Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta bambini

Sono Asino [ l'orgoglio d'essere asino ]

Immagine
Asino in terracotta   trovato  a pasqua 2012  in un ovetto  del commercio  equo - solidale  Se  prima m'offendevo ed a volte  mi adiravo ( in parte è ancora cosi perché me lo dicono \ mi chiamano,a  volte  senza nessuna  ragione apparente poi i fatti gli smentiscono  i matusa  ed altri amici\che ) adesso   sia  dopo due   parabole    una cattolica  ( da  cui  ho imparato   anche se  non sempre     riesco ad  applicarlo alla mia  opera  d'arte   che  : <<   Quella degli asini é la fierezza degli umili, capaci di difendere con dignità la loro famiglia e la loro storia >> ) ., un altra  laica d'origine calabrese   che  ho trovato qui ( per  chi ha ed  usa  facebook )  oppure  qui da  cui  ho appreso la  MORALE:  ed  è quella   che  applico di più  nella mia opera  d'arte  \  il mio modo d'agire  Qualunque cosa si faccia ci sarà sempre qualcuno a cui non va bene ciò che si è fatto e spesso è una stessa persona a lamentarsi qualsiasi c

bisognerebbe educare alla bellezza e alla lentezza

Immagine
La  storia     che  voglio raccontare  oggi  potrebbe  sembrare   una catena  di sant'antonio  o leggenda  metropolitana  , ma   come testimonia il video sotto non lo è   in fin dei conti è proprio la bellezza che salva il mondo.... non quella chirurgica, ovviamente !!! :-). Una mia amica  di fb  con cui l'ho condiviso sulla sua bacheca mi ha  replicato   : << (...)  mi pare un po' guidato come studio, l'avessero fatto fuori peak hour ci sarebbero stati decisamente altri risultati, è ovvio che ci siano delle priorità anche davanti alla bellezza sorprendente purtroppo, magari speravano di trovarlo lì al loro ritorno da lavoro e poterlo ascoltare con calma. anche davanti alla dama con l'ermellino ad un certo punto ti chiude il museo e devi uscire. >>. A me  sembra  spontaneo   ed  è un ottima provocazione   e  una trovata  originale  per   analizzare  \ sondare  l'educazione  della gente  alla  bellezza Per  l'ultimo aspetto  del discors

le nuove generazioni è l'amore [ generazione bimbiminkia ]

Immagine
 la  foto   che trovate  sotto   conferma  sia   quanto dicevo  in precedenza in un precedente post   sulle illusioni specie  quelle amorose    , ma soprattutto  quantyo dioceva    de andrè  con questa  canzone   che  aveva  anticipato tutti  e aveva predetto che  prima o poi si sarebbe arrivati a questo nuova  forma di romanticismo  o cos'altro

la befana [ come soppravivere alle feste natalizie ultima puntata ]

Immagine
in mancanza di tempo , infatti  ,  l'ho  scritta in ritardo  ma  potrà essere utile pr l'anno prossimo ( sempre  che non crediate  alla  boiata  della profezia maya  dela  fine dl mondo )  ,  copiando e  rielaborando  da www.amando.it  e  to  di alcuni dei suoi link  di cui  trovate  gli url qui  http://www.amando.it/natale/befana.htm In  tempo   di  crisi   ( anche se  non sembra  sia   sentita  da  tutti\e  . Infatti  <<  l bar dove lavoro io è sempre trafficato (e meno male) si vedono sfrecciare lancia y, mini e golf, molcler, iphone, i ristoranti e pizzerie il fine settimana sono sempre pieni (e non dite di no) molti non lavorano però in giro hanno sempre soldi. Io ho una fiesta da 10 anni, per il resto non mi lamento, non sopporto chi spesso e volentieri lo fà.. che si lamenta per sentito dire, almeno un pò di rispetto per chi la crisi la combatte sul serio, non con i link! >> dalla  bacheca  fb di http://www.facebook.com/profile.php?id=1570038239  )   quest

internet: fashion game per veline Per il proprio 'avatar' anche interventi di chirurgia estetica

Immagine
Leggo online questa news << Ansa 10 agosto 2009 Internet: fashion g ame per veline Per il proprio 'avatar' anche interventi di chirurgia estetica Impazzano sul web due giochi virtuali per diventare veline dai 9 anni in su. Sono il francese 'M a bimbo'  e il britannico 'MissBimbo'. Si possono acquistare creme di bellezza, cambiare acconciatura, comprare abiti, e perfino sottoporre l'avatar', il proprio alter ego virtuale, a interventi di chirurgia plastica. La filosofia del gioco e' 'imparare a diventare delle veline o ragazze veramente c ool'. Su alcuni blog gia' monta la preoccupazione dei genitori >> Ora e' vero che da gli anni '80 con il cosidetto riflusso i tempi sono cambiati . Infatti c'’era un tempo ( da quel che ricordo dai discorsi dei compagnetti dell'asilo e delle elementari o del mare ) in cui il sogno di ogni ragazza era diventare una principessa o una dama dell’alta n

LA FORZA DELL'AMORE DI UNA MAMMA

  LA FORZA DELL'AMORE DI UNA MAMMA   dal blog www.diteloame.splinder.com di rossella drudi L'amore puro, vero, unico,  dona speranza, credo, fede e non solo religiosa ...  forza per andare avanti, coraggio per non arrendersi spingendosi dove mai si pensava di poter arrivare prima. Non sempre questo basta per ottenere un risultato, magari fosse così, ma credere e perseverare, continuando a cercare e provare per non rassegnarsi nemmeno di fronte all'evidenza ... è un grande atto d'amore. Come quello di una mamma per la sua creatura. Una storia a lieto fine, una volta tanto. Da ricordare prima di lamentarsi, per le nostre piccole tragedie di vita quotidiana ...  Pensiamoci. Un grande bacio alla piccola. Buona visione e felice serata a tutti dalla sempre vostra Rossella.  

"8 marzo: una bambina, una donna, senza Chiesa"

Immagine
Carissimi, “Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna” (Mt 5, 20-22). Parole severe quelle di Gesù. Non dissimili da quelle di alcuni maestri del suo tempo, che ricordavano: il comandamento è di non spargere il sangue, ora, chiunque umilia il suo prossimo, chiunque lo fa arrossire di vergogna, è come se ne spargesse il sangue, è perciò lui stesso omicida. La mattina, alla preghiera, noi non siamo molti, sei, sette, otto persone al massimo. Che oggi, quando, in apertura, si è fatta la memoria della vita, erano tutte, tra lo smarrito e l’indignato. Perché noi non siamo abituati a pastori così. Come quello che è entrato, a

La vita dei bambini nella società contadina

Nelle società contadine i bambini vivevano in un modo molto diverso da come vivono i bambini oggi. La società attuale infatti è caratterizzata da un certo distacco tra mondo degli adulti e mondo dei bambini, ognuno ha un suo spazio. Inoltre alcune cose vengono tenute nascoste ai bambini, ad esempio la morte viene considerata un tabù, un evento inaccettabile. Nelle società contadine tutto questo non esisteva. Bambini ed adulti pur vivendo in un sistema gerarchico condividevano il medesimo spazio. La morte non veniva tenuta nascosta al fanciullo, anzi gli veniva presentata come una cosa del tutto naturale, tant’è che i bambini assistevano anche all’uccisione del maiale (cosa inconcepibile per la società odierna) e quel giorno veniva da loro vissuto come un giorno di festivo.   Continua a leggere l'articolo di Leonella su  http://www.quinonehollywood.org/home/?p=592 e commentalo sul forum http://forum.quinonehollywood.org/index.php?topic=901.0

Tra foglio e matita...

Immagine
Il bello del disegno è che libera la mente e spazia tra temi vari senza difficoltà e costrizioni... La punta di una matita passa dove il dito non riesce...e TRA FOGLIO E MATITA...esistono infiniti mondi...   Venite a trovarmi...   VI ASPETTO!!!

Sr MATANZA - MANO NEGRA

I BAMBINI HANNO DIRITTO...

Gorla e Gaza, il fattore

Immagine
"E' come a Gorla, è come a Gorla" . Se fosse ancora viva, mia nonna commenterebbe con queste parole il raid di ieri sera, costato la vita a una quarantina di bambini e donne sfollati in una scuola dell'Onu . A Gorla nell' ottobre 1944 , vent'anni esatti prima della mia nascita, si consumò una delle pagine più nere della storia di Milano in guerra: un bombardiere statunitense colpì in pieno giorno una scuola, scambiata per uno stabilimento industriale, uccidendo duecento fra alunni e insegnanti [nella foto in basso, il monumento commemorativo] . Ieri a Gaza si è ripetuta Gorla, si è ripresentato il fattore "G": vale a dire "giovani". Ma "G" è anche l'iniziale di "guerra". Come se la più radicale nemica dei giovani provasse un perverso piacere a passeggiar loro accanto, sfiorandoli con la sua ombra fredda e, ogni tanto (ma sempre troppo spesso), ghermendoli. La guerra nasce vecchia, perché ricorda a tutti noi la remo

NINNA NANNA DEL CHERUBINO

E il mio cantare sia solo per cantare Te,  E Zoè, mia Vita Felice Notte, ogni Notte, al popolo Blogger, e Internauti vaganti

Pedofilia: parlano le vittime

Immagine
Convegno a Vicenza – sabato 29 Novembre ore 14,30 «Per la prima volta in Italia, in un appuntamento di questo tipo, daremo voce alle vittime» . La particolarità del primo congresso internazionale contro la pedofilia, in calendario per sabato prossimo 29 novembre all’auditorium Canneti (inizio alle 14.30) e organizzato dall’associazione Prometeo, è questa: sul palco ci saranno testimoni e vittime di abuso. Saranno loro a raccontare ciò che hanno vissuto. A tradurre le cifre, quelle che dicono che in Italia negli ultimi due anni i casi di abuso sono aumentati del 30 per cento e che il Veneto è una delle Regioni più colpite oppure che un sito a contenuto pedofilo “di buona qualità” produce un guadano giornaliero di 90.000 euro , in volti e voci e storie concrete. A Vice nza arriveranno i protagonisti di alcuni recenti casi di cronaca balzati alla ribalta nazionale e ci sarà anche Bill Nash , un cittadino americano che ha denunciato i presunti abusi di un sacerdote, per un periodo ospite i

Fanciulli

Immagine
Rifiorite nell'attesa, nel rintocco d'una pendola, nello scandire delle ansie, nel meriggio assente. Vi si contempla in segreto, e al rientro, nel buio, il cuore si conforta. E l'urna degli occhi nasconde sogni fragranti, arcobaleni imprevisti, stupori primordiali. Siete, e fuggite: imprendibili meduse, musicali aquiloni, al filo tenue della vita è legato il nostro splendido domani. Daniela Tuscano

Contro il maestro unico

Immagine
Petizione in difesa della pluralità docente nella scuola elementare La volontà del ministro Gelmini di reintrodurre il maestro unico nella scuola elementare è gravissima. Ormai sono vent’anni che questa figura è stata superata definitivamente, estendendo a tutta la scuola l’esperienza di collaborazione e condivisione di responsabilità tra docenti che era maturata nel Tempo pieno. La pluralità docente ha permesso ai maestri e alle maestre di approfondire la conoscenza disciplinare e ha rafforzato lo spirito di collaborazione, rendendo la scuola elementare una comunità di conoscenze. Il governo invece vuole solamente un ritorno al passato che gli permetta di ottenere nuovi risparmi ai danni della già tartassata scuola pubblica. Che senso ha infatt i stravolgere la scuola elementare, che tra l’altro viene valutata positivamente anche nei test internazionali, se non con l’obiettivo di mettere in crisi un settore della scuola pubblica a vantaggio del mercato e delle scuole private? Per ques

Tutti possiamo fare qualcosa

Immagine
Foto © Nasim Fekrat Spesso alcuni di voi si sono rivolti a me per ottenere informazioni su come aiutare i bambini afghani, per inviare loro vestiti, scarpe e tutto quello di cui possono aver bisogno, soprattutto adesso che si stanno preparando ad affrontare i freddi e lunghi inverni che caratterizzano quella terra. Naturalmente ne ho parlato con Nasim e lui, insieme all’Associazione dei bloggers afghani , ha deciso di aprire una sottoscrizione denominata “ Help Afghan Children ” proprio finalizzata a raccogliere fondi per questo proposito. Negli ultimi anni hanno ricevuto materiale da ogni parte del mondo e ringraziano tutti per questo ma si sono resi conto che le spese doganali e di spedizione sono molto alte e poco convenienti. Meglio poter versare anche quei soldi per arricchire la somma utile a supportare il maggior numero di bambini possibile. Naturalmente chi avesse un canale privilegiato e più conveniente per la spedizione, ad esempio attraverso l’ISAF o qualche soldato di sta

Il PASSAPAROLA dei DIRITTI

Immagine
  Ha iniziato Roma,ha risposto Bologna, poi il PASSAPAROLA dei DIRITTI è arrivato a Milano , a San Giovanni in Persiceto,e si allarga a macchia d’olio . Associazioni,cittadini,partiti : tutti uniti per difendere il DIRITTO all’ uguaglianza dei DIRITTI - DOVERI . Possiamo fare di + ?  Certamente. La nostra proposta rivolta a tutti quelli che “non sanno/vogliono stare alla finestra” : scarica qui e fanne delle copie. Prendi le impronte ad amici,conoscenti ,in montagna, ai laghi, sulle spiagge.Pubblicizza l’iniziativa sul tuo blog .Porta l’iniziativa nel tuo circolo,sollecita il tuo partito. Basta un poco di buona volontà, un poco d’acqua colorata,la mano sinistra,nome e cognome e indirizzo.   Raccogli tante impronte . Poi invia le adesioni a :  roberto_morgantini@er.cgil.it    Le “impronte” raccolte , verranno inviate al Ministro degli Interni attraverso il Prefetto di Bologna. Basta poco per difendere

Madre di Luce: Luoghi d'amore materno tra il Sacro e l'Umano

Immagine
C'è il nuovo E-book scaricabile gratis:  http://www.praticomondo.net/download/downloadpage.htm E' una produzione di Praticomondo realizzata dal geniale team guidato da Pratico in persona e realizzato da Vinnie Commedia ai quali vanno la mia viva riconoscenza e la personale soddisfazione.  Un progetto multimediale gradevolissimo al quale ho contribuito con le mie opere. Si tratta di un flip book dei miei quadri, scelti e stupendamente commentati dalle poesie di Maria Serena Peterlin che ad essi si è ispirata. Il flip book si chiama MADRE DI LUCE ed ha come argomento la maternità. Maria Serena dedica la sua fatica alle donne nelle quali la maternità si è già espressa o si esprimerà in tutte le forme che loro desiderano per sè e i loro cuccioli. L'accesso è semplicissimo, basta cliccare sull'indicazione "clicca qui":  buona visione e grazie per la vostra attenzione. Lucia Lucia Merli - Ragazza con aquilone

soria comune per gente speciale storia comune per gente normale

Immagine
Storia diversa per gente normale storia comune per gente speciale cos'altro vi serve da queste vite ora che il cielo al centro le ha colpite ora che il cielo ai bordi le ha scolpite. E per il segno che ci è rimasto non ripeterci quanto ti spiace non ci chiedere più come è andata tanto lo sai che è una storia sbagliata tanto lo sai che è una storia sbagliata. Dopo  uno  stupro    di una ragazzina  di 12 anni   per  mano    suoi coetanei  avvenuto  la scorsa settimana  nella mia regione  , ma di cui stranamente  i media nazionali  (  di solito  pronti ad  inzupparci il  pane e usati  come apertura   dei tg   )  , è avvenuto  una  violenza  di branco ovvero  femminicidio  di Niscemi    a danno di  una   ragazza di 14  anni  .  Proprio  su questo argomento   riporto  essendo scioccato da non riuscire  commentare  e a scrivere altro   sia  dal fatto in se   , sia   da come i media  lo trattano  l'interessantissimo  articolo , uno dei pochi ( almeno per ora  ) critic