Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta contro la guerra e i fondamentalisti

la paura del diverso e di una diversa religione porta a caso come questoSaif ul-Malook, l’avvocato della donna pakistana: «Io musulmano mi sono battuto per una cattolica. A Roma accolto da terrorista»

Immagine
 Questa  è una delle  volte  in cui mi vergogno d0essere  italiano   ed Europeo  . Ora capisco   che la paura   soprattutto culturale    faccia  parte  fin dala notte dei tempi  dell'uomo  ma  arrivare  ad  esasperarla    ed  agire  , soprattutto  se sei istituzione , non va bene  ed  non porta  a nulla  di buono   nella lotta  al terrorismo  ed  fondamentalismo .  Tutto  ciò è incominciato  , se  non ricordo male  ,  dopo l'11  settembre  2001   anche  se  i  sintomi  c'erano già  da prima   ma  errano offuscati dagli anticorpi . Non ci si rende    cosnto  che  chiudendosi  e lasciandosi  prendere  dalla paura  e  dall'ansia  che poi genera preconcetti e generalizzazioni che  esasperati    portano  al razzismo   ed  a fatti come   questo raccontato  dal corriere    della sera .  Ringrazio   compagna  di strada  Daniela  Tuscano  per  avermi segnalato  tale articolo    3 novembre 2018 (modifica il 4 novembre 2018 | 12:50) «Io nel mirino dei fanatici costre

R. B di © Daniela Tuscano

Immagine
  da   http://www.dols.it/2018/01/03 E va bene, definirlo apollineo non è originale. Semmai, tautologico. Ma abbiamo alternative? Roberto Bolle è una metempsicosi artistica, la materializzazione dei sogni di Winckelmann. Non la Grecia, ma un'idea di essa. Una bellezza pensata che taluni scambiano per freddezza. Ma Roberto vive, sublimando le passioni. Chi l'ha visto all'opera, anzi all'impresa, ne percepisce la fisicità possente e travagliata. C'è sofferenza dietro il genio, l'impossibilità di sentirsi nor male, la severa armonia. Bolle quando tocca, quando bacia, è un fremito mediterraneo. Sa gestirsi, adesso che ha raggiunto - di slancio - il termine della carriera. Vuol essere popolare senza scadere nel pop. Immancabilmente ecumenico, ineccepibile nelle evoluzioni. Cosicché gli si possono perdonare i peccati. Eventuali, nascosti, occulti.  È una gloria italiana, Roberto. Lo è realmente, nato gigante in una provincia nebbiosa, agra e senza fantasia.