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Visualizzazione dei post con l'etichetta amicizia

LA REGOLA DELL'AMICO EISTE O NON ESISTE IL CASO DI Anna e Dave DUE GIOVANI INGLESI AMICI D'INFANZIA POI SPOSATI E GENITORI DI 3 FIGLI

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in sotofondo l'omonima   canzone la regola dell'amico - 883  la cui canzone ha saputo dare una visione alternativa, espressa a teorema, di quella incomoda posizione di fedele confidente di una persona attrattiva e, nel contempo, lasciva e determinata. Ma                              DA leggo.it tramite https://www.msn.com/it-it/  Sposare il migliore amico? Potrebbe essere un pensiero che almeno una volta ti sarà passato per la mente. Per questo motivo valutare sempre i pro e i contro di una relazione di questo tipo sarebbe una cosa giusta. C'è una coppia, però, che ha considerato naturale fare questo passo insieme solo perché se lo erano promessi da piccoli: «Se quando abbiamo trent'anni saremo single ci sposeremo», si erano detti sui banchi di scuola. La promessa si è realizzata e la coppia ha spiegato che è stata la cosa migliore che potesse accadere.  A raccontare la storia sono Anna e Dave, due giovani inglesi che dai tempi del liceo hanno stretto un'am

diario di bordo n°13 anno I . l'abbracio dei motociclisti all'amico malato di leucemia ., ’ultima moda per disintossicarsi dai social Il logo della app Il logo della app Successo della app Freedom che permette di bloccare l’accesso alle piattaforme più viste ., Sesso non protetto tra i giovanissimi: perché c'è bisogno di educazione sessuale

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premetto che nn sono amante delle moto e dei raduni ed credevo che i centauri fosse solo gente che crea disturbo alla quiete pubblica . Ma poi vedeno i due film Easy Rider - Libertà e paura (Easy Rider) film del 1969 diretto e interpretato da Dennis Hopper (Billy); ed il prequel Easy Rider: The Ride Back . 2012 ho cambiato in parte idea e quest'articolo conferma la mia visione attuale -------------- esercitare la forza doi volonta no ? oppure mettere un blocco alle notifiche nelle impostazioni del cellulare invece di decidere che siuano gli altri , in questoi caso un app a decidere per noi e dipendere da loro ? da Repubblica 3\10\2023                                                  di Enrico Franceschini Cresce il numero di chi sceglie la “modalità da monaco”: l’ultima moda per disintossicarsi dai social Il logo della app Il logo della app Successo della app Freedom che permette di bloccare l’access

Trecento anni in tre: a Nurallao la vita "lenta" di un gruppo di amici

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unioNe  sarda  30\7\2023 Sonia Gioia Una panchina, tre uomini e un secolo di storia che vive nei loro ricordi. Giuseppe Demurtas ha 101 anni, Danilo Atzeni un secolo tondo tondo, il più giovane Antonio Pintus ne ha "appena" 98. Sono l'orgoglio del paese di Nurallao. Ogni giorno si incontrano per trascorrere qualche ora insieme e ricordare il loro passato, fare un confronto con la vita trascorsa e quella presente. Dalla panchina vicino alla casa di Danilo, guardano il mutare di quel paese che li ha visti prima bambini, poi ragazzi, adulti e ora memoria storica. In gamba In tre hanno quasi trecento anni, la mente lucida, vivi ricordi, accesa la speranza di continuare a vivere con dignità e "onore". La loro esistenza è passata dalla misera patita prima della guerra, al progresso degli anni post bellici che hanno trasformato il loro paese rendendolo vivo, ricco e bello e portando il benessere. «Meno male che c'è stato il progresso», dice Giuseppe, noto Peppe, il

Catturati nel Donbass, Slavyk e Serhiy sono passati dalle carceri russe a quelle cecene. Ora, dopo uno scambio di soldati alla frontiera, sono in una clinica ucraina per la riabilitazione dei prigionieri di guerra. E sono inseparabili

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repubblica del 2\72023 Sente ancora le mani che non ha più. Assorto nel ricordo della trincea riempita di neve sporca del suo stesso sangue, muove i monconi delle braccia per indicare a chi ascolta il punto da cui è sbucato il carro armato russo. Sferra cazzotti immaginari ai suoi aguzzini, quando il filo della memoria lo trascina di nuovo nel pozzo di disumanità che è stata la prigione dei separatisti a Donetsk. Il cuore di Slavyk si è rassegnato, il cervello no: continua a ingannarlo, facendogli percepire gli arti. Pure adesso che vuole grattarsi la testa, le sinapsi gli trasmettono la sensazione dell’articolazione del polso, del metacarpo, delle dita, e il tentativo va a vuoto di qualche centimetro. Ma quest’uomo non si deprime mai. Sorride, come a dire: tu che mi fissi con lo sguardo contrito, rilassati, non mi serve la tua compassione, mi serve solo il tempo per abituarmi a un corpo più corto. Infatti, eccolo che prende le misure e riesce strusciarsi sopra l’orecchio, sc

Ha voglia di rivedere gli amici e li raggiunge a piedi dalla Lombardia alla Sicilia

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  dopo i   recenti casi di  cronaca  ,  parliamo di cose piu allegre va . È l'impresa di Turi Mantione partito da Vigevano, in provincia di Pavia, e arrivato dopo 1.720 chilometri a Ficarra nel Messinese repubblica   02 GIUGNO 2023AGGIORNATO ALLE 15:23  Aveva voglia di rivedere i vecchi amici e, per una sfida, soprattutto con sé stesso, è partito a piedi da Vigevano, in provincia di Pavia, per ritornare nel suo paese natale in Sicilia, a Ficarra, nel Messinese. Protagonista dell'impresa è un pensionato di 61 anni, Turi Mantione: con uno zaino di dodici chili ha percorso 1.720 chilometri in 60 giorni, dormendo dove capitava e caricando il suo cellulare con un pannello solare piazzato su un cappello. Una volta arrivato finalmente a Ficarra il pensionato, stanco ma felice, ha festeggiato l'impresa nel bar del paese con gli amici. L'arrivo in Sicilia Nel suo profilo Instagram Mantione ha documentato il viaggio dal Nord alla Sicilia. Talvolta con video accompagnati sempr

La compagna disabile compie 18 anni, la classe rinuncia alla gita per andare alla sua festa: "Non resterà senza i suoi amici"

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 da  repubblica  del  10\4\2023 Inizialmente la data di partenza era un'altra ma per problemi organizzativi è stato necessario posticiparla ad un periodo che andava a coincidere con il compleanno  che era stato già organizzato: "O partiamo tutti o nessuno". La preside: "Sono da encomio"  Sarebbe stato il primo viaggio dopo gli anni di stop della pandemia. Ma gli studenti della IV Sezione C del liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti di Pontecorvo, in provincia di Frosinone, hanno rinunciato al viaggio per andare alla festa di compleanno della loro compagna di classe che avrebbe compiuto gli anni proprio nei 5 giorni in cui tutti sarebbero stati in Sicilia.   "Preside, noi preferiamo andare al compleanno. Rinunciamo alla gita. O partiamo tutti, o nessuno": hanno detto gli studenti alla preside Lucia Cipriano spiegandogli di voler stare vicini alla loro compagna di classe costretta su una sedia a rotelle. Colpa di un problema organizzativo. L'agenz

L’addio portato dal mare Una bottiglia e dentro una lettera che da Creta arriva ad Alghero È scritta in tedesco e racconta l’amicizia eterna tra due donne

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  tra le  tante   canzoni  sul mare    le  più adatte a  questa  storia   che  riporto sotto   sono   come è profondo il mare - lucio dalla    Ora ti canto il mare - Negramaro IL MARE -SERGIO BRUNI In alto mare (Loredana Bertè) Onda su onda (Paolo Conte) Summer on a solitary beach (Franco Battiato) A me ricordi il mare (Daniele Silvestri)  Message in a Bottle/SOS - Police  Come le onde del mare e  Lasciami Andare - Gianmaria Testa dalla nuova  sardegna  del  27\8\2022 L’addio portato dal mare Una bottiglia e dentro una lettera che da Creta arriva ad Alghero È scritta in tedesco e racconta l’amicizia eterna tra due donne                      di Nadia Cossu.   Sassari «Getterò questa lettera in acqua in alto mare, lì  dove so che tu mi sei più vicina… e credo con tutto il cuore che, prima o poi, in un altro mondo a noi inimmaginabile ci rivedremo di nuovo (...)».  Una bottiglia galleggia nelle acque azzurre di Capo Caccia e il foglio giallo   custodito all’interno non sfugge all’occhi

New York alla maratona numero 50 con Larry Trachtenberg superstite della prima volta che ha promesso di correre per l'amico Jim Isenberg ora paralizzato che vi partecipo'

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canzoni consigliate  Frank Sinatra - Strangers In The Night             "            - That's Life   Oggi domenica 7 novembre è andata in scena la Maratona di New York 2021. La 42,195 km più famosa, iconica e prestigiosa al mondo torna dopo due anni e si preannuncia spettacolo nella Grande Mela con tantissimi big pronti a darsi battaglia per la vittoria a Central Park. Purtroppo . causa il travel ban che ha vietato vista la pandemia di COVID-19 la trasferta ai podisti provenienti dal resto del mondo. la folla di amatori alla partenza sul Ponte di Verrazzano, l'edizione dei 50 anni è stata contenuta . Oggi si riprende, ma dovendo fare ancora i conti con il maledetto virus: all’ormai tradizionale partenza dal ponte di Verrazzano, a Staten Island, saranno in circa 33.000, suddivisi in cinque ondate, tutti vaccinati o con tampone effettuato nelle ultime 48 oreMa non è della maratona in se che voglio parlare oggi ( per quello trovate qui su https://www.oasport.it   e alla 

C’è un uomo che ha deciso di regalare a Napoli e al Napoli una statua di Maradona. Si chiama Stefano Ceci, ha 48 anni e forse è stato uno dei pochi veri amici di Diego

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  da  repubblica  del  30\10\2021  “Io, vero amico di Diego dono una statua a Napoli con il piede del Santo” L’intervista/ Stefano Ceci e i suoi vent’anni con Maradona di Maurizio Crosetti  C’è un uomo che ha deciso di regalare a Napoli e al Napoli una statua di Maradona. Si chiama Stefano Ceci, ha 48 anni e forse è stato uno dei pochi veri amici di Diego (che oggi avrebbe compiuto 61 anni), oltre che il suo socio in svariate avventure umane e commerciali. A Stefano, il campione concesse i diritti d’immagine e questo ha scatenato una furibonda battaglia legale. «Ma io ho vissuto per vent’anni insieme a Diego, ho tutte le prove dei nostri contratti, infatti ho sempre vinto in tribunale e non temo certo i parassiti che sfruttavano Maradona da vivo, e vogliono sfruttarlo pure da morto».Lo dice al telefono da Dubai. Signor Ceci, cos’è questa storia della statua? «Il mio dono alla città e alla memoria della persona più importante della mia vita, un semplice grazie a chi adesso non c’è più.

« Ho perso una gamba, ho trovato una vita piena» «PENSAVO CHE PER ME FOSSE FINITA», RACCONTA GIULIA MUSCARIELLO , «MA HO SCOPERTO DI ESSERE FORTISSIMA»

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Dopo questo   bruttissimo  incidente      da  https://www.inprimanews.it/fatti/ L’incidente, positivo all’alcol test il giovane che ha investito la 18enne 1 Agosto 2020 Sono entrambi di Cava dè Tirreni, alla ragazza amputata una gamba, l’incidente fuori dal Mc Donald’s di Nocera Superiore: con un’amica era seduta su un muro E’ risultato positivo all’alcol test e cannabis il giovane di 24 anni che  giovedì sera ha causato un incidente investendo  con la sua Mini una ragazza di 18 anni. Entrambi sono di  Cava dè Tirreni . Il giovane alla guida dell’automobile è un istruttore di nuoto. Giovedì era il suo compleanno. Con alcuni suoi amici aveva deciso di passare al Mac Donald’s di  Nocera Superiore  per un panino. Con la sua automobile, nell’imboccare l’ingresso del parcheggio del ristorante in via Nazionale, ha travolto la ragazza ed una sua amica che erano sedute sul muretto laterale. I  carabinieri  della stazione di Nocera Superiore sono al lavoro per determinare l’esatta dinamica dell

il rap è anche amicizia non solo odio , denuncia politica , ecc . la canzone Tra Di Noi (R.I.P.) (feat. Ekoms)

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   di cosa stiamo parlando   di un orrendo delitto  , quello di  emanuel  careddu   ragazzo  17  enne  caduto  nellla tossicodipendenza  ed ucciso  per  non aver pagato i debiti  ed  il corpo   sfigurato dallo scempio  ,  da  una  banda  di coetanei   e  altri minori  qui  ulteriori news  da  https://www.vistanet.it/    del   10/11/2018 16:28  Federica Cabras “Tra di noi”, Nicholas Frau canta la loro amicizia. Su YouTube il brano per ricordare Manuel Careddu Slad (Nicholas Frau), amico storico di Manuel Careddu, nella canzone “Tra di Noi” – in collaborazione con Ekoms – parla della profonda amicizia con il 18enne, barbaramente ucciso da alcuni ragazzi, e del dolore che porta la sua morte. Il dualismo tra vita e morte, nel brano “Tra di Noi”, e ricordi che si accavallano e che si insinuano senza pietà nel cuore di chi ascolta questa canzone, complice di un’amicizia che aveva ancora tanti giorni davanti a sé. Si parla della passione di Manuel per il disegno – N