOGNINI TORRE SANTA MARIA (SONDRIO). Con ciaspole e pelli di foca per battere l’elicottero. È la protesta andata in scena ieri in provincia di Sondrio contro l’eliski,pratica che abbina lo sci su percorsi non battuti e l’uso dell’elicottero come skilift. Già il fuoripista può provocare valanghe, chiaro che la situazione si complica se lo si fa con un apparecchio che sposta masse d’aria e quindi di neve fresca, inquina zone incontaminate, terrorizza a morte gli animali in letargo e rende più spericolati anche sciatori poco esperti. Però questo importa poco a chi lo pratica: il costo non è basso (si parte dai 250 euro a persona,poi dipende a quante risalite si prenotano) ma muovendosi in gruppo