IL passo dallo stalker al femminididio è sottile soprattutto quando è di stato
di cosa stiamo parlando sempre dalla stessa fonte del 28\3\2021 Lavinia Rivara Se sei una donna, sei giovane, impegnata in politica, se magari provi anche a fare carriera, un risultato è assicurato: lo stalking non te lo leva nessuno. Per mesi, anche anni. Una condanna di genere.Nessun ministro uomo probabilmente ha avuto la malaugurata sorte di sentirsi apostrofare sui social per mesi “bocca rouge” o “cazzolino” come è toccato all’ex collega Lucia Azzolina, né di essere perseguitato per un anno e mezzo con messaggi a sfondo sessuale, conditi da minacce di morte. Il tutto perché il suo stalker, Pasquale Vespa, presidente di un’associazione di docenti precari, non condivideva la sua posizione sul precariato. Opinione legittima ovviamente, ma la critica e la protesta, per quanto radicali, si sarebbero certo sfogate in altro modo se l’avversario fosse stato un maschio.Poche settimane fa un’altra ex ministra, Maria Elena Boschi, ha presentat