Parità scolastica, il paradosso italiano La nostra Repubblica continua a riconoscere e finanziare istituti di istruzione che fanno della discriminazione sessuale un valore fondante. Il caso di Trento.
La c osiddetta "parità scolastica", con lo stato che foraggia scuole confessionali che hanno un indirizzo ideologico discriminatorio e non garantiscono piene tutele ai lavoratori potendo esercitare una larga discrezionalità, mostra tutte le sue contraddizioni con l'ultimo caso di Trento. I clericali -- sempre secondo l'account facebook di UAAR Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti -- rivendicano la "libertà" del proprio indirizzo formativo, pretendendo che gli insegnanti si adeguino ai principi professati. Infatti Lo scandalo non è di certo questo, quanto il fatto che lo stato continui a spendere centinaia di milioni di euro l'anno ( http://www.icostidellachiesa.it/ ), violando l'articolo 33 della costituzione L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.La legge, nel fissare i