Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta diario

reportage su primaveraingiardino milis 2023

Immagine
Come tutti gli anni eccetto nei due anni di pandemia siamo stati invitati come le altre edizioni come espositori in quanto di piante rare ( le camelie nel nostro caso. ) alla   manifestazione     “ Primavera in Giardino “,   divenuta     benel  c0rso  degli anni    la più importante manifestazione in Sardegna dedicata al  vivaismo specializzato , con espositori da tutta Italia e dall’estero. In programma, come ogni anno, ci sono tante  esposizioni, consigli e curiosità  sia per gli  esperti del settore  che per gli  appassionati di giardinaggio  (tra giardini, orti e frutteti). Foto nostra locandina  di questa  edizione  all'edizione primavera in giardino di Milis .l 11 e  il  12    di marzo   Però Quest'anno per motivi gestionali burocratici si è tenuta non nel suggestivo agrumeto giardino di Milis , ma bensì presso la “Ros’e Mari Farm & Green house” in località Pauli Cannedu, a Donigala Fenughedu , frazione di Oristano, subito a nord della città. . Uno spazio

La ragazza Carla, una Anna Frank “bolognese” dai tulipani al lager

Immagine
  La ragazza Carla, una Anna Frank “bolognese” dai tulipani al lager Simons amò un prof. italiano: perciò il diario è stato ritrovato qui. Per caso Il Fatto Quotidiano 19 Jan 2023 » Sarah Buono Morta ad Auschwitz Carla Simons (1903-1943) Nella scena iniziale di Voglio vivere, pubblicato alla fine del 1939, la protagonista arriva in stazione appena in tempo per vedere allontanarsi in treno il proprio amato. È un addio o forse un arrivederci, sicuramente un anticipo di futuro: qualche anno dopo è la stessa autrice a salire su un treno che la porterà lontano dai suoi cari. Ad Auschwitz, nel campo di concentramento nazista dove morirà solo quattro mesi dopo.   QUESTA È LA STORIA di Carla Simons, una scrittrice e traduttrice di Amsterdam la cui vita è stata, almeno finora, sconosciuta ai più. Una copia di un suo diario, 150 fogli in tutto, è riemersa di recente durante il riordino dell’archivio della medievista “Romana Guarnieri”, custodito dalla Fondazione Lercaro di Bologna. Il testo, di

lutto a natale

Immagine
di   Simone Sanna Voglio iniziare  questo  post    con   una   citazione  : Ci sono anime, che io chiamo anime erranti, perché qui, in questo mondo non troveranno mai niente che le appaghi, ma non per superbia, ma forse, e dico forse, perché è talmente grande il loro vuoto che non c’è niente di così immenso che possa colmarlo. Esse nascono per un altrove, fosse anche lo spazio siderale più profondo ma non in questa realtà che altro non è che un mero passaggio. ( Charles Baudelaire )   da               spiritolibero🦋               Natale in famiglia si ma un po' sottono per  il suicidio  di  una ragazza sorella  di un  vecchio compagno delle elementari . Festività  in  tono minore , per  via  di un anno orribile  , ma  soprattutto  tanta  tristezza   perché pur non avendo rapporti d'anni con  loro dispiace lo stesso quando una persona che conosco da bambina  si suicida e le iniziative  cittadine legate al natale e i post di fb della gente  continuano come se niente fosse.   Inf