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Vivere senza supermercato. L’esperienza di Elena

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   Redazione People For Planet 1 Novembre 2020 Dal canale Youtube  di Bernardo Cumb o :  (…)  Elena Tioli  ex consumista perfetta, ex insoddisfatta cronica e schiava dell’aspetto esteriore. Ex dipendente a tempo indeterminato. Dal  2015  non entra in un supermercato. Negozi che vendono  sfuso ,  autoproduzione ,  aziende agricole  e  sociali ,  botteghe  e negozi di quartiere e altre piattaforme che mettono in contatto diretto  produttori e consumatori. Ha creato la  mappa  Italia senza supermercato (che puoi trovare sul sito  Vivere senza Supermercato  ) in cui chiunque può segnalare piccoli produttori, aziende etiche, il mondo dello sfuso, del biologico, del solidale… lontano dalla grande distribuzione e vicino al Pianeta e alle persone.

ritorniamo al passato o meglio integriamolo con il presente ovvero pensiare globale agire locale cioè un economia di decrescita

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 canzoni  suggerite 883  - nord  sud ovest est  Edoardo bennato  - l'isola    che non  c'è  c'è qualcuno che  applica  o almeno ci prova  a  pensare locale  agire locale ti potrebbe interessare Petrini racconta: "Quella notte di 30 anni fa quando creai Slow Food" Latouche: "L'economia ha fallito, il capitalismo è guerra"    da  repubblica  del 26\8\2016 Basta consumismo, riappropriamoci del tempo". Budapest festeggia la decrescita A Budapest sono diverse le iniziative che promuovono uno stile di vita sostenibile. Come Cargonomia, punto d'incontro tra tre piccole imprese “ecocompatibili”, che si occupano di cibo e consegne. O Átalakuló Wekerle, un'associazione di quartiere impegnata  in diverse attività: dall'isolamento delle finestre al compostaggio. Non a caso, dal 30 agosto al 3 settembre, la capitale magiara ospiterà la quinta Conferenza internazionale sulla decrescita Dal 30 agosto al 3 settembre la capit

«Decrescere per salvare la Terra, siamo a un passo dal baratro»

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unione  sarda del 13\10\2013 «Decrescere per salvare la Terra, siamo a un passo dal baratro» di GIORGIO PISANO È preoccupato, il professore. Lo ha pure messo per iscritto in uno dei suoi tanti libri, stravenduti in molti Paesi. Sostiene che stiamo assistendo in diretta al crollo della nostra civiltà. Il sogno occidentale, spiega, è morto l'11 settembre 2001 con l'attentato alle Twin Towers. Ma prima c'è stata una  crisi culturale  con le rivolte studentesche del 1968, una  crisi ecologica  nel 1972 col primo rapporto del Club di Roma, una  crisi sociale  nel 1986 con la politica turbo-liberista di Ronald Reagan e Margaret Thatcher. Segnali evidenti, tutti questi, che la festa è davvero finita. Serge Latouche, filosofo ed economista, è diventato una celebrità per la sua teoria sulla decrescita felice. In sostanza dice che abbiamo speso e consumato oltre le nostre possibilità ampliando la forbice tra i sempre più ricchi e i sempre più poveri. «Non poteva durare». La

come sopravvivere ala crisi puntata 6-7 lavoro[ Scrivania in comune così fanno fronte i precari ] e farela spesa [ Il boom dei gruppi di acquisto solidale sette milioni fanno la spesa insieme ]

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Questa puntata   di repubblica  mette in evidenza  un modo  per resistere  \ sopravvivere  senza  dover  fuggire  o almeno provarci   e vincere  le proprie indecisioni  .  se emigrare  \  andare all'estero  e  lasciare  l'italia in  certi scemi   o resistere   vedere vignetta sotto     di Bobo di Staino   Scrivania, fax, internet in comune  così fanno fronte precari e partite Iva Tanto per cambiare la cosa è iniziata in California, si chiama coworking, lavorare insieme e sta crescendo anche in Italia. Per offrire più servizi e risparmiare sulle speseLe nuove idee, e il cambiamento, sorgono spesso senza fare troppo rumore. È il caso del coworking, il lavorare insieme. Nato a San Francisco, dalla Silicon Valley californiana è andato crescendo in tutto il mondo. In Italia si può spendere per una scrivania, internet, fax, sala riunioni ed altro dai 25 euro per il day by day, ai 250/350 euro al mese, sino a 700 euro per 12 mesi. A seconda del modo in cui si collabora,

tempio pausania 22 23 marzo Economia, le lezioni di don Milani Due giorni di dibattito sulla crisi con uno degli allievi del prete di Barbiana

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   http://www.decrescita.it/joomla/ http://it.wikipedia.org/wiki/Decrescita http://www.cnms.it/ http://www.ilfattoquotidiano.it/tag/decrescita/ una serie d'articoli interessanti sulla decrescita Il 22   incontro pubblico  e  il 23  con la  cittadinanza  si  è tenuta organizzata dall’Associazione Nord-Sud/La Bottega del Mondo (  commercio  equo e solidale   qui il nostro sito   )   la conferenza  “Fuori dalla crisi, oltre la crescita” .  In esse  si  è parlato  di crisi, sviluppo e stili di vita alternativi, e    << ad accoglierlo e ad ascoltarne le parole troverà ancora una volta un pubblico numeroso e interessato. Francesco Gesualdi (foto  la  nuova sardegna    cronaca  di olbia    del 20\3\2013  ), uno degli allievi più giovani di don Lorenzo Milani  >>  ( dalla nuova  sardegna  edizione di Olbia\  Galura  del 20\3\2013   )   .  Il primo giorno è ststo dedicato   ad un incontro aperto alla cittadinanza , il secondo  giorno  parteciperà a un convegno

come affrontare la crisi ed essere felici

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Gli europei (  ed   tutti i paesi  del Nord   del  mondo  ) avevano perso  salvo alcune comunita  di persone   considerate matte   e\o stravanganti  come :                                                   il matto di  Francesco  Guccini                                                               un matto di de  andrè                                                                        i matti di de gregori il senso dell'essenziale  (  proprio come   questa  l'altra  canzone  de Modena  city Ramblers  ) , ma la crisi ce lo farà riscoprire. Peccato che ci sia bisogno di questo per ritrovare il gusto della semplicità ecco come  fanno  a vivere  conn 1000 € al mese   da  http://www.presseurop.eu/it/ tendenze e costume  Spagna Viva la vita low cost 9 gennaio 2012 El País Madrid                                          Un supermercato Dia a Valenci