Figli senza padri di DANIELA TUSCANO
DA https://www.dols.it/ ON 11/02/2024 Daniela Tuscano Uno dei motivi per cui amo febbraio è il Festival di Sanremo. Ecco, l’ho detto, anzi scritto, e sono spacciata poiché, com’è noto, scripta manent. Le ragioni sono molteplici e quasi tutte extramusicali: amore per la mia seconda città, voglia di leggerezza, ricordi di gioventù. Ciò non toglie che uno spazio per le canzoni – e i loro interpreti – lo riservi sempre. Non mi dilungo in analisi approfondite sui brani: Angelina Mang o probabilmente meritava di vincere, voce bella e versatile, brano piacevole, faccia normale e sentore di fiori, come certe mie cugine, come gli assolati pomeriggi del Sud.Sono rimasta piacevolmente sorpresa da Ghali, cantante prestato al rap: genere che, letteralmente, non sopporto, e di cui l’artista milanese è famoso portavoce. Infatti non l’ho mai seguito. In questa prova l’ho trovato misurato e credibile. Tra lui e Angelina corre una generazione, non a livell