Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta cronache dalla sardegna

un pezzo di storia che se ne va Le ferrovie hanno deciso di mettere all'asta la locomotiva a vapore simbolo del trenino verde di Sorgonoe patrimonio dell'Unesco

Immagine
11\12\2013  Massimo melis unione  sarda   Le ferrovie hanno deciso di mettere all'asta la locomotiva a vapore del trenino verde di Sorgono. D.H. Lawrence nel suo viaggio in Sardegna la descrisse come il simbolo dell'avanzare del progresso. E in effetti, la macchina a vapore che ha trainato vagoni di merci dalla Barbagia al Campidano del progresso è stato davvero un'icona. Adesso il tempo passa e nonostante sia perfettamente funzionante e dichiarata patrimonio dell'Unesco, sarà messa all'asta con un bando internazionale. Nel centro del Mandrolisai è scoppiata la rivolta per salvare una delle ultime locomotive a vapore rimaste nell'isola.  

anche i gay e i single posso offrire amore ai bambini in afido o in adozione .la storia di Mario zidda ex sindaco di Nuoro che fu adottato da due single

Immagine
 Cercando  ,    chi   qualcosa  di Piera serusi  , giornaliusta  che scrive  la  rubrica  storie  per  il  giornale   L'UNIONE SARDA.it    ho trovato (  è  un articolo  di  2  annifa   , ma    è ancora  attuale    )   La storia dell'ex sindaco di Nuoro Zidda 'Io, bimbo felice, adottato da due single'. Essa dimostra  , come    se  l'ambiente  di  chi   ha  il compito dell'affido o dell'adozione   è sereno  poco importa  se   esso sia un single  come in questo caso  o gay   come  sta  avendo in questi giorni con l'afido   di bambini \e  a coppie  gay      La storia dell'ex sindaco di Nuoro Zidda 'Io, bimbo felice, adottato da due single' La Corte di Cassazione ha invitato il Parlamento ad aprire, quando vi siano particolari condizioni, alle adozioni dei minori da parte dei single. L'ex sindaco di Nuoro interviene nel dibattito.  di PIERA SERUSI «Io sapevo che non ero figlio loro, però sentivo di far parte di una famiglia. N

A Vigne Surrau fotografie e video con i sindaci dei cinquanta paesi sardi più piccoli Ecco perché un paese ci vuole Dal 19 settembre ad Arzachena una mostra con le immagini di Salvatore Ligios e le video interviste di Vincenzo Ligios

Leggo  sul giornale ( la  nuova sardegna  ) di oggi che  Giovedì 19 settembre alle 10,30 presso Vigne \ cantine Surrau ad Arzachena (  un centro che   unisce  alla  vendita  e degustazione del vino anche la cultura   , vedere   mio  post precedente  sulla mostra  fotografica   sul sughero  di Roberto graffi  )  presenta il progetto culturale "Gli atlanti. Tracce di identità", selezione di fotografie di Salvatore Ligios    e video installazione di 50 monitor per 50 interviste a cinquanta primi cittadini di piccoli comuni della Sardegna di Vincenzo Ligios . L'inaugurazione sarà preceduta dal convegno " Dalla cultura alla politica" al quale interverranno: Pietro Soddu (nella foto); il presidente di Vigne Surrau Tino Demuro; il sindaco di Bidonì Silvio Manca; il sindaco di Villa Sant'Antonio Antonello Passiu; Manlio Brigaglia; Salvatore Ligios ; Sonia Borsato. Il lavoro è un omaggio al lavoro silenzioso e quotidiano svolto dagli amministratori dei piccoli comu

Il parigino che divenne Gristolu di Gavoi

conoscevo già in parte questa storia in quanto  la persona  in questione insegna   francese  ala facoltà di lingue  di Sassari   e ne  avevo sentito parlare in una  trasmissione rai  ( non ricordo se meditteraneo  o pass partout  ) dall'unione sarda  del 23\6\2013 Cambiare nome a qualcuno non è una cosa piccola: significa riconoscere un'essenza della sua personalità che non era compresa nel battesimo originario. Per questo mettere a qualcuno un nomignolo affettuoso o un malevolo soprannome è una confidenza che si possono permettere solo gli amici e i nemici, facce contrapposte della stessa intimità. Questo rapporto con i nomi è un retaggio di antiche civiltà convinte che nei nomi risiedesse l'essenza dell'anima delle persone e che il nome vero dovesse essere svelato agli amici e nascosto agli avversari. Avere due nomi, uno segreto e uno pubblico, era una cosa comune.Oggi di questa sacralità rimane poco, ma Christophe Thibaudeau quel poco sa cos'è. Il suo

fncl a chi non vuole i cani in spiaggia . Al Poetto c'è il cane bagnino Maya aiuta la Guardia Costiera MAYA ACCUCCIATA SOTTO L'OMBRELLONE Previsioni meteo Sardegna comune per comune Guarda l'Agenda Tutto su trasporti e appuntamenti Guida Spiagge La guida alle spiagge della Sardegna La Guardia Costiera quest'anno ha un aiuto in più: il cane bagnino Maya. Il pelo bianco-grigio ne favorisce la mimetizzazione. Se scatta l'emergenza Maya, cane bagnino in forza alla Guardia Costiera, è pronta a tuffarsi in acqua. Acquattata sotto l'ombrellone, quasi un tutt'uno con la sabbia del Poetto, è equipaggiata con un giubbetto capace di favorire le operazioni di soccorso. Il proprietario ha adottato Maya da un canile di Olbia e dopo l'addestramento ha fatto riconoscere le sue abilità con un apposito brevetto.

Immagine
unione sarda MAYA ACCUCCIATA SOTTO L'OMBRELLONE La Guardia Costiera quest'anno ha un aiuto in più: il cane bagnino Maya. Il pelo bianco-grigio ne favorisce la mimetizzazione. Se scatta l'emergenza Maya, cane bagnino in forza alla Guardia Costiera, è pronta a tuffarsi in acqua. Acquattata sotto l'ombrellone, quasi un tutt'uno con la sabbia del Poetto, è equipaggiata con un giubbetto capace di favorire le operazioni di soccorso.  Il proprietario ha adottato Maya da un canile di Olbia e dopo l'addestramento ha fatto riconoscere le sue abilità con un apposito brevetto.

banditi ( o presunti tali ) senza tempo la storia di antonio bossu

Immagine
dalla nuova sardegna del 27\5\2013 Le memorie in versi dell’ex detenuto L’orgolese Antonio Bassu scontò un quarto di secolo per la strage di Monte Maore: a 91 anni ha deciso di scrivere un libro ORGOSOLO Antonio Bassu?  ( foto  a  sinistra   )  Innocente. La vox populi non ha mai avuto dubbi, il paese sapeva e lui Graziato dal presidente della Repubblica Giovanni Leone nel 1974, l'ex carcerato affida ora al ritmo dei versi endecasillabi in ottava rima le sue memorie di miele amaro. Ci pensava da oltre trent'anni, ora non ha più dubbi: è giunta l'ora della narrazione poetica. A novantun anni suonati, la libertà per lui è sempre un cavallo veloce che non teme le discese ripide e salva il suo cavaliere intrepido. Lui,   su cadderi   (il fantino) di tante   vàrdias   paesane, è stato derubato di un quarto di secolo della sua esistenza: 25 anni meno 25 giorni. «Mi sarei dovuto presentare prima della strage di Monte Maore, ero latitante, accusato di reati minori

BOLOTANA. Il software Sicurpas conquista la fiducia degli utenti I cacciatori di hacker Mariano e Pierluigi Ortu maghi del web

Immagine
 ti potrebbeinteressare   il loro  sito ufficiale cosa  è  sciupass da  l'unione sarda  Edizione di domenica 31 marzo 2013 - Nuoro e Marghine  Un'avventura iniziata due anni fa in un garage. Il software inventato nel Marghine è un autentico scudo contro la pirateria informatica. Un successo planetario per i maghi del web di Bolotana che, nel giro di due anni, con i loro programmi hanno conquistato centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Con la cassaforte inattaccabile Sicurpas hanno raggiunto il mercato di 78 nazioni, con ben 20 premi Award conferiti al programma progettato e realizzato a Bolotana dai migliori siti che si occupano della sicurezza su internet. Il software Sicurpas, messo a punto da Mariano e Pierluigi Ortu, rispettivamente 53 e 29 anni,(  foto sotto  presa  dal loro  sito . vedi l'url sopra  )  va oltre le più rosee previsioni. Dopo soli cinque mesi dall'esordio in rete della versione professional, Sicurpas ha total

promessi sposi nel mondo animale Capoterra Una "cigna" per il re di Poggio dei Pini Ma tra i due "promessi" c'è un'oca gelosa

Immagine
dall'unione sarda del 23\3\2013 Il cigno di Poggio dei Pini Il grande e maestoso cigno maschio rimasto vedovo dopo l'alluvione del 22 ottobre 2008, unico superstite di quattro splendidi volatili della stessa specie, ha una nuova compagna. Il re non è più solo. A fargli compagnia, nel lago di Poggio dei Pini - centro residenziale a pochi chilometri da Cagliari - è arrivata ieri mattina una cigna, direttamente dall'Emilia Romagna dove è nata e cresciuta. Cinque anni fa il lago era popolato da quattro esemplari, tre sono morti in occasione dell'alluvione del 22 ottobre 2008. Da allora il grande cigno maschio è rimasto solo. O quasi. Ieri l'unica a non gradire l'arrivo della cigna era un'oca, gelosissima e urlatrice: tra lei e il maschio si è instaurata una bella amicizia, disturbata dall'arrivo della nuova primadonna. "Credo - ha detto l'amministratore della coop di Poggio e responsabile dell'associazione ambie

Il talassemico salvato da una terapia non autorizzataL'altro Natale e il farmaco che non c'era

Immagine
Sulle note della canzone   vivere la vita   di Mannarino dall'unione sarda ( eccetto la foto visto che l'edizione free online non ha più le foto e avaxhome è stato chiuso ci si arrangia come si può ) del 23\12\2012  e     http://www.surfers.it/sardegna/buggerru/atleta/intervista_emanuele_billai.html   da    cui  ho preso la foto   sotto riportata Come fa con onde, cadute e batoste, così fa raccontandoti le storie di chi lo ha nel cuore: l'insegnamnto è sottile e palese a chi è pronto per coglierlo; non ha bisogno di passare attraverso interpretazioni e spiegazioni... Lele si sente arrivare da lontano: la sua voce squillante e allegra è inconfondibile. Non disdegna alcuna mareggiata, dalle più attive e grosse alle scadute dove quasi devi spingere la tavola per partire. Quando non ci sono onde, lo trovi a fare pesca sub nel sotto costa intorno a Buggerru  ... o lo vedi sfrecciare dietro alla sua barchetta, con la tavola sotto i piedi, nello

mi sa che mi metterò a dieta o mi limito a mangiare di meno [Tremila euro per viaggiare su Meridiana Disabile obeso deve pagare sei biglietti ]

Immagine
unione sarda online del 23\12\2012 CRONACHE DALLA SARDEGNA - Un uomo di 39 anni, in sedia a rotelle, non trascorrerà il Natale a Solanas con la famiglia. Meridiana, visto il suo peso di 130 chili, ha chiesto il prezzo di 6 posti per  farlo viaggiare legato e in barella.Trentanove anni e in carrozzella da quando ne aveva otto. Massimiliano Muratori vive a Modena, dove lavora, e quest'anno aveva intenzione di trascorrere il Natale con la famiglia a Solanas. La madre inizia a organizzare la trasferta più di un mese fa.. Ai primi di dicembre chiama Meridiana per prenotare il biglietto e scopre che Massimiliano non può viaggiare. Il problema? Il suo peso: 130 chili. "Mi hanno comunicato - racconta Francesca Piras - che il ragazzo non poteva utilizzare la loro sedia a rotelle perché troppo grasso". A quel punto arriva la proposta: "Se proprio vuol passare il Natale con suo figlio, il ragazzo dovrà accontentarsi di fare il viaggio legato in una barella che occup