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CI STANNO INONDANDO PASSANDO DA TUTTI I PORTI DI QUESTO PAESE NON LO DISSE SALVINI MA .....

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A pronunciare questa frase terribile non è stato Matteo Salvini bensì un giudice inglese della prima metà del XIX secolo, Herbert Metcalfe, il quale condannò ai lavori forzati tre ebrei che si trovavano in Inghilterra, rei di essere apolidi.   da   http://infocontrovento.altervista.org/ Ma come mai quei tre ebrei si trovavano in Inghilterra? Come mai erano considerati apolidi? Come mai un giudice inglese si sentì autorizzato a parlare con questo disprezzo? Per capirlo dobbiamo parlare di una conferenza, la conferenza di Evian, che abbiamo dimenticato troppo in fretta. Nel 1938 il presidente statunitense Roosevelt convoca una conferenza, che si tenne ad Evian in Francia, per decidere la sorte degli ebrei tedeschi, ormai in gravissimo pericolo a causa delle leggi di Norimberga del ’35, leggi che condannarono migliaia di ebrei tedeschi a diventare apolidi e nemici della razza ariana. In questi anni, dal 1935 al 1938, lo spettro dell’antisemitismo coinvolge oltre che la Germania an

Le difficoltà degli apolidi in Italia

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In Italia ci sono 15 mila apolidi ( ma le stime ufficiali spesso sono truccate , magari saranno di più ) : non hanno cittadinanza e passaporto, e per questo non possono sposarsi, lavorare e non hanno accesso ai diritti fondamentali. Il fotografo Denis Bosnic ( una più bella dell'altra le altre le trovate qui ) ha raccontato le storie di alcuni di loro per la campagna ‪#‎NonEsisto‬, organizzata dal Consiglio italiano per i rifugiati In Italia ci sono 15mila apolidi: persone che per diverse ragioni non hanno cittadinanza e passaporto, e per questo non possono studiare, sposarsi, lavorare e non hanno accesso ai diritti fondamentali. La maggior parte degli apolidi in Italia sono persone fuggite dalla ex Jugoslavia durante la guerra. In Europa sono 600mila a vivere in queste condizioni. L’apolidia è una condizione che può diventare una condanna in un paese come l’Italia, dove il riconoscimento dello status è molto difficile. A causa di procedure burocratiche complicate in Italia