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Primo progetto che stiamo realizzando (ma ne seguiranno molti altri!): la costruzione della Casa famiglia per minori "capitano ultimo".
Siamo invincibili!!

Questo sarà la Casa famiglia che, all'interno del "Campus produttivo della legalità e della solidarietà" nella Tenuta della Mistica, stiamo costruendo:

La Casa famiglia "capitano ultimo” si propone di accogliere minori di entrambi i sessi, orfani e/o per i quali la permanenza nel proprio nucleo familiare sia temporaneamente o permanentemente impossibile in quanto considerata pregiudizievole per la loro crescita e realizzazione. Si rende inoltre disponibile anche all’accoglienza diurna di minori, segnalati dai Servizi Sociali, come azione preventiva.
L’inserimento all’interno della Casa famiglia è temporaneo ed ha, in ordine di priorità, le seguenti finalità:
- il rientro nella famiglia di origine;
- l’affidamento familiare;
- l’adozione;
- il raggiungimento dell’autonomia, con la maggiore età, nel caso in cui nessuna delle ipotesi precedenti sia percorribile.

Per quanto possibile, la Casa famiglia vuole cercare di capire, collaborare ed aiutare anche il nucleo familiare di provenienza in difficoltà.

L’azione educativa sarà rivolta anche alla trasmissione di una cultura della legalità, della solidarietà e della tutela dell’ambiente, attraverso attività formative ed iniziative a tal fine organizzate.
Cultura della LEGALITÀ in contrapposizione alla cultura dell’illegalità da cui, loro malgrado, troppo spesso questi bambini e ragazzi provengono.
Il degrado socio-culturale ed ambientale che spesso caratterizza le nostre periferie, con la presenza di tutte le più diffuse forme di emarginazione, ghettizzazione e criminalità, espone i minori che vi risiedono ad un forte rischio di devianza, soprattutto se tale stile di vita rappresenta l’unico esempio e soluzione a loro disposizione.
In tale contesto la Casa famiglia capitano ultimo svolgerà quindi un’importante funzione: quella di rappresentare per questi ragazzi un’alternativa, un altro esempio a loro disposizione da poter seguire, ma stavolta legale e socialmente accettabile.
Svolgerà inoltre una funzione di sensibilizzazione al problema e di educazione/rieducazione per tutta la comunità presente sul territorio, puntando anche al reinserimento nel tessuto sociale dei soggetti più deboli a rischio di esclusione.
Cultura della SOLIDARIETÀ come strumento principale di lotta contro ogni criminalità, abuso, prevaricazione, per la diffusione di quei principi di rispetto per l’altro, per la vita e per la dignità umana che devono rappresentare l’obiettivo strategico della nostra gioventù.
Educazione alla legalità ed alla solidarietà insegnando l’importanza del “rispetto”, inteso in tutte le sue molteplici manifestazioni: il rispetto delle regole, il rispetto della dignità, il rispetto delle individualità, il rispetto delle diversità.
Cultura della tutela dell’AMBIENTE attraverso un percorso di studio e cura dello stesso, tramite la partecipazione a lezioni e attività di laboratorio, percorsi naturalistici e studio delle biodiversità delle specie autoctone italiane, nonché attraverso la collaborazione dei minori ospiti con il Centro di Recupero della Fauna Selvatica ed il Centro di Educazione Ambientale che sorgeranno all’interno del Campus della Mistica.

Diversi sono i progetti che si svilupperanno intorno a questa Casa famiglia, progetti che la renderanno la promotrice di un processo di coinvolgimento e collaborazione di tutto il network delle Case famiglia esistenti ed interessate.

E’ previsto un percorso di conoscenza e di scambio tra culture e tradizioni diverse, con la realizzazione di eventi che vedranno anche la collaborazione dei minori ospiti della Casa famiglia e durante i quali saranno raccolti fondi da consegnare a responsabili di organizzazioni che sostengono bambini senza famiglia in Paesi stranieri.
È prevista la diffusione di una web TV e web radio nella Casa famiglia capitano ultimo, nelle Case famiglia del network e nelle scuole, che potranno essere così continuamente in contatto. I minori potranno diffondere i reportage realizzati all’interno delle case e delle scuole favorendo l’uscita dall’isolamento e lo sviluppo di relazioni di collaborazione ed amicizia tra i ragazzi a livello locale ed internazionale.
Altro progetto molto importante è quello che prevede un percorso di tipo formativo-produttivo per tutti i ragazzi ospiti della Casa famiglia, per i quali verranno messi a disposizione dei laboratori nei quali poter apprendere alcuni mestieri artigianali (tessitura, cucitura, lavorazione del cuoio, del ferro, del rame e del legno, etc.) e realizzare dei prodotti da poter vendere.
Questo progetto è fondamentale, perché consente di aiutare i ragazzi ospiti della Casa famiglia capitano ultimo, ma anche di tutte le altre esistenti che lo vogliano, a garantirsi la possibilità di avere un’indipendenza economica di tipo legale, soprattutto per quei casi in cui una volta raggiunta la maggiore età i ragazzi non siano stati reinseriti nella famiglia di origine, perché ancora inidonea, né adottati ove dichiarati adottabili, ritrovandosi così a poter contare solo su sé stessi per il proprio sostentamento.

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