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da https://www.ioacquaesapone.it/ Lei è una di quelle che resta. Lo fa per amore della sua terra. Per amore della sua gente. Per amore di chi si trova a vivere sulla sua stessa terra, ma senza avere diritti. Lo fa perché ama la Calabria, la piana di Gioia Tauro con tutte le sue contraddizioni. Lo fa contro le ingiustizie.   Celeste Logiacco, sindacalista di strada e Segretario Generale della Cgil della Piana, lo fa perché è cresciuta così e non può essere diversa da se stessa.   Perché restare? «Scegliere di restare in Calabria vuol dire non rinunciare a costruire il tuo futuro nella terra in cui sei nata e cresciuta, vuol dire senza alcun dubbio preferire una sfida, con te stessa e con l’ambiente che ti circonda. Una sfida al presente, che diventa una speranza per il futuro. La speranza che questa terra, nella quale è più difficile restare che andar via, cambi, affinché i giovani non siano più costretti a cercare altrove prospettive e lavoro. Una terra, ricca di cultura, arte, st

Contro le persecuzioni dei cristiani in Iraq il coraggio di una giovane giornalista che appare in TV con un crocifisso al collo e

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Questa storia è la risposta a tutti i malpancisti che si bevono la propaganda dei gruppi exenofobi e dei falsi catttolici , dei celerico fascisti e cattolici reazionari che  “Siamo tutti cristiani”, questo è il titolo di una campagna lanciata dalla giornalista irachena Dalia Al Aqidi, di religione islamica, per esprimere la propria contrarietà alla tragedia vissuta dai cristiani di Mosul. Infatti, per la prima volta da quasi 2000 anni, non ci sono quasi più cristiani nell'antica città di Mosul, da   http://www.milanopost.info/ nel nord dell'Iraq, uno dei primi luoghi di insediamento del cristianesimo, che ospitava una comunità che riuniva dai 5000 ai 25000 cristiani. Intervistata dal giornale libanese Annahar la giornalista aveva spiegato così la sua decisione di indossare la croce durante il telegiornale: “Il pluralismo religioso è ciò che ha reso l’Iraq la culla della civiltà, delle scienze e della cultura”. Al Aqidi si ch