Si sposano in Comune e partono col carroattrezzi

ne avevo letto e sentite tante ma questa mi mancava . L'amore fra fare follie è proprio vero . Ecco la storia di Michele Marzocchi ed Elena Colombini . Michele conobbe Elena quando la soccorse dopo un incidente stradale. Fu amore a prima vista. E nel giorno delle nozze hanno voluto usare il mezzo "galeotto" per ricordare quel loro primo incontro


Si sposano in Comune e partono col carroattrezzi
Il sogno di Michele Marzocchi ed Elena Colombini si è avverato. Alla fine del rito civile in Comune che li ha resi marito e moglie, ad aspettarli non c'erano solo gli invitati...



GROSSETO 
C'è la coppia che vuole sentirsi vip per un giorno e affitta la limousine, quella più tradizionalista che punta invece sulla carrozza trainata dai cavalli e la coppia sportiva che opta per una rombante due ruote. Ma finora nessuno aveva mai scelto di andare al proprio matrimonio... a bordo di un carroattrezzi.Una scelta d’amore, quella di Michele Marzocchi, 28 annni di Grosseto, e di Elena Colombini, 29 anni di Paganico, che va ben oltre l’attività professionale dello sposo, titolare della nota ditta di soccorso stradale Pronto Marzocchi con sede in via Smeraldo a Grosseto. Michele è un giovane che sui carroattrezzi ci è letteralmente cresciuto: prima di lui il titolare della ditta era il babbo Roberto che rimase vittima alcuni anni fa (era la notte dell’Epifania del 2010) di una gravissima aggressione a seguito della quale è rimasto invalido. Proprio dopo quei fatti drammatici raccontati anche dalle cronache del Tirreno Michele ha preso le redini della ditta dal babbo facendo del soccorso stradale il suo lavoro a tempo pieno. Ma non è solo questo il motivo della sua scelta così poco canonica.«Ho conosciuto Elena nel 2010 – racconta Michele – perché ebbe un incidente stradale. Lei non si fece nulla per fortuna ma servì l’intervento del carroattrezzi per portare via l’auto». A guidare il mezzo era proprio Michele. Insomma, parafrasando Dante, “galeotto fu il carroattrezzi”.A quel primo incontro in una circostanza non certo fortunata segue un appuntamento per un caffè per conoscersi meglio. Da quel momento Elena e Michele non si sono più lasciati fino alla decisione di convolare a nozze con rito civile. «Domattina (stamani) ci sposiamo in Comune», dice emozionato Michele. «Ho chiesto che fosse l’assessore Fausto Turbanti a celebrare il rito. Ho voluto lui non solo perché lo conosco ma anche perché ha tra le sue deleghe quella alla Polizia municipale con cui per lavoro mi trovo a collaborare tutti i giorni».Data la concomitanza della manifestazione Primavera per la vita in programma oggi e domani tra piazza Duomo e piazza Dante, il carroattrezzi non potrà arrivare sotto il municipio come avrebbe sognato Michele ma sosterà di fronte all’hotel Bastiani in piazza Gioberti per tutta la durata della cerimonia. «Ringrazio la Municipale che ha fatto di tutto per potermi accontentare in questo mio sogno», dice Michele. «Hanno studiato possibili alternative ma la manifestazione in piazza non consente di fare altrimenti».In vista delle nozze Michele ha fatto riverniciare e tirare a lucido il carroattrezzi e ieri sera, al termine di una normale giornata di lavoro tra interventi sulla strada e in officina, lo ha addobbato di tutto punto. «Arriverò da solo col mezzo entrando da Porta Corsica – dice – e dopo la cerimonia e le foto di rito con lo stesso carroattrezzi porterò Elena, che a quel punto sarà finalmente mia moglie, al banchetto nuziale organizzato alla Tenuta dell’Uccellina al Collecchio».


Poi    alla   fine   sempre  secondo http://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/ Il sogno di Michele Marzocchi e Elena Colombini si è avverato. La mattina di sabato 18 marzo il rito civile in Comune che li ha resi marito e moglie e ad attenderli al termine della cerimonia non solo parenti e amici ma anche un bel carroattrezzi tirato a lucido e addobbato per l’occasione con tulle bianco e fiocchi gialli.
Lo sposo, Michele Marzocchi, 28 anni, è il giovane titolare della ditta di soccorso stradale Pronto Marzocchi di via Castiglionese a Grosseto e come aveva annunciato al Tirreno ha scelto un mezzo davvero singolare per i suoi spostamenti nel giorno più bello. Una scelta d’amore, la sua, perché è stato proprio un carroattrezzi il motivo del primo incontro tra Michele e Elena. Nel 2010 la sua futura fidanzata e oggi moglie chiamò infatti la ditta Marzocchi dopo un incidente stradale per far portare via la sua auto. La circostanza non era delle più fortunate ma Cupido quel giorno ha scoccato la sua freccia e così da quel primo incontro è nata una bella storia d’amore, coronata ieri dal sì.
Per questo i due giovani sposi hanno voluto per la loro cerimonia il mezzo che li ha fatti incontrare. Dopo le foto di rito in centro storico Michele ha aiutato la bella Elena a salire sul carroattrezzi con il quale poi hanno raggiunto la Tenuta dell’Uccellina per il banchetto nuziale.

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