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Visualizzazione dei post con l'etichetta economie lavoro

la lotta imperterrita di monti all'articolo 18 nonostantre le critiche di confindustria

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‎"Non credo che sia l’articolo 18 a bloccare lo sviluppo del Paese. Le urgenze sono altre". (Giorgio Squinzi, presidente designato di Confindustria, Corriere della Sera 24 marzo 2012) per i montiani se anche i sepolcri imbiancati vecchie mutande , ecc  di confindustria sono critici verso la riforma dell'articolo 18 perchè c.... monti continua imperterrito ? ma quali sono i gruppi di pressione a cui monti s'affida ? le risposte sono Blowin' in the wind per  parafrasare  un  vecchia canzone    qui il  testo  http://www.riflessioni.it/testi_canzoni/bob_dylan.htm  

In mutande e in pantaloni

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Due capi d'abbigliamento estremi. I primi ridotti all'osso, i secondi castigati per antonomasia (eppure, come scriviamo più sotto, qualche testa bacata è giunta a considerarli indecenti). I primi, non solo simbolici (alcuni disoccupati e precari della scuola hanno davvero protestato in questo modo); ma sicuramente anche segno d'una spoliazione, d'una perdita non solo del lavoro, ma della di gnità. Ebbene in questi giorni, molti lavoratori, al Nord come al Sud, sono in mutande. Per lo più nel chiassoso silenzio dei media, in tutt'altre faccende affaccendati. "Devi attirare l'attenzione delle telecamere, altrimenti non esisti" : frase che suona grottesca perché non esce dalla bocca di Fabrizio Corona, ma da uno degli operai della Esab di Mesero , alle porte di Milano, che da giorni, coi compagni, grida sui tetti - il Vangelo coglie sempre nel segno - la sua lotta e la sua resistenza ai licenziamenti. Il regime videocratico impone leggi ferree: tanto val

Contributi regionali al mutuo per le giovani coppie

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Contributi regionali al mutuo per le giovani coppie Cosa ne pensate della seguente iniziativa che favorisce l'insediamento delle giovani coppie dando dei contributi regionali sui mutui!!! visitate per approfondimento il sito www.contributicasa.it

Una lettera da dove

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Qualche giorno fa, mentre facevamo una passeggiata in un bel bosco di querce della nostra placida Umbria, siamo scivolati ed abbiamo sbattuto violentemente la testa.Al nostro risveglio,abbiamo trovato il fumetto riprodotto in miniatura qui a fianco, e una letterina. Non sappiamo se è stato qualche folletto a lasciarci questo materiale,ma vorremmo condividerlo con i nostri compagni di strada e di viaggio. Eccolo qui: "Cari esponenti del mondo politico,dell'imprenditoria, del sindacato, della società civile. Sono una persona di circa venticinque-trentaanni, cittadinanza italiana, vivo in Italia. Scrivo questa lettera, che non avrò mai il coraggio di inviare a nessuno, sia esso Direttore di giornale o telegiornale,parlamentare, sindacalista quant'altro, perché capisco che la questione che sottopongo non è di nessuna importanza e solo l'egoismo che mi contraddistingue mi porta a riversare la mia pochezza su questo foglio. Sono un lavoratore precario, cioè uno dei tanti f

Senza titolo 1308

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Nel mercato dell'oro sta avvenendo un fenomeno particolare: dopo dieci settimane di rialzi consecutivi, il biondo metallo ha infatti superato la soglia dei 730 dollari l'oncia, quota non più raggiunta dal gennaio 1980, quando lo choc petrolifero provocato dalla rivoluzione in Iran, portò l'inflazione americana al 12%. Ma la differenza fondamentale rispetto al passato è che, globalmente, trascurando le vicende italiane ed europee, non ci troviamo in periodi di crisi finanziarie, in cui l'oro funge da bene rifugio. Anzi il PIL mondiale cresce del 5%. Da cosa è causata l'impennata dei prezzi, comuni a tutte le materie prime, compreso il rame, tanto che in Inghilterra due penny ne valgono effettivamente tre ? Impennata, che ad esempio a Roma, porta a far scomparire i tombini dalle strade e i cavi di alimentazione delle linee ferroviarie. I motivi sono simili a quelli del petrolio : 1) I prezzi bassi dello scorso decennio, che hanno tolto la motivazione alle industrie de

Eredità

Cosa abbiamo ereditato dal precedente governo…oltre agli insulti gratuiti gridati nelle piazze e dagli spalti di Montecitorio? E non parlo di noi del centrosinistra, ma di tutti…perché le conseguenze di una politica economica disastrosa si ripercuotono su tutto il Bel Paese!   L’agenzia di rating (valutazione finanziaria) Ficht ha posto l’Italia nella categoria “watch negative”, ad un passo dal declassamento. L’Italia avrà cinque mesi per evitarlo e per presentare dei provvedimenti credibili finalizzati al risanamento delle finanze pubbliche e alla tenuta della ripresa economica. Altrimenti rischieremmo un “dowgrading” anche da parte di altre agenzie del settore. Andiamo con ordine. Chi è Ficht? È una delle tre agenzie mondiali di classificazione dei debiti. (Lo spiego soprattutto per Fini che non la conosce!) Dopo aver posto sotto osservazione i titoli di Stato italiano, l’agenzia ha redatto una relazione negativa, ponendo il nostro paese al pari degli inguaiatissimi Giappone e Portog

Senza titolo 1304

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Uno dei problemi che prima o poi bisognerà affrontare è quando avverrà il picco del petrolio, ossia il momento dopo cui la sua produzione comincerà a declinare. Declino che più che una crisi energetica generale provocherà la penuria dei combustibili utilizzati per i trasporti, tranne che in Italia. Conoscere approssimatamente quando avverrà il picco, permette di modulare le azioni per mitigarne gli effetti. Agire troppo tardi le rende inutili. Anticiparle eccessivamente, dato il costo sopportato  per tutto il tempo in cui non ce n'è bisogno, inciderebbe in modo marcato e negativo sullo sviluppo economico.  In questo campo esiste un modello matematico che permette di eseguire delle previsioni, la cosiddetta curva di Hubbert , lo studioso utilizzandolo per la prima volta, riuscì a prevedere il raggiungimento del picco negli Stati Uniti all'inizio degli anni '70, come effettivamente avvenne. Ora, perchè non utilizzare lo stesso modello su scala globale ? Per un semplice m

Senza titolo 1075

McDonald's: chiude ad Altamura battuto da un panettiere (Liberation) Radiocor - Milano, 03 gen - Il gigante americano McDonald's costretto a chiudere i battenti per la concorrenza 'leale' di un piccolo panettiere pugliese. Il fatto, ripreso e commentato in prima pagina dal quotidiano francese 'Liberation', e' avvenuto ad Altamura, in Puglia, dove il gigante della ristorazione e' sbarcato nel 2001 e dove ha abbandonato il campo di recente, smontando l'insegna della grande insegna 'M' di notte. L'apertura di McDonald's era stata vista come un segnale di modernita' dai 65mila abitanti di Altamura e i 550 metri quadrati era ben frequentati, finche' nella stessa piazza non ha aperto bottega il giovane panettiere Luca Digesu' senza alcuna intenzione bellicosa. Digesu' ha subito allineato i prezzi dei suoi prodotti a quelli applicati dal gigante degli hamburger, moltiplicando la composizione delle focaccine e insistendo sulla

Senza titolo 1022

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unico commento che mi sento di fare  suquello che stà  succedendo  in Val Susa  è  lasciato a questa  canzone  proveniente da una  musicassetta o  vinile  adesso non ricordo bene  con esattezza  dei miei  , trovata mentre rimettevamo  apposto  il  solaio  .essa s'intitola  Questa democrazia   di  Mario Pogliotti  ecco il testo  Ammesso e non concesso che l’italiano medio è un poco fesso è democratico, ma è un gran pericolo lasciar permettere troppe libertà. Abbiam la libertà di esporre i panni al vento nell’ore consentite dal regolamento Abbiam la libertà di attraversare i viali fruendo delle strisce pedonali. D’appenderci sui tram al mancorrente di scendere e salire ripetutamente. Di far firmare il padre o chi ne fa le veci ed innalzare al cielo laudi e preci. Eppoi la libertà, dove la mettiamo d'emettere un assegno, di sporgere reclamo, d'evadere le pratiche emarginare i codici estendere le analisi estinguere i depositi? Ammesso e non concesso che l’italiano medio è un po

Senza titolo 951

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La Teoria dei Giochi permette di stimare gli scenari politici a breve termine, ma è inadeguata nel caso di orizzonti temporali più ampi.E' possibile quindi definire una metodologia di analisi che ne stimi l'evoluzione in periodi medio-lunghi ? A prima vista, la Politica può sembrare descrivibile tramite funzioni di tipo lineare, basate sul legame di causa, l’esigenze specifiche dell'elettorato, ed effetto, la soluzione che gli viene proposta dai chi detiene il potere. Eppure, riflettendoci a fondo, il modello più efficace può far riferimento al principio di retroazione ed alla cibernetica di Wiener. Un soggetto esegue un’azione. Questa modifica il contesto. Per adattarsi a tale cambiamento, il soggetto dovrà a sua volta modificare il suo comportamento. Ossia, adeguando il tutto al nostro contesto,qualsiasi richiesta dell'elettorato costringe i politici a dei cambiamenti; chi esegue la modifica più adeguata alle aspettative del cittadini instaura la relazione, guadagnand

Senza titolo 869

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 dalla  nuova  del 10\10\2005 Con i laboratori di Guspini torno a casa e apro bottega Li chiamano “Laboratori di transizione” e sono unici in Sardegna e in Italia. Un’esperienza analoga è stata attivata solo a Bologna e ha per nome “Le botteghe di transizione”. A Guspini questi “laboratori” sono una bella realtà produttiva partita due anni fa, bisognerebbe clonarla in tanti altri villaggi dell’isola dei nuraghi. Gli amministratori non si sono limitati a creare zone artigianali e industriali confidando poi nel “si arrangi chi può”. No, sono stati ostetrici di impresa, hanno consegnato chiavi in mano un locale di tot metri quadrati a chi era in grado di produrre. E poco importa che sforni mobili, coltelli o ripari la carrozzeria delle macchine. Può anche occuparsi di verde pubblico e privato ma anche di cablaggio multifilo e di automazione industriale. L’importante è accumulare fatturato, contribuire a mettere in moto la macchina lenta dell’economia. Meglio ancora se a far richiesta di q

gomma da cancellare

Lucida provocazione de La Voce ( articolo di Marzio Galeotti con validi commenti) sul tabù italiano della strada come bene pubblico privo di costi da condividere. Quanto dovremo aspettarlo, qui da noi, il politico coraggioso che instaurerà il primo pedaggio? In fondo all'articolo viene citato Elserino Piol . Io ebbi la ventura di leggere l'intervento su Affari & Finanza di cui alla nota. Purtroppo non sono riuscito a trovare un link. In sostanza Piol proponeva, con vasti dettagli progettuali, l'eTarga: un ID box wireless con Gps su ogni auto per monitorare la strada percorsa e ricavarne un'equa tassazione - da sostituire al bollo - basata su chilometri percorsi, fasce orarie e tipo di strade "consumate". Inoltre, è un progetto che può creare lavoro e ricchezza. Cito: "(...) il circuito virtuoso tecnologia-innovazione-crescita può essere stimolato da iniziative di carattere nazionale (definibili come "leading edge projects") attorno alle qua

Senza titolo 633

Il delirio dell'olio di colza di Jacopo Fo Cari lettori, vorrei porre la questione morale. Anzi la questione mentale. In questi giorni ho sperimentato direttamente il livello di disturbo mentale di cui soffrono in primo luogo i mass media e in generale il popolo italico. Scoppia il caso biodiesel, e, come per incanto, ricevo un mucchio di telefonate da parte di giornalisti che mi chiedono di parlare del nostro distributore di biodiesel. Il primo d'Italia. E io mi diverto a rispondere: "Ma come non ha letto i nostri comunicati stampa? Non segue i nostri siti internet? Legge solo le agenzie di stampa autorizzate?" Provo un certo gusto a dire: "Guardi, il distributore non l'abbiamo aperto in questi giorni ma cinque anni fa. E l'abbiamo chiuso piu' di due anni fa perche' il governo Berlusconi ha vietato il biodiesel. Abbiamo fatto proteste, raccolto firme..." Ed ecco il cronista che non ci puo' credere: "Ma come l'hanno vietato? Hann

Senza titolo 550

  WIDE-ANGLE: L'INCHIESTA AMERICANA SU BERLUSCONI Un incredibile documentario-inchiesta prodotto da una rete televisiva americana su Berlusconi è oggi disponibile per tutti, tradotto, a questo indirizzo http://www.controcorrente.info/Dossier/Berlusconieilsuopotere.htm Chiunque può scaricare gratuitamente questo filmato (che in italia non sarebbe mai potuto andare in onda, e di cui infatti finora nessuno ha fatto parola), in cui si mettono in mostra i retroscena del suo potere e si sottolinea l'impossibilità, per uno che concentra nelle sue mani una quantità abnorme di interessi (economici, finanziari, televisivi, politici) di guidare un paese democratico. Un documentario utile soprattutto a chi sostiene che Berlusconi è vittima di una persecuzione, di un accanimento politico e giudiziario ordito dalla sinistra italiana. Ripetiamo: il filmato è stato prodotto e trasmesso negli Stati Uniti... che certo non sono mai stati un covo di comunisti. Buona visione. http://www.controcorre

Senza titolo 518

   «Negli anni del governo Berlusconi l’economia è cresciuta meno rispetto agli altri Paesi europei, le promesse non sono state mantenute, il debito è superiore al Pil, sono ripresi gli scandali finanziari». Rapporto Wall Street Journal-Heritage Foundation

Senza titolo 417

Taglio Irpef, il 60 per cento degli italiani non vedrà un euro Una prima verità. Una verità ufficiale e certificata dal governo. A rivelarla è la relazione tecnica che accompagna l’emendamento alla Finanziaria presentato al Senato. I numeri, dunque, numeri che anche Berlusconi e soci non possono nascondere. Il taglio delle tasse riguarderà soltanto il 40,7 per cento dei contribuenti, in tutto 15,6 milioni di persone. Non pochi, certo, ma cosa dirà il restante 59,3 per cento, 22,7 milioni di persone che non vedranno un euro? E cosa diranno quei malcapitati 13mila che, invece di guadagnarci, dovranno pagare 50 euro in più all’anno? Difficile che la propaganda governativa li commuova. Il risparmio medio di imposta pro-capite sarà di circa 369 euro, il che naturalmente vuol dire che sarà superiore a quella cifra per i pochi ricchi e inferiore per gli altri. Ovvero ampiamente riassorbito dai tagli ai servizi e dall’aumento delle altre imposte. Fonte: www.unita.it

Senza titolo 392

Constatazione amichevole. Ripetiamolo tutti insieme. C O N S T A T A Z I O N E    A M I C H E V O L E. Non fa ridere? Non porta sana allegria? “Che fai stasera?” “Mah…pensavo di uscire con gli amici, pizza, birra e qualche constatazione amichevole”. In fondo il richiamo è quello. Ci si ritrova e si passa una serata “constatando” che si è tra amici, in un clima quindi molto “amichevole”, si ride, si scherza, si parla, si balla, ci si diverte in una tranquilla serata. E invece no. Constatazione amichevole ‘sti cazzi. Per i profani o per chi non l’ha mai saputo questa constatazione amichevole, o detto anche modulo C.I.D. (secondo me “Coglioni In Diatriba”, ma ci sarà un’altra spiegazione per la sigla), è un foglio multicolore dove si mettono allegramente dati delle persone e delle vetture implicate in un qualsiasi tipo di sinistro, nel quale intervengono in successione le varie assicurazioni, rappresentate da avvoltoi che amano depredare i poveri malcapitati (o Coglioni In Diatriba, come