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Visualizzazione dei post con l'etichetta buone news

Federico primo nato dopo 16 anni in un paese della Lunigiana con dieci abitanti

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repubblica    di   Chiarastella Foschini , Gianmarco Lotti Nel piccolo borgo di Groppodalosio il 24 giugno Anastasia Biancardi ha dato alla luce il suo bambino. Il papà, Daniele Armanini, canta nei Septem, una band heavy metal Se a Groppodalosio Inferiore si mettessero in testa di fare una squadra di calcio paesana, arriverebbero a undici per un pelo. Il merito, se così si può dire, è di Federico, che però è ancora troppo piccolo per giocare. Venerdì 24 giugno il pugno di case in provincia di Massa Carrara ha accolto il nuovo nato, per la prima volta dopo più di un decennio. In casa di Anastasia Biancardi e Daniele Armanini è arrivato un fiocco azzurro. Il piccolo Federico è nato a La Spezia e tra pochi giorni sarà l’undicesimo residente di Groppodalosio Inferiore, tra Molinella e Pracchiola, nel comune dai Pontremoli. La particolarità sta tutta nei numeri: con Federico nel piccolo borgo a venti minuti dalla città i residenti adesso sono undici. Ma, attenzione, questa borgata non vede

finalmente Una storia di ordinaria buona sanità in ospedali e struttuire saitarie sempere più allo sfascio

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Prima di  iniziare  questo post  , vorrei chiedere scusa   per le  generalizzazioni dei post precedenti  , a  tutti  quelli  che nele strutture  ospedaliere  e di pronto soccorso  coraggiosamente   lottano  contro  tagli assurdi , malaburocrazia  , per  salvare   vite  e garantirci la minor sofferenza possibile  . Finalmente  dopo   news  mala sanità   cattiva sanità e    dopo  " Tre Angeli volati in cielo", pietoso eufemismo per un dolore troppo grande da sopportare, perchè non si può accettare che tre bimbi muoiano, uno dietro l'altro, Catania, Trapani, Napoli, accomunati "dall'inefficienza" delle strutture sanitarie pubbliche, che avrebbero dovuto curarli e salvarli! Ma quando la sanità funziona, a ben guardare, è soprattutto grazie all'impegno, alla professionalità e allo spirito di sacrificio di tanti operatori sanitari, oltre le carenze anche gravi del settore, a tutti i livelli! E' giusto darne atto! da Carmìna Conte capita

A Licata un ristorante propone la cena senza cellulare

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ottima iniziativa  del ristorante    Sarda Salata Pizza e spaghetti, Marina di Cala cel Sole, Licata (Ag).  ! finalmente si fa promozione sociale per valorizzare le relazioni umane! Si potrebbe saper se è una iniziativa riservata ad un giorno o è un modus di accogliere la clientela ?   da   http://video.corriere.it/scelta-catia/     Metti una sera  a cena senza cellulare . Per combattere la sempre più diffusa abitudine di prestare più attenzione agli smartphone che ai commensali, in un  ristorante di Licata  è stata proposta una singolare iniziativa. Queste le regole: 14 persone che non si conoscono si siedono  allo stesso tavolo  e scelgono il vino insieme; le portate sono posizionate al centro, in modo che i presenti se le passino vicendevolmente ed interagiscano; la condizione fondamentale è una: i  telefoni  vanno lasciati in alcune ciotole.  Lo scopo è quello di fare  socializzare i commensali  (di fronte ad un buon piatto, è più facile fare amicizia), attraverso un p

Il pensionato "ciclo-ecologista" Nel 2013 raccolti centinaia di sacchi di rifiuti

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Speriamo   che sia  coerente  e  non sia  uno di quelli che  lo fanno per  moda   \  per  farsi vedere    ,  e poi girato l'angolo  , buttano  cartacce  ed  altro   Il signor Felice Carelli, 77enne pensionato residente a Zorlesco di Casalpusterlengo (Lodi), da dieci anni combatte una battaglia molto personale contro l’abbandono di rifiuti lungo le strade del Lodigiano. Per tre giorni alla settimana percorre chilometri e chilometri in sella alla sua 'eco-bicicletta' perlustrando le campagne, raccogliendo i rifiuti abbandonati dai suoi concittadini lungo le strade e consegnandoli a chi di dovere per lo smaltimento. Sveglia all'alba, 'per evitare il caldo' e missioni da 8 ore al giorno per il signor Felice Carelli. 'Inizio la mia battaglia contro l'immondizia con la bella stagione, le strade devono essere asciutte per domare la bicicletta e io non ho più l'età per affrontare determinate intemperie', confessa il pensionato Felice Carel

Da disoccupata a imprenditrice di successo realizzando un suo hobby arredare con oggetti riciclati e altre storie

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le prime tre  storie  sono tratte da http://notizie.it.msn.com/ Lo so che molti mi diranno che mi sto effeminando , visto che questa settimana è la seconda volta che riport storie di donne , ma ( almeno in base ala mi esperienza che di solito come tute le esperienze può essere sempre pronta ad essere abbattuta , il  figlio del re -    pietro marras ,   docet )  esse sono  le  più resistenti  ai  mutamenti sono quelle che quando cadano si riprendono vedere meglio  o dono capaci di  fare  grandi cose  . immagine simbolo  A fare una buona azione si guadagna sempre. Lo sa bene Sarah Hoidahl, una cameriera statunitense di 21 anni che, per avere offerto un pranzo, si è vista ricompensare con un assegno da 10mila dollari. Sembra una favola, eppure è realtà.Andiamo per ordine. Era una giornata come tante quella di Sarah, tra ordini da prendere, clienti scontrosi, poche mance e piedi doloranti per il continuo avanti e indietro dai tavoli alla cucina

Stringe dito a medico che la fa nascere Foto scattata e postata poi dal padre fa impazzirre il web .

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Fa impazzire la rete la foto della piccola Nevaeh, una neonata di Glendale, Arizona, che stringe il dito del medico che sta la sta facendo nascere col parto cesareo. L'immagine, scattata dal padre Randy Atkins al momento del parto, è diventata virale sul web dopo che i genitori della bimba l'hanno postata la scorsa settimana su Facebook. "Il dottore mi ha chiamato e mi ha fatto vedere che la bambina gli stava aggrappata al dito mentre ancora era nell'utero della mamma. Così ho scattato. E' una foto incredibile", ha detto Randy alla 3TV News, una rete locale. (ANSA  03 gennaio, 18:53 ).

azienda in crisi ma pacifista Italia, azienda in crisi rifiuta committenza militare per coerenza etica

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da  La Repubblica 15   07  2012  IL RIFIUTO di collaborare alla fabbricazione di siluri lo hanno deciso insieme, l'imprenditore in crisi e i suoi dipendenti cassintegrati. Si sono riuniti nella sede della piccola Morellato Termotecnica a San Giuliano Terme (Pisa), hanno discusso a lungo, si sono divisi. E poi hanno deciso di dire no. AMAGGIORANZA hanno deliberato di non accettare la commessa della Waas (Whitehead Alenia Sistemi Subacquei), gruppo Finmeccanica, che offriva alla piccola impresa artigiana toscana di realizzare un impianto per refrigerare la grande vasca dove testare i siluri militari. Un lavoro da 30.000 euro, ossigeno ad azienda e lavoratori in difficoltà, ma il «no pacifista» alla fornitura ha un costo sociale che i lavoratori accettano di pagarea testa alta. «Ho 39 anni, moglie, un mutuo sulla testa, peròa 18 anni ho fatto obiezione di coscienza al servizio militare e figuriamoci se vent'anni dopo mi metto a contribuire alla costruzione di strumenti be

Pat Patfoort a Milano, tre giorni dedicati alla nonviolenza

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    Dopo qualche anno di assenza l’antropologa belga, e mediatrice a livello internazionale nel campo della Trasformazione e della Gestione Nonviolenta del Conflitto, torna a Milano per presentarci e farci sperimentare il suo metodo. L’iniziativa è promossa nel contesto della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza che sta attraversando il globo. Il 16 ottobre 2009 Pat Patfoort interviene insieme a Sofia Donato , Piero Giorgi e Federico Fioretto alla conferenza COSTRUIRE LA NONVIOLENZA , educare alla pace e alla risoluzione nonviolenta dei conflitti nell’auditorium di viale Cà Granda a Niguarda. Pat ci spiega che la violenza, a tutti i livelli, si manifesta quando un punto di vista prevale sull’altro, nel sistema che lei definisce: “maggiore-minore” . E’ una condizione abituale e la maggior parte delle nostre risposte ricadono quasi inconsapevolmente in questo meccanismo. Piero Giorgi, laureato in biologia e co-fondatore del corso di laurea sulla pace presso l’Università del

Gli implacabili

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"Ma è Il Quarto Stato !" . Con questa sorridente (ma non troppo...) esclamazione una nostra amica ha immortalato la partenza della Marcia Verde , oggi pomeriggio al Parco delle Cave di Milano , seguito ideale del World Pool Party di sabato sera con cui, tra un aperitivo e un tuffo in piscina, la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha salutato l'estate. E anch'io scelgo di aprire la seguente, piccola rassegna d'immagini con la nostra avanzata, inesorabile, e nemmeno tanto lenta. Solo 18 giorni ormai ci separano dall'inizio ufficiale dell'evento; diciotto giorni che ci vedono, ci hanno visti, ci vedranno im pegnati su tutti i fronti: e mentre, intorno a noi, le macerie d'un mondo perduto esalano gli ultimi, venefici rigurgiti - disoccupazione, razzismo, ingiurie da taverna a insegnanti e precari, aggressioni alla libera stampa, omofobia, maschilismo - noi proseguiamo, sicuri, verso l'alba che verrà. World Pool Party 2009 Silo, fondatore d

Non siamo tutti uguali (parte seconda)

Proprio nel giorno contro la violenza sulle donne , Lubna Ahmed Hussein ha vinto la sua battaglia: è libera, e non dovrà nemmeno pagare la multa (ci ha pensato il sindacato giornalisti). Ma lei insiste, vuole andare al carcere per deferire il suo caso alla Corte costituzionale . Una grande vittoria, seguita purtroppo da notizie tristi. I media stanno celebrando con solenni epitaffi (molto maggiori di quelli dedicati a Teresa Strada e al compleanno di Emergency ) la morte di Mike Bongiorno , avvenuta ieri all'età di ottantacinque anni. Per carità, ha scritto la storia della tv (nel bene e nel male). Riposi in pace. Il fatto è che negli stessi istanti, nella Casa circondariale di Pavia, moriva a 41 anni Sami Mbarka Ben Gargi , oscuro tunisino dai trascorsi tutt'altro che gloriosi. Un "nessuno" deceduto per fame, dopo una protesta durata oltre un mese. Protestava la sua innocenza, evitando di toccare cibo e di bere acqua. Non un'associazione "per la vita"

Stile libero

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Noi abbiamo Fede! Intesa come Federica (Pellegrini) , non Emilio, che lasciamo volentieri ad altri - e alle veline. Di lei mi ero già occupata lo scorso anno e ieri, ai Mondiali di nuoto in corso a Roma, ha infranto la barriera dei 4 minuti nei 400 s/l, col tempo record di 3'59''15 . E ha già annunciato che se ne partirà per una meritata e goduriosa vacanza. Ci piace perché sa soffrire, perché ammette di essere debole, perché recalcitra e sfreccia, perché sexy e romantica, perché dura come l'acciaio e trepidante come una bimba. Nel tempo, cioè, troppo breve, in cui si assapora la libertà totale. Poi qualcuno ci ricorda che siamo soprattutto femmine. E ci fa tornare all'asciutto. Tu, invece, almeno simbolicamente, continua a sfuggirgli e torna nel tuo/nostro elemento naturale. Buone vacanze a tutt*, specialmente ai cuori viaggianti. D aniela Tuscano

Garrisce la pace...

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...anche nella riposante passeggiata sul lungomare, imprigionata da un fresco sole, nel beatificante tedio che vorremmo non terminasse mai. Anche lì, sorge libera e ventosa come un immenso abbraccio. Ci dà speranza. Daniela Tuscano N. B.: Alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza hanno dato la loro adesione Niccolò Fabi ed Eva Kant . Sì, proprio lei, la compagna dell'imprendibile, il capriccio delle sorelle Giussani. A chi poi volesse ritemprarsi un po' consiglio il libretto Cos'è la nonviolenza attiva? , di cui menzioniamo i seguenti estratti: 1) Cosa è la nonviolenza attiva? 2) Akhenaton e Zarathustra 3) Jainismo, Ahimsa e Buddha 4) Platone e Re Ashoka 5) Gesù Cristo e il Talmud 6) Sufismo, Islam e la Fede Bahai 7) Laura Cereta, una femminista del Rinascimento

L'ultima campanella

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E siamo giunti alla lettera P. Anzi, alla triade. Quest'anno il miracolo è avvenuto, sono riuscita a spiegare P. P. P. ai miei studenti di quinta. "P" come "Programma", l'eterno incubo degli insegnanti. Stavolta concluso, e abbondantemente. Così la voce leggera, bolognese, sfilata e quasi bianca di Pasolini è risuonata nell'aula "Info 3" dell'Istituto tecnico ***, e la sua sagoma al tempo stesso aguzza e gentile, gli occhi protetti da lenti scure, le guance scavate, quasi erose, da chissà quale tormento adolescenziale o profondo, si è materializzata davanti ai miei alunni, soprattutto alle mie alunne. Le quali, alla visione di Comizi d'amore , non hanno potuto trattenere commenti spontanei, ironici, increduli, a volte impazienti. Come volessero parlare direttamente con lui. Termini come "gallismo" sono ormai decaduti nel vocabolario italiano, ma lo spirito no, quello è rimasto, trucemente amorale e già nebbioso, così immobil

Opposte latitudini

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Dati i tempi calamitosi, abbandonarsi a eccessivi entusiasmi risulta, più che esagerato, imprudente. E proprio questo, d'altronde, è un indicatore assai eloquente della perversità del periodo attuale: la censura, o meglio l'auto-censura, della passione, dell'afflato mistico, dell'istinto potente e creativo. Ma così va il mondo. Tuttavia, poiché tale ripiegamento sulle proprie ambasce non può che logorare, vogliamo cogliere intorno a noi segnali di speranza. E anche la rabbia, in tal senso, va intesa positivamente. Certa rabbia, almeno. Che non si rassegna, che vuol reagire. E altra rabbia, che sarebbe forse più appropriato definire dispetto o stizza (puerile, riottosa e pertanto pericolosissima) che, suo malgrado, è anch'essa positiva. Sembra infatti che Osama Bin Laden , o chi per lui, in questo momento sia molto arrabbiato, anzi stizzito, anzi indispettito, anzi riottoso, puerile, pericolosissimo. Lo capisco, lo storico discorso ai musulmani del suo quasi omonimo

Ricette contro la crisi? Partecipazione dei lavoratori alle decisioni delle aziende e accesso al credito non speculativo!

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I fattori della produzione, il lavoro ed il capitale imprenditoriale, in questo momento devono fare fronte a un nemico comune: la speculazione finanziaria. Per questo è urgente che nelle aziende il potere decisionale sia condiviso con i lavoratori e che lo Stato garantisca un accesso al credito a condizioni ragionevoli e non speculative!Ho recentemente dato la mia adesione al manifesto proposto dalla Federazione Europea Per L’azionariato Dei Dipendenti ( http://www.efesonline.org/2009/MANIFESTO/IT.htm ) che ritengo un’iniziativa molto interessante che va verso la creazione di una vera partecipazione da parte dei lavoratori non solo ai profitti, ma soprattutto alle decisioni che avvengono all’interno delle aziende.   Il fatto che sia necessario un modello di azienda partecipata dai lavoratori sia in quanto a proprietà sia in quanto a potere decisionale è da sempre uno degli assi fondamentali della proposta umanista, insieme al fatto che lo Stato si debba far carico di garantire un ac

...e la vita continua...

1909 - 2009

I magnifici due

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              Se vi garba credere che non esistano alternative alle ronde, ai tagli allo Stato sociale (e di diritto), al nucleare, alla fame e ai genocidi, alle violenze pubbliche e private; se ritenete inimmaginabile un'opposizione al di fuori di quanto resta di piddì e simili, non leggete questo post. Però attenzione: vi perdete, anche, un mucchio di divertimento. I mass-media lo sanno benissimo, vi vogliono incazzosi e mugugnoni, e per questo continuano, ostinati, a occultare le notizie importanti. Così "la ggente" finisce davvero per pensarlo, che il mondo si fermi dopo le colonne d'Arcore. Poi i gusti son gusti ma se preferite S. ai due signori qui sopra, consiglierei di riesaminare il vostro senso estetico. E mica sono gli unici, sapete. Sono solo gli ultimi fra gli sterminati nomi illustri, non di rado illustrissimi, che hanno aderito alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza (cfr. l' elenco completo ) : da Desmond Tutu al Dalai Lama , da do

Fuori dai denti

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IMPORTANTE . Il seguente post è "politicamente scorretto" . Ne sconsiglio pertanto la lettura ad anime candide, pretonzoli, suscettibili e deboli di stomaco.   La minigonna . Già detto tutto, e da tempo. In un certo senso, m'annoio anche. Massì, l'ultimo mio intervento riguardo all'emergenza stupri s'intitolava Tutto nella norma ma molte volte, in passato , mi sono occupata di quest'efferato crimine ben sapendo che non poteva essere risolto con inefficaci e ridicole ronde , naturalmente solo per le belle ragazze secondo il nostro ineffabile "Mr. President" , perché le racchie non corrono alcun rischio, solo alle bonazze si mettono addosso le mani (e qualcos'altro), e in fondo, chissà, gli piace pure. Perché alla fine, sempre lì si va a parare: le femmine se la cercano, la cosiddetta violenza , questo i maschi di ogni latitudine han sempre dichiarato, insegnato e soprattutto pensato - e pensano, nei recessi più torbidi della loro psiche.