MOHAMED, CHE NON CAMMINAVA SULLE ACQUE © Daniela Tuscano
Mohamed non camminava sulle acque per via della sua tumida testa. Mohamed non camminava sulle acque e non separava i flutti perché non era Isa né Mousa, non era profeta né inviato, non era Dio e miracoli non ne faceva. Mohamed non si chiamava nemmeno Mohamed, aveva forse quattr'anni, quel momento breve ed esausto, ricolmo di gioia in cui non hai religione, ma solo te stesso: la tua carne fragrante e compatta, docile allo sguardo dove nessuno a nome tuo parla all'Eterno e per questo sei dorato ma, se ti prende quel Dio dal troppo cuore sa esser così, violento, circolare e crudele. Mohamed non camminava sulle acque e, se vuoi illuderti, ora ascende al cielo; ma qui era piovuto, qui doveva fiorire.