perchè uso l'intuito


  ti potrebbe interessare  sempre  sull'intuito  perchè usarlo   e  ed  alcuni esercizi  su  come svilupparlo  

IPoichè  al molte persone   non basta mai quello che  scrivo  ecco  , un articolo interessante    su l perchè  uso  ( anche  troppo  devo trovare   un equilibrio   fra intuito  e  vita  reale  )    l'intuito  

da http://www.macrolibrarsi.it/speciali/l-intuito-un-arma-a-disposizione-di-tutti.php

Anche se è vero ,  ho avuto delle esperienze  in merito    che


Perchè l'intuito sbaglia?


L'intuito può essere utilizzato male: le informazioni continuano ad arrivarci in gran numero, ma il nostro cervello non riesce più a distinguere quelle utili, e quindi le immagini che ci invia non sono più giuste. L'eccessiva esaltazione dell'intuito porta a conoscere la realtà solo mediante "presunte" percezioni, e non mediante la logica, e l'esperienza concreta. Si chiama sensitività alterata.
Questo non è l'unico errore che può compiere il nostro intuito: esso è influenzato dal nostro vissuto, cioè da tutte quelle esperienze e informazioni che risiedono nella nostra memoria e per la maggior parte hanno avuto origine nell'infanzia. L'intuito viene fortemente influenzato da questa memoria inconscia, e perciò può fornire informazioni tendenziose, elaborando solo i segnali che vanno in una determinata direzione, quella già nota alla mente inconscia e voluta, e ignorando tutti gli altri. 
Così se uno è abituato a essere amato, vedrà negli sconosciuti potenziali amici, e ignorerà i segnali di ostilità che il loro corpo gli manda.
Non m'importa ---  come dice sempre l'articolo in questione --- Per questo motivo l'intuito è una caratteristica più femminile che maschile.
Infatti le donne hanno una maggior capacità di valutare il non-detto ossia tutto ciò che può essere solamente sentito, percepito proprio grazie alla loro maggiore empatia, alla loro sensibilità che gli permette di cogliere un lampo di sorpresa nello sguardo, un sorriso furtivo, una lieve tensione nel tono di voce, le mani che gesticolano velocemente.




E' quella che si chiama intelligenza emotiva: un ragionamento velocissimo della mente, che fotografa l'ambiente circostante, e immediatamente estrapola da esso tutti i dettagli. Il frutto di tale ragionamento è l'intuito.Tuttavia essendo l'intuito così rapido ed istantaneo, il nostro cervello è impossibilitato a farci ripercorrere tutti i passaggi che ha effettuato. Per questo motivo preferisce comunicare con noi in modo più immediato: attraverso immagini, emozioni, o anche sensazioni fisiche. Infatti questo tipo di ragionamento si chiama "sentire con la pancia": per indicare quel ragionamento che proviene dal nostro corpo, quella sensazione vaga e impossibile da descrivere, ma al tempo stesso solida nelle sue convinzioni.Proprio per l'assenza di dati certi, individuabili lucidamente, il "ragionare con la pancia" è stato a lungo disprezzato, in quanto forma di pensiero basato sulle emozioni viscerali, anzichè su un ragionamento più evoluto e condivisibile.
Ma facendo il bilancio fra 1) conferme a volte posteriori a volte immediate , 2) figure di merda , equivoci \ malintesi , etichettature ( per essere poi a volte smentite ) sei complottista , ecc  me  ne frego e  come  dicevo nel  post  precedente  vedere  url  sopra  continuo  ad  usarlo  ed  m'alleno ad  usarlo meglio   .

Perchè usare l'intuito?


Nonostante i suoi difetti, l'intuito resta comunque una grande strumento a nostra disposizione. Ci aiuta a risolvere problemi complessi, fornendoci una visione più ampia e completa della situazione. Spesso ci fornisce soluzioni originali, e più pratiche di quelle che usiamo di solito. Ma soprattutto, in un mondo così veloce e rapido come quello di adesso, la capacità di prendere rapidamente decisioni corrette, senza stare troppo a pensarci su, magari anche senza i tempi e le informazioni adeguate, è sempre più vitale.
Semplicemente, come tutti gli strumenti, prima di utilizzare l'intuito abbiamo bisogno di conoscerlo un pò meglio. Purtroppo per l'intuito non esiste un libretto di istruzioni, pertanto per sfruttarlo correttamente è necessario scoprire prima sè stessi: infatti la conoscenza del sè, del nostro interiore,permetterà di distinguere i falsi messaggi dalle intuizioni corrette.E di prendere le decisioni giuste, grazie alla nostra vocina interiore. 
Questo testo  da me  citato  è stato ispirato e  riprende  indirettamente  al sito di Simona Oberhammer   (  foto   qui  a sinistra  )   naturopata e ideatrice della Via Femminile.

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