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due pesi e due misure il caso Leonardo La Russa ed il caso Ciro Grillo

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Inizio il post con una battuta << A Leonardo Apache non è stato sequestrato il cellulare. Comunica con i segnali di fumo > > cit Indice - Spinoza Forum d'oggi 9\7\2023 .   Per i giornali di destra , #CiroGrillo denunciato per stupro era colpevole da subito ed il padre [ #BeppeGrillo ] che lo difendeva un stupratore . Invece #larussa è un lord inglese . ecco sempre da il Fatto Quotidiao d'oggi le pagine dell'epoca del caso di Ciro Grillo che schifo e che vergogna . I n quello che ha detto il Presidente del Senato Ignazio La Russa sul figlio accusato di violenza sessuale non c’è nulla che non sia culturalmente sbagliato, profondamente sessista, amoralmente familista e politicamente inopportuno In sole dieci righe La Russa è riuscito nell’impresa di: Sostituirsi agli inquirenti stabilendo, senza alcun titolo o competenza, che “mio figlio è innocente e non c’è nulla di penalmente rilevante”. Colpevolizzare la

Il giornalista Francesco Gangemi in carcere per diffamazione Il sindacato: "Allucinante, ha 79 anni " e Sallusti libero ? la legge non è uguale per tutti

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due  pesi  e due  misure    sallusti  aveva  le spalle  coperte   dal  padrone    e  dai  suoi  lacchè tanto da  volerli fare  un lodo  ad  personam ed una  grande  campagna  stampa  . Poi  conclusa  in un nulla di fatto e la legge  astrusa   che  è  rimasta  in vigore  . Infatti  è news  d'oggi    da  http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_italiana/2013/10/06/ IL  giornalista Francesco Gangemi, di 79 anni, è stato arrestato a Reggio Calabria dalla polizia in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica di Catania. In carcere a 79 anni con una condanna per diffamazione a mezzo stampa. E' quanto accaduto a Francesco Gangemi, classe 1934, giornalista pubblicista dal 1983, direttore del periodico mensile Il Dibattito che esce Reggio Calabria. Gli agenti della squadra mobile della città calabrese hanno notificato al giornalista un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica di Catania